Italian Airways, nuova compagnia con base a BGY?
- Autore Discussione Cesare.Caldi
- Data d'inizio
Le ultime da radio galley davano dei cc partiti per i corsi e inizio operazioni a gennaio, poi più nulla...
Un articolo uscito oggi che sembra dire "Non se ne sa nulla" ma allora perchè fare l'articolo? Boh...
http://www.ttgitalia.com/stories/tr...cora_mistero_sul_vettore_di_giuseppe_gentile/
Un nuovo vettore pronto a partire da Bergamo per il lungo raggio. Il progetto Italian Airways, lanciato da Giuseppe Gentile nei mesi scorsi, aveva destato grande interesse sul mercato al momento del suo annuncio. Ma per ora tutto sembra ancora fermo alla fase progettuale.
Anche da parte dei vertici dell’aeroporto di Bergamo, che nei mesi scorsi avevano confermato l’avvio delle trattative, non arriva alcun tipo di aggiornamento, anzi, sulla questione giunge solo un ‘no comment’.
Tra le incognite che sembra siano ancora in fase di risoluzione, almeno secondo quanto riportano rumors di settore, sicuramente i nodi burocratici, ma anche i contratti di leasing per gli aeromobili, inizialmente indicati come B787, e soprattutto la data di avvio dei nuovi servizi, che dovrebbero guardare a Stati Uniti e forse, un domani, anche alla Cina.
Tra i bene informati è anche circolata la voce di un possibile feederaggio al long haul di Italian Airways proprio su Bergamo da parte di Ryanair, che più volte nei mesi scorsi ha lanciato la proposta ad altre compagnie aeree, tra cui anche Alitalia e Norwegian.
Per come stanno le cose al momento, sembra difficile che il termine dei ‘primi mesi del 2017’, possa essere realisticamente rispettato come data di partenza delle operazioni.
http://www.ttgitalia.com/stories/tr...cora_mistero_sul_vettore_di_giuseppe_gentile/
Un nuovo vettore pronto a partire da Bergamo per il lungo raggio. Il progetto Italian Airways, lanciato da Giuseppe Gentile nei mesi scorsi, aveva destato grande interesse sul mercato al momento del suo annuncio. Ma per ora tutto sembra ancora fermo alla fase progettuale.
Anche da parte dei vertici dell’aeroporto di Bergamo, che nei mesi scorsi avevano confermato l’avvio delle trattative, non arriva alcun tipo di aggiornamento, anzi, sulla questione giunge solo un ‘no comment’.
Tra le incognite che sembra siano ancora in fase di risoluzione, almeno secondo quanto riportano rumors di settore, sicuramente i nodi burocratici, ma anche i contratti di leasing per gli aeromobili, inizialmente indicati come B787, e soprattutto la data di avvio dei nuovi servizi, che dovrebbero guardare a Stati Uniti e forse, un domani, anche alla Cina.
Tra i bene informati è anche circolata la voce di un possibile feederaggio al long haul di Italian Airways proprio su Bergamo da parte di Ryanair, che più volte nei mesi scorsi ha lanciato la proposta ad altre compagnie aeree, tra cui anche Alitalia e Norwegian.
Per come stanno le cose al momento, sembra difficile che il termine dei ‘primi mesi del 2017’, possa essere realisticamente rispettato come data di partenza delle operazioni.
La locuzione latina similia similibus curantur (o la meno ricorrente similia similibus curentur),[1] tradotta letteralmente, significa «i simili si curino coi simili».[2] Si tratta di un principio da attribuire a Samuel Hahnemann, che ne fece il fondamento dell'omeopatia, da lui teorizzata agli inizi del XIX secolo, in contrapposizione al principio, allora in voga tra i medici del tempo[3], del contraria contrariis curantur («i contrari vengono curati con i contrari»).[4] Si tratta di un principio non dimostrato e privo di fondamento scientifico[3].
Secondo Hahnemann, la guarigione consiste nel somministrare al malato l'essenza che a lui manca, essendo questa precipitata nella materia, cioè divenuta «grossolana», e così materializzatasi come veleno sul piano corporale. L'effetto venefico non va quindi combattuto con mezzi altrettanto materiali, ma va piuttosto colmato con la medesima essenza, dopo averla riconvertita e innalzata a quel livello vibratorio di cui attualmente il paziente avverte la mancanza.[5]
Secondo Hahnemann, la guarigione consiste nel somministrare al malato l'essenza che a lui manca, essendo questa precipitata nella materia, cioè divenuta «grossolana», e così materializzatasi come veleno sul piano corporale. L'effetto venefico non va quindi combattuto con mezzi altrettanto materiali, ma va piuttosto colmato con la medesima essenza, dopo averla riconvertita e innalzata a quel livello vibratorio di cui attualmente il paziente avverte la mancanza.[5]
Se poi non mi Banni per qualche ragione, che Gentile può essere la soluzione culturalmente più idonea per Blue Panorama.
e sono un medico fallito, mi interesso di omeopatia.
Soluzione per Blue Panorama? Che io ricordi già in passato fece un proposta (almeno mi sembra di ricordare) che fu scartata. Non ho idea di quello che succeda in BPA e sarebbe curioso sapere se qualche lavoratore ne sappia di piu!
Qui non si banna nessuno che esporta le sue idee con garbo e voglia di discutere e mettersi in discussione. E Dancrane è il moderatore più buono, tra l'altro.
Io non ho capito nulla, soprattutto cosa tu intenda per una soluzione culturalmente idonea, ed in secondo luogo perché proprio Gentile possa fare la differenza. Parliamone
!Rumors del Sole24 Ore parlano di un possibile interessamento da parte di Neos, la cui società controllante - Alpitour - ha appena ricevuto soldi freschi per 120 milioni che in qualche modo saranno investiti.
Certo blue-panorama appare come un diretto concorrente di Neos (che a breve allargherà la propria flotta con i nuovi 787) per cui l'ipotesi di acquisizione non appare del tutto fantasiosa.
Magari dico una cavolata, ma con l'attuale situazione di Alitalia, una nuova compagnia (seppur charter e/o piccola) in Italia, è un'ottima cosa. Anche se si tratta solo di far crescere una esistente come Bpa.
Neos fa anche vendita diretta dei propri posti, non viaggia esclusivamente per conto di Alpitour.
Io continuo a vederle sovrapponibili. Neos ha un network più esteso. A differenza di BPA vola in Africa e Maldive. Ma in Europa e Caraibi sono concorrenti.
Per questo un eventuale fusione per incorporazione di BPA in Neos non sarebbe una mossa del tutto irrazionale. Anzi non vedo altri possibili acquirenti all'orizzonte e BPA è oramai da 4 anni nell'acque torbide delle procedure concorsuali dove il passo successivo è o l'acquisizione o la liquidazione della società.
Io continuo a vederle sovrapponibili. Neos ha un network più esteso. A differenza di BPA vola in Africa e Maldive. Ma in Europa e Caraibi sono concorrenti.
Per questo un eventuale fusione per incorporazione di BPA in Neos non sarebbe una mossa del tutto irrazionale. Anzi non vedo altri possibili acquirenti all'orizzonte e BPA è oramai da 4 anni nell'acque torbide delle procedure concorsuali dove il passo successivo è o l'acquisizione o la liquidazione della società.