Intervista a Spinetta - CdS


Italo83

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12 Giugno 2006
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Milano, Lombardia.
TITOLO MODIFICATO DALL' AMMINISTRAZIONE

da Corriere.it

Parla il numero uno di Air France
Spinetta apre ai soci italiani: «È un'alleanza, non un'acquisizione»
Il gruppo francese propone un aumento di capitale da 750 milioni, più il riacquisto dei bond in scadenza

Non è dato sapere se queste fossero le intenzioni della vigilia, se siano intervenute modifiche nel corso delle trattative o se quanto finora circolato sia opera di malelingue o concorrenti interessati. Sta di fatto che il piano Alitalia, presentato ieri a Parigi dal presidente di Air France, Jean-Cyril Spinetta, più che un buon affare (per i francesi) o un matrimonio d'interesse (per gli italiani) viene descritto come un'unione d'amore che produrrà - parola di Spinetta - un vero campione industriale europeo - capace di competere sulla scena mondiale. L'amore, si sa, prevede un rapporto fra partner che abbiano pari diritti e pari dignità. Mettiamo quindi da parte - sono parole di Spinetta - il pregiudizio sulla difesa di «campioni e bandiere nazionali» o l'idea che Air France voglia fare soltanto un affare, mettendo sul tavolo qualche centinaio di milioni di euro, per mangiarsi l'Alitalia. Le cose stanno diversamente: «Abbiamo proposto ad Alitalia uno scambio di azioni, il che significa che Alitalia entrerà a pieno titolo nella holding con Air France e KLM». In pratica, lo Stato italiano, maggior azionista di Alitalia, potrebbe entrare nel nuovo gruppo. Precisa Spinetta: «Si ripropone un accordo analogo a quello raggiunto con successo con la compagnia olandese, che ha mantenuto servizi, personale e identità». «Oggi - aggiunge Spinetta - nessuna compagnia nazionale può stare sul mercato da sola. E' la conseguenza della deregulation delle rotte e della competitività globale. Alitalia si trova nella stessa situazione di Air France negli anni Novanta: perde soldi e non è utile al sistema economico italiano. La nostra ambizione è di rilanciarla, consolidare il mercato, produrre utili, rinnovare la flotta, conquistare nuovi mercati. Non stiamo facendo affari, ma strategie continentali, nell'interesse dei nostri Paesi. Per questo vogliamo fare investimenti e produrre utili. Per tutti. E' falso affermare che si voglia trasformare Alitalia in una compagnia minore o regionale».

Lo scambio di azioni è la principale novità del «pacchetto» presentato da Spinetta, con l'evidente intento di mettere fine a voci incontrollate sul valore dell'offerta. Sul piano strettamente economico c'è una sola cifra ufficiale: 750 milioni di euro di aumento di capitale, oltre al riacquisto dei bond in scadenza. Per stimare il volume complessivo dei futuri investimenti, il presidente di Air France dichiara di non conoscere nei dettagli la situazione economica della nostra compagnia di bandiera: è quindi prematuro fare cifre sulle necessità del risanamento. Di certo, si procederà subito al rinnovo della flotta («due o tre nuovi aerei all'anno») e dei servizi di terra e di bordo, «secondo gli standard delle grandi compagnie internazionali». «Fra Boeing e Airbus faremo scelte di mercato». Nessuno si nasconde che l'attuale flotta italiana è obsoleta, con vettori di vecchia concezione che inoltre consumano troppo.

Spinetta ha lanciato un messaggio rassicurante per quanto riguarda gli esuberi. Il gruppo franco-olandese si limita a prendere per buono il piano già indicato da Alitalia nell'agosto scorso, ma Spinetta ritiene che i «tagli» possano essere limitati a «Mille, massimo millecinquecento posti. Dipende anche dal futuro della compagnia Volare». Sul piano operativo, il presidente di Air France conferma invece le linee strategiche. Il futuro gruppo avrà tre hub (Amsterdam, Parigi e Roma), mentre Malpensa resterà un «aeroporto di grande importanza, in considerazione del peso economico del nord d'Italia. In nessun Paese - dice Spinetta - c'è posto per due hub. La Spagna ha Madrid, Barcellona è importante, ma non è un hub. La Francia ha solo Parigi, anche se Nizza serve un bacino di sei milioni di passeggeri. Malpensa è la principale causa delle perdite di Alitalia e della riduzione del mercato italiano della compagnia. Gli uomini d'affari vogliono partire alle 7 del mattino, a Malpensa non si può partire prima delle 9. La prima cosa che faremo è riorganizzare slot e orari. Milano continuerà ad essere collegata con i principali aeroporti europei e internazionali, ma non sarà un hub. Del resto, nemmeno Londra lo è. È una questione di costi, di compatibilità geografica, di conformazione territoriale dell'Italia. Dire che l'hub italiano sarà Roma-Fiumicino non è un capriccio, ma una valutazione oggettiva del mercato».

