100 anni dell'Autodromo di Monza, A350 intitolato a Enzo Ferrari, passaggio insieme alle Frecce Tricolori in mondovisione. Personalmente ho criticato fortemente il re-brand, ma se spendi decine e decine di milioni di euro se non centinaia nel re-brand abbi pazienza ma questa è una occasione low cost per far vedere il tuo nuovo brand.
ma per carita' Farfallina...siamo realisti che son decenni che quest'azienda racconta al mondo dei suoi "voli pindarici" ....un po' di realismo, pragmatismo e serieta' per favore. Ma non cambieranno mai. Quale ritorno d0immagine vuoi che ci possa essere se non hanno manco i soldi per piangere? Il futuro non sara' mica roseo sai...
Il 100% degli spettatori sulle tribune non alzeranno manco lo sguardo e se lo facessero nessuno e sottolineo nessuno riconoscerebbe un A350, perche' oggettivamente dei 100.000 spettatori di Monza non frega nulla a nessuno riconoscere un tipo di aereo rispetto ad un altro. men che meno la Compagnia cui e' immatricolato l'aereo. Rimane una trovata pubblicitaria da buco nell'acqua tipica delle manie di grandezze che anima tutto il board di quest'azienda senza il senso della realta'.
E' ben piu' probabile che l'occhio di un primo piano sul 350 in TV sia piu' efficace di quelli presenti all'autodromo, questo senz'altro. Rimane il fatto che le inquadrature sono a discrezione del regista di ogni televisione collegate, quindi presumo che solo il regista di SKY o TV8 abbia l'imput di inquadrare l'aereo di ITA, non certo quello della TV australiana ad esempio....e anche questo e' un dettaglio.
Alcune considerazioni:
È esattamente questo che mi infastidisce...
La regia è unica a livello mondiale. Le tv hanno delle can personalizzate ma l'evento è gestito dalla FIA e dalla F1. In tutti i circuiti passano le pattuglie acrobatiche e gli aerei delle compagnie locali. Emirates fa passare A380.
Così come fa Gulf air con il suo 789 per il Bahrain GP, Ethiad col 380 ad Abu Dhabi, Singapore Airlines a Marina Bay..
...altri che non devono rispondere ad azionisti insomma...oltre che global carriers...
Viking, non e' che puoi desumere come una persona "viva" dall'argomento ITA...mi sembra un po' da bambagia la tua osservazione non pensi? Siamo nel 3d di ITA e le mie osservazioni sul tema sono sempre le stesse, d'altra parte, solo chi vuol far finta di non vedere puo' ignorare il disastro di azienda di cui si sta parlando, ma le mie convinzion i restano e cambieranno certamente qualora (ma e' utopia) qualcuno riuscira' a far rigar dritto il colabrodo. Inutile ripeterti (dal momento che immagino avrai un bel po' di anni meno del sottoscritto), che quando la Compagnia di bandiera Alitalia era una Compagnia di tutto rispetto l'ho utilizzata con soddisfazione per un ventennio fino al 2005/2006, viaggiandoci davvero parecchio.
Puo' darsi indubbiamente, potresti avere ragione.... pero' non so quanto nell'i immediato, anche considerato che ITA (messa cosi' e se non chiude l'accordo con Certares) di tempo per vedere i risultati degli investimenti sull'immagine, ne avra' ben poco.
Il punto è: far vedere il nuovo brand a chi? Il GP è seguito prevalentemente in quali paesi? Questi paesi sono inseriti nel network che intende sviluppare il compratore? E da quali persone è seguito il GP, queste persone che criteri usano quando devono scegliere un biglietto aereo?
Quindi è pure una prassi comune a cui molti non faranno neppure caso...
