Spadaccini conquista la Sardegna
La compagnia aerea Itali coprirà linee interne dell’isola e la Corsica
Pescara. «Io, un abruzzese con la Sardegna nel cuore. Itali Airlines già unisce Pescara e Olbia. Ma ho visto che gli aeroporti più periferici non sono collegati con il capoluogo di regione. Così da Pasqua partiranno nuovi voli da Cagliari per Alghero e Olbia». Giuseppe Spadaccini, 49 anni, amministratore di una holding che ha sede a Pescara, ha deciso di investire sulle linee aeree interne sarde.
Il gruppo Aeroservices, di cui è responsabile, conta società come la Sorem che gestisce tutte le operazioni antincendio d’Italia, con una flotta di ventidue Canadair, grazie a un appalto della Protezione civile da 800 miliardi di vecchie lire che Spadaccini soffiò, sul filo di lana, in una sfida tutta abruzzese, all’altro pescarese, Carlo Toto che peraltro con AirOne collega la Sardegna al resto d’Italia.
Poi c’è la Itali Airlines, che si occupa di voli per passeggeri e curerà le nuove linee interne della Sardegna: collega già l’Abruzzo non solo con Olbia e la Costa Smeralda ma anche con Roma-Fiumicino, Milano-Linate e Malpensa, Venezia-Marco Polo, Torino- Caselle, Spalato e Nizza-Costa Azzurra.
La San, invece, è la società del gruppo che cura la manutenzione degli aerei per conto di importanti compagnie europee, prima fra tutte l’irlandese Ryanair.
Air Columbia e Air Columbia Sa, inoltre, si occupano di formazione e addestramento del personale navigante e tecnico. Singolare, in quest’ultimo caso, è la stretta amicizia tra Spadaccini e uno dei suoi soci della prima ora delle ultime due società, Carlo Pedersoli, cioè l’attore Bud Spencer che spesso si ritrova a Pescara a trattare di affari con l’amministratore del gruppo Aeroservices.
L’elenco delle società, quindi, si conclude con l’Aeoservices Scrl che offre servizi alle altre imprese del gruppo.
«I nuovi collegamenti interni in Sardegna», annuncia l’imprenditore abruzzese, «saranno garantiti, almeno nella prima fase, da due Fairchild Metroliner Sa 227, aerei di 18 metri per 19 passeggeri», che fanno parte della flotta passeggeri di Spadaccini insieme con cinque Douglas Md82, ciascuno da 165 posti; due Jet Dornier 328, da 31 posti e da un Cessna da 6 posti. Ma quanti saranno i nuovi collegamenti? Spadaccini anticipa ciò che dirà venerdì prossimo in una conferenza stampa in Sardegna: «Saranno due voli giornalieri», dice, «tra Alghero e Cagliari e tra Olbia e la stessa Cagliari. Quaranta minuti», prosegue l’impreditore, «per coprire distanze che in auto comporterebbero oltre tre ore di viaggio su strade che ritengo ad alto rischio. Ecco, con i miei nuovi voli fornirò un servizio utile non solo per spostarsi in poco tempo all’interno dell’isola ma anche per consentire a chi viene dal resto d’Italia, e soprattutto dall’Abruzzo, di raggiungere facilmente Cagliari, Olbia e Alghero».
E i costi per volare? Saranno alti? «No, saranno molto economici: 70, 80 euro al massimo». Ma l’imprenditore pescarese annuncia anche altre novità, previste sempre a Pasqua. «Nuovi collegamenti aerei tra Cagliari e Palermo e tra Alghero, Olbia e Genova. E infine la ciliegina sulla torta», dice ancora Spadaccini, è rappresentata dai voli tra la Sardegna e tre centri della Corsica, Bastia, Aiaccio e Figari che nessuno, prima della pescarese Itali Airlines, finora ha proposto». Tutti i segreti del gruppo abruzzese sono in un sito Internet (
www.italiweb.it).
(Fonte: quotidiano "Il Centro" del 9.10.2006