Spinetta ha convocato i giornalisti di alcune testate nella sede del gruppo, all'aeroporto Charles de Gaulle. Senza cravatta, giacca e camicia di taglio italiano, ha offerto foie gras e vino di Bordeaux. Nessun commento sul progetto di AirOne, salvo lasciar intendere che un'eventuale posizione dominante sul mercato nazionale potrebbe entrare in collisione con le regole comunitarie, ma si sa che quella delle posizioni dominanti è una specialità francese, come il foie gras. Nessun commento anche alla domanda su un'eventuale ridiscesa in campo di Lufthansa, ipotesi connessa al fatto che il gruppo tedesco è già legato da una forte collaborazione commerciale con AirOne.

Massimo Nava
15 dicembre 2007 (ultima modifica: 16 dicembre 2007)
 
;);)Evidentemente la cordata trasversale per AP e l'eventuale inserimento di LH hanno convinto i francesi a modificare in meglio l'offerta. Grazie Toto per la tua concorrenza....ma il carrozzone deve andare in mano ad AF altrimenti potrebbero morire in due: AZ ed AP!!!!!!!!!
 
Citazione:Messaggio inserito da Italo83
In nessun Paese - dice Spinetta - c'è posto per due hub. La Spagna ha Madrid, Barcellona è importante, ma non è un hub. La Francia ha solo Parigi, anche se Nizza serve un bacino di sei milioni di passeggeri.
La Germania evidentemente non è un Paese.
Se Nizza ha un bacino di 6 milioni di passeggeri, Milano nel 2007 farà:
  • 24 mln a Malpensa
  • 10 mln a Linate
  • circa 6 mln a Orio
Togliendo 6 mln di passeggeri AZ in transito a MXP, il bacino di Milano ha 34 mln di passeggeri O/D. Evidentemente è proprio come Nizza, lascando perdere che NCE nel 2006 ha avuto 9.948.000 pax e che ovviamente sono in gran parte turisti

http://www.nice.aeroport.fr/qui/publications/rapport-activites-2006-Aeroports.pdf pag.6

Citazione: Malpensa è la principale causa delle perdite di Alitalia e della riduzione del mercato italiano della compagnia.
No comment, preferisco usare infilare spinette voodoo in una bambolina di pezza a forma di Spinetta.

Citazione: Gli uomini d'affari vogliono partire alle 7 del mattino, a Malpensa non si può partire prima delle 9. La prima cosa che faremo è riorganizzare slot e orari.
Non si può partire secondo l' orario demente fornito da Alitalia e le sue cretinissime 3 ondate. In tutti gli altri apt ci sono più ondate e il problema si risolve. Bastano più aerei, più piccoli degli MD80. E i pax di Linate per riempirli.

Citazione: Messaggio inserito da Italo83
Milano continuerà ad essere collegata con i principali aeroporti europei e internazionali, ma non sarà un hub. Del resto, nemmeno Londra lo è.
Grazie, fateci diventare un non-hub come Heathrow. :)

Citazione:Messaggio inserito da Italo83
Spinetta ha convocato i giornalisti di alcune testate nella sede del gruppo, all'aeroporto Charles de Gaulle. Senza cravatta, giacca e camicia di taglio italiano, ha offerto foie gras e vino di Bordeaux.
Pesante foie gras e Bordeaux che danno alla testa, la garanzia che nessuno gli risponda "Ma che caxxo sta dicendo?".
Immagino che le testate siano state accuratamente scelte fra quelle amiche.

