(ANSA-AFP) - WASHINGTON, 28 AGO - L’Agenzia federale americana dell’aviazione civile (Faa) ha
ordinato l’ispezione di una parte dell’ala dei Boeing 737 dopo l’incidente avvenuto a uno di tali
apparecchi la settimana scorsa in Giappone. Lo ha annunciato la stessa Federal Aviation
Administration.
La richiesta della Faa riguarda non solo le compagnie aeree americane ma anche quelle straniere
operanti negli Usa. Esse hanno 24 giorni di tempo per procedere alle ispezioni richieste.
Secondo la Boeing, i 737 in servizio nel mondo sono attualmente 4.495.
La Faa afferma che vi potrebbe essere un problema per un bullone situato sul piccolo alettone
frontale delle semiali. Nel suo comunicato, l’Agenzia fa riferimento a un incidente che ha provocato
«una fuga di cherosene e un incendio che ha distrutto un apparecchio».
«L’allentamento o la perdita di una parte di elementi dell’ alettone frontale, se non vengono scoperti e
riparati, potrebbero provocare una perdita di carburante e un incendio», aggiunge la Faa.
L’alettone frontale permette di stabilizzare l’apparecchio durante il decollo e l’atterraggio.
Il 20 agosto, un Boeing 737 della compagnia taiwanese China Airlines si è incendiato all’aeroporto
di Okinawa. Non ci sono state vittime. In un serbatoio di carburante è stato scoperto un foro, dal quale
sarebbe uscito il cherosene che avrebbe preso fuoco al contatto con un reattore. Secondo gli
inquirenti giapponesi, il foro avrebbe potuto essere causato da un bullone.
(ANSA-AFP).
DIG 28-AGO-07 02:44 NNN
ordinato l’ispezione di una parte dell’ala dei Boeing 737 dopo l’incidente avvenuto a uno di tali
apparecchi la settimana scorsa in Giappone. Lo ha annunciato la stessa Federal Aviation
Administration.
La richiesta della Faa riguarda non solo le compagnie aeree americane ma anche quelle straniere
operanti negli Usa. Esse hanno 24 giorni di tempo per procedere alle ispezioni richieste.
Secondo la Boeing, i 737 in servizio nel mondo sono attualmente 4.495.
La Faa afferma che vi potrebbe essere un problema per un bullone situato sul piccolo alettone
frontale delle semiali. Nel suo comunicato, l’Agenzia fa riferimento a un incidente che ha provocato
«una fuga di cherosene e un incendio che ha distrutto un apparecchio».
«L’allentamento o la perdita di una parte di elementi dell’ alettone frontale, se non vengono scoperti e
riparati, potrebbero provocare una perdita di carburante e un incendio», aggiunge la Faa.
L’alettone frontale permette di stabilizzare l’apparecchio durante il decollo e l’atterraggio.
Il 20 agosto, un Boeing 737 della compagnia taiwanese China Airlines si è incendiato all’aeroporto
di Okinawa. Non ci sono state vittime. In un serbatoio di carburante è stato scoperto un foro, dal quale
sarebbe uscito il cherosene che avrebbe preso fuoco al contatto con un reattore. Secondo gli
inquirenti giapponesi, il foro avrebbe potuto essere causato da un bullone.
(ANSA-AFP).
DIG 28-AGO-07 02:44 NNN