Interessante TR da Airliners.net sulla LCY-LIN-LCY con AZ


Bello. Grazie per averlo postato.

Se non ho visto male le foto della partenza da LCY è salito con un rateo impressionante... :) (era anche un po' scarico...... :) )
 
Grazie per avercelo segnalato! In effetti AZ sta cominciando ad essere accreditata anche da passeggeri e siti stranieri e questo è un bene.. certo, come giustamente sottolineato si trovano nel servizio ancora vari nei come il web check-in, che a detta di molti è indecente; non aiuta poi il comportamento di certe persone che non sanno cosa sia l'educazione e rovinano safety card nuove (quella del ritorno sembra abbia 20 anni e invece non ha nemmeno visto i 9 mesi), ma nel complesso sembra che il prodotto Alitalia sia davvero migliorato e continui a fare passi avanti ;)
 
Certo che fare tanti sforzi e poi non riuscire a trovare un team di tecnici che risolva i problemi al web check in è incomprensibile.
 
L'incipit, un po' "the way we were", con lui che ricorda quanto si emozionasse da bambino a cacciare il naso sulla vetrina del ticket office di Brisbane per vedere il modellino del 747 , è memorabile....
 
Certo che stare all'Air Hotel Linate per un weekend a Milano è alquanto bizzarro.
 
L'incipit, un po' "the way we were", con lui che ricorda quanto si emozionasse da bambino a cacciare il naso sulla vetrina del ticket office di Brisbane per vedere il modellino del 747 , è memorabile....

Ancora ieri le prime parole di mia figlia usciti dall’asilo sono state: “papà, aereo!”, a quel punto diventa d’obbligo la sosta all’ufficio della emirates per ammirare il modello esposto in vetrina. :)
 
Se si poteva tradure sarria el massimo. Le foto son bee ma per gente come noi altri che con fatica capimo el belumat axe inpossibile
 
non aiuta poi il comportamento di certe persone che non sanno cosa sia l'educazione e rovinano safety card nuove (quella del ritorno sembra abbia 20 anni e invece non ha nemmeno visto i 9 mesi), ma nel complesso sembra che il prodotto Alitalia sia davvero migliorato e continui a fare passi avanti ;)

Le safety card non hanno una durata di vita pari all'a/m. Vanno costantemente cambiate. A bordo ce ne sono sempre di scorta e uno dei compiti dell'a/v è quello di passare in cabina dopo il cleaning a ogni transito e controllare lo stato delle tasche. Aggiungere delle safety se mancano o sostituirle se logorate o rovinate (chewing gum appiccicate o altro).
In CityLiner s'è sempre fatto come standard. In Alitalia meno essendo ora i crew ormai misti per quanto riguarda le provenienze, ecco cosa può succedere. I pax sono i pax, ma qui il fail è del collega. Sorry.
 
Alitalia’s EMB190s have light grey (faux) leather seats which were comfortable and the cabin looked and smelt clean and fresh

C'è chi non sarebbe affatto d'accordo con questo giudizio ;)
 
Se si poteva tradure sarria el massimo. Le foto son bee ma per gente come noi altri che con fatica capimo el belumat axe inpossibile

Ho iniziato a conoscere Alitalia ben prima del 2012. Era la fine degli anni 70 ed avevo 4 o 5 anni ed ero in Australia. Nonstante Alitalia non volasse a Brisbane e non lo abbia mai fatto, la compagnia aveva una biglietteria abbastanza grande ad un incrocio principale del centro. Ogni volta che andavo in citta' pregavo i miei genitori di andare a vedere il grande modellino di un aereo Alitalia che avevano in vetrina. Ricordo che era un enorme B747-200 su di un piedistallo, con quella distintiva ed iconica "A" sulla coda. Rimanevo pietrificato e di solito premevo il mio volto contro la vetrina per lungo tempo per ammirare il meraviglioso modello. Penso che essere un appassionato di aviazione sia una cosa di tutta la vita, come per molti altri qui.

IL DECLINO DI ALITALIA
Col passare degli anni, la reputazione di Alitalia in Australia e' andata svanendo. Ho letto e sentito storie di vecchi velivoli, voli in ritardo, equipaggio non interessato e cibo scadente. Al tempo in cui Alitalia cesso' di operare del tutto in Australia, non penso che fosse una compagnia aerea che qualcuno scegliesse per volare a Roma ed oltre via Bangkok, a meno che il prezzo non fosse giusto o che non ci fossero posti disponibili con CX, SG e QF. Quando mi sono trasferito in GB nel 2004, la reputazione di Alitalia non era un gran che' neanche in Europa. Le solite lamentele, la solita Alitalia. Questo porto' ad un conflitto interno culminato con il fallimento nel 2008. Penso che il 2008 e il 2009 siano stati anni di transizione per Alitalia. Senza cambiamenti radicali, Alitalia e il suo brand senza tempo sarebbero spariti. La compagnia falli' ed un gruppo di investitori formo' CAI acquisendo parti della vecchia compagnia, tutto questo con l'opposizione di piloti e assistenti di volo per le nuove condizioni lavorative.

LA RINASCITA DI ALITALIA
Il 19 Novembre 2008, l'offerta di CAI fu accettata dagli amministratori straordinari di Alitalia e con il benestare del governo, all'epoca uno dei maggiori azionisti. Il 13 Gennaio 2009 la nuova Alitalia inizio' le operazioni. Passando al 2012 un sacco di cose sono successe in Alitalia. Le cose non siano andate molto tranquillamente e il 2010 e' stato un anno molto duro per Alitalia. E' stato riportato che la compagnia ha raggiunto il pareggio nel 2011 nonstante le difficolta' per i costi in aumento per il carburante. Come punti positivi, Alitalia e' stata nominata la compagnia europea piu' puntuale nel 2010 e una delle 5 piu' puntuali nel 2011.