Citazione: Nessun commento sul progetto di AirOne, salvo lasciar intendere che un'eventuale posizione dominante sul mercato nazionale potrebbe entrare in collisione con le regole comunitarie
Che ipocrita! Il monopolio domestico di Air France invece non entra in collisione...

Riassunto: un sacco di bugie e di affermazioni non dimostrate. Al nostro Governo piacciono? In tutti questi anni nessuno ha imparato abbastanza di aviazione da replicare a Spinetta che sta dicendo una marea di caxxate? E allora godiamocelo.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Citazione:Messaggio inserito da Italo83
In nessun Paese - dice Spinetta - c'è posto per due hub. La Spagna ha Madrid, Barcellona è importante, ma non è un hub. La Francia ha solo Parigi, anche se Nizza serve un bacino di sei milioni di passeggeri.
La Germania evidentemente non è un Paese.
Se Nizza ha un bacino di 6 milioni di passeggeri, Milano nel 2007 farà:
  • 24 mln a Malpensa
  • 10 mln a Linate
  • circa 6 mln a Orio
Togliendo 6 mln di passeggeri AZ in transito a MXP, il bacino di Milano ha 34 mln di passeggeri O/D. Evidentemente è proprio come Nizza, lascando perdere che NCE nel 2006 ha avuto 9.948.000 pax e che ovviamente sono in gran parte turisti

http://www.nice.aeroport.fr/qui/publications/rapport-activites-2006-Aeroports.pdf pag.6

Citazione: Malpensa è la principale causa delle perdite di Alitalia e della riduzione del mercato italiano della compagnia.
No comment, preferisco usare infilare spinette voodoo in una bambolina di pezza a forma di Spinetta.

Citazione: Gli uomini d'affari vogliono partire alle 7 del mattino, a Malpensa non si può partire prima delle 9. La prima cosa che faremo è riorganizzare slot e orari.
Non si può partire secondo l' orario demente fornito da Alitalia e le sue cretinissime 3 ondate. In tutti gli altri apt ci sono più ondate e il problema si risolve. Bastano più aerei, più piccoli degli MD80. E i pax di Linate per riempirli.

Citazione: Messaggio inserito da Italo83
Milano continuerà ad essere collegata con i principali aeroporti europei e internazionali, ma non sarà un hub. Del resto, nemmeno Londra lo è.
Grazie, fateci diventare un non-hub come Heathrow. :)

Citazione:Messaggio inserito da Italo83
Spinetta ha convocato i giornalisti di alcune testate nella sede del gruppo, all'aeroporto Charles de Gaulle. Senza cravatta, giacca e camicia di taglio italiano, ha offerto foie gras e vino di Bordeaux.
Pesante foie gras e Bordeaux che danno alla testa, la garanzia che nessuno gli risponda "Ma che caxxo sta dicendo?".
Immagino che le testate siano state accuratamente scelte fra quelle amiche.

Citazione: Nessun commento sul progetto di AirOne, salvo lasciar intendere che un'eventuale posizione dominante sul mercato nazionale potrebbe entrare in collisione con le regole comunitarie
Che ipocrita! Il monopolio domestico di Air France invece non entra in collisione...

Riassunto: un sacco di bugie e di affermazioni non dimostrate. Al nostro Governo piacciono? In tutti questi anni nessuno ha imparato abbastanza di aviazione da replicare a Spinetta che sta dicendo una marea di caxxate? E allora godiamocelo.

ti quoto. sai però marco cosa mi provoca fastidio? non tanto quello che dice (opinabile come hai argomentato tu) ma il far passare tutto come se fosse "... più che un buon affare (per i francesi) o un matrimonio d'interesse (per gli italiani) viene descritto come un'unione d'amore che produrrà - parola di Spinetta - un vero campione industriale europeo - capace di competere sulla scena mondiale. L'amore, si sa, prevede un rapporto fra partner che abbiano pari diritti e pari dignità..." QUESTA E' LA PURA DEMOGAGIA, ecco da chi abbiamo imparato noi italiani a raccontar balle! demagogia non per le pari dignità (che oltretutto ci credono solo loro. storicamente la liberté, l'égalité e la fraternité vale per i francesi e non per gli altri, basta guardare come hanno gestito le colonie o più pragmaticamente il rapporto di oggi con KLM) ma perchè fa passare il tutto come un non affare! spero che domani mattina in borsa si affossi il titolo af perchè hanno un capo azienda che va facendo beneficienza e non affari! per cortesia, non prenda per il sedere l'intelligenza italiana!!! come isegnano nel mio amato regno unito (e dopo questa intervista li adoro sempre più... approposito d'intervista si stanno dando da fare i galli con le PR, tutti i giorni sui giornali a dispensar pillole di saggezza e rassicurazioni) un'azienda compra un'altra azienda per fare innanzitutto un affare per il suo business, questo affare, poi, dovrebbe costare il meno possibile e rendere il più possibile e una volta che l'azienda ha comprato, piaccia o no, loro comandano e decidono il dafarsi e il comefarsi... perchè se va bene l'affare va bene, non solo per l'azienda acquirente, ma anche per chi è comprato e per chi ci lavora ed è prossimo al lastrico! i sentimentalismi, come insegnano sempre i miei inglesi, lasciamoli alle relazioni sentimentali (anche qui, poi, loro t'insegnano, esagerando, ad avere controllo... un pò come diceva agnelli -innamorarsi è da servitù-... qui non condivido!!!) e non agli affari! dica, spinetta, che non è "un'unione d'amore" ma un affare per af finalizzato a spazzare via i transiti da mxp, per portare pax ad alto yield via parigi possibilmente facendoli partire da linate salvaguardando così non solo i 30 e più mild di equity all'anno che già oggi quella direttrice assicura ma controllando anche il mercato italiano! eccome è un affare... ovvio poi che in azienda devono comandare loro...
 
Ha paura, mi avete illuminato voi sull'argomento.

Teme che a MXP si insedi qualcuno di forte, magari non Italiano ma neanche Francese.

Non ci possiamo permettere due hub?

Ma gli hub si contano per nazione o per kilometro quadrato? [:301]

Nell'unione europea e con open skies conta e contera' sempre di piu' la distanza geografica che l'appartenenza al territorio di una certa nazione. Lui stesso con Klm e' insediato in un hub che palesemente serve piu' nazioni.

Ora facciamo un giochino.

Prendete Google Earh, o Great Circle Mapper o anche una cartina cartacea dell'Europa.

Poi facendo perno su MXP fate un bel cerchio di 500km o poco piu' di raggio.... che e' la distanza da FCO ma anche poco meno di quella da....CDG.

Non vorrei giurarci ma ad occhio mi pare proprio che in quel cerchio CI SIA PIU' TERRITORIO FRANCESE che territorio Italiano, se non altro perche la Francia e' piu' estesa (quindi, ammetto, non i termini di popolazione).

Quindi, veramente, come si calcolera' l'affollamento di hub in futuro? Per nazione? Per superficie? Per popolazione coperta entro certe distanze? Per ottimizzazione dei passaggeri-km complessivi? Altro?

Se e' per Nazione c'ha ragione spinetta e torto LH, Boeing e altra gente che sa volare.

Se e' una qualunque delle altre.... quello che dice e' una caxxata.

C'ha paura. Che veramente alle porte di casa in direzione di rotte importanti gli salti fuori qualche competitor, LH, qualche compagnia asiatica, qualche low cost diventata long range o, miracolo dei miracoli, una solida ed efficiente compagnia aerea italiana..... Sul lungo termine (>10 anni) tutto e' possibile, persino questo.

L'importante e' che non ci sia piu' protezionismo, che se qualcosa deve nascere non sia impedito. Spietta puo' controllare quello che fa l'aereoporto di Nizza. Dovremmo evitare come la peste che possa anche soltanto pensare di controllare quello che fanno i nostri aereoporti.

Perche' al contrario di altri, i Francesi hanno una sola cosa in testa, perche' la loro storia e' cosi: accentrare tutto a Parigi.
 
@concorde

Sono proprio d' accordo con te.