La recente modernizzazione della flotta e' una prova che la compagnia sta' cercando di migliorare il business. Nuovi A330 sono stati introdotti, nuove cabine, e di recente una nuova flotta di E-jets per voli europei. Qui e' dove la storia ha inizio.

ALITALIA VOLO A LONDON CITY CON AEREI SUOI
Dal sito Alitalia del 26 marzo 2012: Oggi, il primo volo Alitalia e' decollato dall'aeroporto di London City, situato del cuore finanziario della citta'. Questo volo e' il debutto di Alitalia dall'aeroporto di London City. Due voli al giorno saranno operati con il nuovo Embraer 190 unendo le citta' di Londra e Milano. Il collegamento London City Milano era prima operato con aerei City Jet in wet lease.

Ricordo di aver visto voli per Milano da London City in passato, ma questi non erqno operati da Alitalia ma da Air One usando un Avro di City Jet. Comunque, essendo un fan degli E-jet, ho iniziato a pensare di volare Alitalia per la prima volta, dopo tutti questi anni da quando guardavo il B747 in vetrina a 12000 miglia di distanza. In particolare, il volo operava da London City, l'aeroporto a me piu' vicino.

Giocando con le date, sono riuscito a trovare i voli per un week end a Milano per 170 sterline in totale. Prenotare sul sito Alitalia e' stato semplice e veloce. Non avendo alcun status con la compagnia, le possibilita' di personalizzare la prenotazione erano poche (nessuna prenotazione del posto, anche se il web check-in era offerto). Il prezzo non era male ed ero pronto. La mia unica preoccupazione era che mi sarei pentito di volare Alitalia dopo tutti i commenti negativi che ho sentito negli anni. Con trepidazione e anticipazione, il giorno della partenza arrivo'.

PRIMA DEL VOLO - CAMBIO DELL'ORA DI PARTENZA
Tra la prenotazione e la partenza, AZ ha cambiato l'orario di partenza del volo da LCY, anche se di poco. Pensate che AZ si sia preoccupata di avvisarmi? Si, AZ mi ha mandato un e-mail per tempo avvisandomi del cambio dell'orario e ho anche ricevuto non una, ma due chiamate dagli uffici prenotazioni di Alitalia. Non avevo dubbi su a che ora il mio volo partisse. Dovevo solo arrivare la gate di LCY in tempo.

CHECK-IN RETRO
Alitalia.com dice che 24 ore prima della partenza si puo' fare il check-in on line. Questo e' vero, a meno che tu non parta da una manciata di aeroporti, incluso LCY. Ero un po' irritato. Quasi tutti ormai offrono il check-in on line.

Pensavo di ottenere il boarding pass ad una macchina self-service a LCY, ma sorpresa numero 2. Non ci non macchine self service AZ a LCY, per cui ho dovuto fare check in e richiedere il posto ad un essere umano, fatto che i ha riportato indietro al 1991, prima che il check-in on line fosse inventato. Non c'era coda ed e' sembrato strano chiedere ad un agente Swissport molto amichevole un posto finestrino, lato A, verso la coda. Speravo che non mi considerasse pazzo per una richiesta cosi' precisa, o peggio che fossi un terrorista. Al contrario sorrise e disse "e' dove di solito le piace sedersi?". Al che' risposi "si, mi piace il dietro (dell'aereo). Mo ha dato il posta 24A ed augurato buon viaggio. Un'esperienza molto retro, come nessuna altra compagnia nei 10 anni passati, ma anche piacevole.

Il controllo di sicurezza a LCY di venerdi pomeriggio era veloce, a parte un piccolo bisticcio tra due signori davanti a me, uno che occusava l'altro di essergli passato avanti. E' strano come volare possa portare fuori il peggio (ma anche il meglio) delle persone. Dopo i controlli c'era molta gente. Nonostante LCY si stia espandendo negli ultimi anni, e' oramai troppo piccolo per il volume di passegeri che transitano all'aeroporto. Mi sono fatto strada tra uomini d'affari e famiglie per avere una visuale della rampa.

Prima sono passato dal gate 21 per esorcizzare i demoni di un volo perso per Stoccolma lo scorso gennaio.

In una parte della rampa c'erano 2 BA E190 e l'A318 G-EUNB he si preparava per il volo a JFK via Shannon.

Mentre aspettavo il mio volo che atterrasse, ho sentito un paio di "ultime chiamate", la prima volta che sento questo tipo di annunci a LCY e contrario alla pratica di LCY "non facciamo annunci". Uno di questi annunci lo scorso gennaio sarebbe stato molto utile.

Poco tempo dopo, alla mia sinitra, un elegante e verde E-jet e' atterrato sulla pista. Il volo inbound era in orario.

Sembra che possi seduto al posto giusto dato che l'aereo AZ doveva parcheggiare proprio di fronte a me. Benvenuto a Londra in questa inusuale e bella giornata soleggiata.

Era EI-RNA, il primo della serie di E190 consegnato ad AZ e chiamato Parco Nazionale del Vesuvio. Credo che tutti gli E190 siano dedicati a dei parchi. Un'ottima idea.

Come al solito a LCY, l'aereo ha girato per dare il muso verso la pista, permettendoni di avere un'ottima prospettiva. Sfortunatamente (o forunatamnte), il pilota Alitalia non aveva girato stretto abbastanza e non aveva poputo posizionarsi correttamente, cosi', come una modella sulle passerelle di Milano, l'aereo e' tornato in pista ed ha effettuato un altro passagio di fronte a me. Si, sei italiano e sei bello!

Poco dopo il volo e' stato annunciato. L'era di imbarco era affollata, il che significava un buon load factor.

CONTINUA...