Quello che mi preoccupa è il Governo italiano socio di un vettore che si pone come obiettivo la distruzione di Malpensa.
Immagino che AF chiederà presto di autorizzare una navetta LIN-CDG, per facilitare i pax milanesi si intende. Che senso avrebbe mantenere il Bersani bis per difendere un hub defunto? Minacciando quelche licenziamento potrà ottenere quello che vuole, forse.

Per fortuna che c' è la tanto criticata Legge Regionale. Verrà cassata in breve, forse, ma è meglio di niente.
 
Citazione:Messaggio inserito da Italo83
In pratica, lo Stato italiano, maggior azionista di Alitalia, potrebbe entrare nel nuovo gruppo.
e tra i primi odg in CdA ci sarà la richiesta del rientro delle opere di Galleria Borghese svendute a Napoleone da un Mecenate scellerato
Citazione:
Malpensa è la principale causa delle perdite di Alitalia e della riduzione del mercato italiano della compagnia. Gli uomini d'affari vogliono partire alle 7 del mattino, a Malpensa non si può partire prima delle 9. La prima cosa che faremo è riorganizzare slot e orari.
ma io da Malpensa parto anche alle 7 e 10, è successo spesso

solo che alle 14 saluto tutti e torno in albergo per manifesta inferiorità
Citazione:
ipotesi connessa al fatto che il gruppo tedesco è già legato da una forte collaborazione commerciale con AirOne.
ma de che
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Quello che mi preoccupa è il Governo italiano socio di un vettore che si pone come obiettivo la distruzione di Malpensa.
è socio di un'azienda il cui management si sente psicologicamente "inferiore" rispetto ai francesi. ora, non dico che sono eterodiretti da parigi ma sicuramente, conoscendoli, ragionano come se dovessero agire "in nome e per conto loro", si calano nella parte dei francesi! paradossalmente la prima linea di alitalia (il primo girone dell'inferno) sta negoziando meglio con air one, perchè non li sopportano e quindi danno fondo alle loro capacità di far risaltare le eventuali problematiche industriali, la, secondo loro, poca solidità strategica, i buchi finaziari del piano di toto ecc ecc

mi chiedo e ti chiedo. ma perchè l'azionista a questo punto non cerca una terza strada? sappiamo che af aspirapolverebbe tutto, sappiamo che ap è alla fin fine una bottega che vuol comprare un supermercato, quindi con dei fisiologici limiti. la terza via? perchè non ragionano su un eventuale commissariamento dell'azienda per poi rimetterla pulita sul mercato? son convinto che un'alitalia commissariata e quindi smagrita, efficentata, ripulita (sopratutto dei debiti) innescherebbe una vera gara... in questo caso forse tornerebbe in pista LH e magari da sù, da londra, guarderebbero pure loro giù! non trovi?
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
mi chiedo e ti chiedo. ma perchè l'azionista a questo punto non cerca una terza strada?
Perché nel Governo, come nei precedenti, nessuno capisce assolutamente niente di aviazione.

I Francesi hanno promesso di togliere le castagne dal fuoco (poi si vedrà chi pagherà il conto), hanno il nome, hanno promesso un "hub europeo" con cui possiamo tenere alto l' orgoglio nazionale (e vedremo come, con 10 aerei).

A fare il gioco c' è qualcuno (dentro e fuori Alitalia) che di Alitalia e dell' Italia se ne frega, ha come obiettivo solo avvantaggiare Roma e FCO a qualsiasi costo.
Siamo tornati ai secoli bui... Franza o Spagna, pur che se magna
 
Citazione:Messaggio inserito da Italo83

@Concorde: con che mezzi un ipotetico commissario potrebbe riuscire nell'impresa? Avrebbe reale libertà di azione?
il commissariamento è disciplinato dal codice civile. poteri, obblighi, libertà d'azione e quant'altro sono tutti ben "specificati" nella legge marzano che integra la prodi.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Franza o Spagna, pur che se magna

mi convincerai di questo solo se AZ finirà a prezzo 0 nelle mani di AirOne. Avendo un idea per quanto limitata dei piani industriali e delle offerte (se è vero quel che è circolato) lo scandalo sarebbe proprio la cessione ad AP.
Se tu la vedessi senza essere condizionato dal discorso Malpensa non potresti che essere d'accordo.
 
Qui c'è gente che giustifica la creazione di un monopolio che avrebbe effetti molto negativi per tutta l'economia italiana solo per salvare quei 4 voletti da malpensa che ci sono adesso. Inoltre non ha senso dire che in Francia AF ha il monopolio, in Francia il treno è una reale alternativa all'aereo, in Italia non lo sarà mai, per ragioni geografiche e di ritardo delle ferrovie.

Non ha neanche senso dire che siccome in Germania ci sono 2 hub allora possono starci anche in Italia. In Germania c'era un hub VERO, che faceva 50 milioni di pax e non poteva ulteriormente svilupparsi nel breve periodo. Monaco è stato creato come valvola di sfogo. In Italia c'era un hub già traballante a FCO, ed hanno creato due mezzi hub scarsi. la situazione è molto diversa.

Curioso vedere come Air One fosse considerata fino a qualche mese fa una azienda di puzzoni e toto il capo dei puzzoni solo perché non volava da malpensa, mentre adesso c'è chi vuole candidarlo a premio nobel per l'aviazione civile.
 
Una domanda: che cosa può fare Alitalia con AF che non possa fare da sola?
Se il piano Prato-Schisano è palesemente lo stesso piano di AF, beh allora perché non ce lo facciamo da soli?
Chiudiamo Malpensa, mettiamo al prato decine di aerei, licenziamo.

Bene. Per applicare questo piano che bisogno c' è di dare Alitalia ad Air France?
Perché Air France metterebbe soldi? Ma a che cosa servono i soldi se Alitalia a FCO sarebbe magicamente risanata e smetterebbe di perdere? Facciamolo noi. Se servono soldi è perché anche riportando AZ a Roma i conti non tornano. Ma AF è un' organizzazione di beneficenza? Non credo. Ha promesso qualche aereo nuovo, come almeno aveva fatto Toto? No. Qualche destinazione nuova? Tutt' altro, anzi solo tagli. Le sinergie con SkyTeam? Ma non siamo già dentro SkyTeam?

Domanda rivolta a tutti: a che cosa serve AF?
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

I Francesi hanno promesso di togliere le castagne dal fuoco (poi si vedrà chi pagherà il conto),

e ti pare poco !
di certo è che per ora il conto lo abbiamo semmpre pagato noi

anche se molto di quello che dici può essere plausibile , di fatto se vi era intersse per fare di AZ altra cosa bastava farsi avanti .
Le porte erano e sono aperte .
Hanno fatto entrare i compratori e uscire i curiosi .
Sono rimasti AF e AP .
Questi abbiamo .
 
Citazione:Messaggio inserito da Luca Cordero

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

I Francesi hanno promesso di togliere le castagne dal fuoco (poi si vedrà chi pagherà il conto),

e ti pare poco !
Sì, perché il conto lo pagheremo noi.</u>

Ai Francesi andrà solo il regalo di togliere un piccolo concorrente (MXP) e un po' di mercato italiano.
Se l' obiettivo fosse stato l' interesse nazionale non si sarebbe cacciata a calci nel c... Lufthansa. Ci hanno messo un anno non per vendere Alitalia, ma solo per inc..are Malpensa.

Anche la più bestia degli investment banker, invece di perdere un anno nella pagliacciata-vendita e perdere un milione al giorno durante questo anno, avrebbe convocato AF e LH, chiedendo di rispondere entro 30 giorni a che condizioni erano disposte a prendersi AZ e quanto offrivano in termini di collegamenti. Punto.

Invece abbiamo avuto Alazraki etc., si è perso tempo perché era necessario mandare in AZ qualcuno che preparasse il terreno ad AF, all' unico scopo di fregare MXP a favore di FCO. Il piano Prato-Schisano scritto sotto dettatura AF (o forse meglio è andata alla rovescia) è di una scostumatezza che ricorda solo le privatizzazioni di Eltsin e Menem.


P.S. A me sembra cretino aver speso centinaia di milioni di euro per fare un apt intercontinentale a Milano e farselo chiudere da uno che dice che a Malpensa non si può volare dalle 7 alle 9. Vuole Alitalia? Che aggiunga voli dalle 7 alle 9.

Peggio ancora continuare a spendere soldi per intrastrutture di collegamento per MXP, quando con l' altra mano si strozza l' apt.
Ringrazio dio che la Boffalora, il doppio tunnel di Castellanza, il manico d' ombrello Centrale-Garibaldi, il 3° terzo del terminal 1 sono quasi terminati, altrimenti non li avremmo mai più visti.

Io non ho mai visto, se non in Libano, un pezzo di Paese che mira solo a fare le scarpe all' altro pezzo. E' scandaloso e non ne dice niente nessuno. Tanto basta un po' di paté e un bicchiere di vino, un invito a Parigi sotto Natale e tutto si aggiusta con la nostra stampa.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Una domanda: che cosa può fare Alitalia con AF che non possa fare da sola?
Se il piano Prato-Schisano è palesemente lo stesso piano di AF, beh allora perché non ce lo facciamo da soli?
Chiudiamo Malpensa, mettiamo al prato decine di aerei, licenziamo.

Bene. Per applicare questo piano che bisogno c' è di dare Alitalia ad Air France?
Perché Air France metterebbe soldi? Ma a che cosa servono i soldi se Alitalia a FCO sarebbe magicamente risanata e smetterebbe di perdere? Facciamolo noi. Se servono soldi è perché anche riportando AZ a Roma i conti non tornano. Ma AF è un' organizzazione di beneficenza? Non credo. Ha promesso qualche aereo nuovo, come almeno aveva fatto Toto? No. Qualche destinazione nuova? Tutt' altro, anzi solo tagli. Le sinergie con SkyTeam? Ma non siamo già dentro SkyTeam?

Domanda rivolta a tutti: a che cosa serve AF?

Ma come potremmo attuare un piano di risanamento di AZ,(mantenendo l'azienda nelle mani del Governo), il che per forza comporta iniezioni di liquidita' per le perdite e per i nuovi investimenti, senza scontrarci contro le normative EU che vietano aiuti di Stato?
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Ai Francesi andrà solo il regalo di togliere un piccolo concorrente (MXP) e un po' di mercato italiano.
La compra AF , saranno oneri e onori loro.
Facciano quel che vogliono , che tra l'altro non son stupidi .
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov
Se l' obiettivo fosse stato l' interesse nazionale non si sarebbe cacciata a calci nel c... Lufthansa. Ci hanno messo un anno non per vendere Alitalia, ma solo per inc..are Malpensa.
Non ti confondere LH se ne andata di sua spontanea volontà perchè ha semplicemente visto che non era il caso .
Per un problema tutto lombardo tra l'altro.
Citazione:
Invece abbiamo avuto Alazraki etc., s
Fa un poco ridere ma anche questi abbiamo e dopo la privatizzazione/vendita di Wind non ci si può stupire più di nulla .
Citazione:
P.S. A me sembra cretino aver speso centinaia di milioni di euro per fare un apt intercontinentale a Milano e farselo chiudere da uno che dice che a Malpensa non si può volare dalle 7 alle 9. Vuole Alitalia? Che aggiunga voli dalle 7 alle 9.
sfondi una porta aperta nella prima parte
Citazione:
Peggio ancora continuare a spendere soldi per intrastrutture di collegamento per MXP, quando con l' altra mano si strozza l' apt.
Ringrazio dio che la Boffalora, il doppio tunnel di Castellanza, il manico d' ombrello Centrale-Garibaldi, il 3° terzo del terminal 1 sono quasi terminati, altrimenti non li avremmo mai più visti.
Quei lavori ,A VOLTE FATTI CON I PIEDI , sono in ritardo .
Almeno in un paese civile sono catastroficamente in ritardo .
Tutto ciò andrebbe di pari passo con la chiusura di Linate .
In questo caso ci stiamo ancora rivelando un paese molto generoso .
Non finendo i lavori e tenendo Linate aperta stiamo regalando soldi .
E ad abbandonare AZ .
Citazione:
Io non ho mai visto, se non in Libano, un pezzo di Paese che mira solo a fare le scarpe all' altro pezzo. E' scandaloso e non ne dice niente nessuno. Tanto basta un po' di paté e un bicchiere di vino, un invito a Parigi sotto Natale e tutto si aggiusta con la nostra stampa.

quà , sorry , ti sbagli su TUTTA la linea