Incremento voli Italia-Corea del Sud e apertura Vietnam


Keegan

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12 Luglio 2008
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Sul Corriere di oggi, cronaca di Roma, leggevo di una missione di regione e provincia volta a incrementare il turismo verso la capitale.
Dopo essere stati in Cina,dove ci si augurava di altri voli oltre il giornaliero per Pechino dell'Air China,la delegazione si è spostata in Corea del Sud.
Cito testualmente:"Per il momento ci sono soltanto i 3 voli settimanali diretti della Korean Air. La nuova Alitalia aumenterà la propria collaborazione, probabilmente con aerei propri,le due compagnie fanno parte dell'alleanza Skyteam, e le frequenze diventeranno 10 alla settimana entro il 2009 e 14 nel 2010 con la partecipazione anche di Asiana."
Inoltre riguardo il Vietnam:" Della missione a Seul fa parte anche ADR, che guarda con grande attenzone al mercato asiatico e studia strategie interessanti. In particolare, alcune trattive che riguardano l'Australia potrebbero consentire l'apertura di nuove destinazioni in Oriente. Il Vietnam, ad esempio. In Australia si arriva facendo almeno uno stop e siccome molti hub intermedi sono già coperti- Bangkok,Singapore,Kuala Lumpur- un nuovo volo per l'Australia potrebbe fare scalo ad Ho Chi Minh City.
 
Io sono sempre dell'idea che l'Asiaè e diventerà sempre piu un mercato molto profiquo!!
Seoul certamente andrebbe aumentata, visto che la Sud Korea sta diventando sempre piu emergente.
 
Mancini (Regione Lazio): "nuovi voli da corea e pacchetti ad hoc"

24-04-2009 - "Nuovi voli che partiranno dalla Corea per atterrare in Italia, negli aeroporti di Roma, Malpensa ed in un terzo scalo da individuare. E poi nuovi pacchetti turistici creati ad hoc, per attrarre i coreani che visitano la Capitale per la seconda volta". Sono alcune delle novità, riferisce una nota dell'assessorato regionale allo Sviluppo, che arrivano da Seoul, dove si è svolta la seconda tappa dell'iniziativa voluta dall'assessorato al Turismo della Regione Lazio e organizzata attraverso l'Agenzia Regionale di Promozione Turistica di Roma e del Lazio per sostenere la crescita dei flussi turistici diretti a Roma e provenienti da Cina e Corea. Alla missione della Regione partecipano una trentina di imprese turistiche di Roma e del suo territorio, fra le quali strutture ricettive, consorzi turistici, tour operator, società di servizi ma anche Aeroporti di Roma, l'associazione dei direttori d'albergo ed i vertici di Federalberghi Roma, che hanno incontrato, nel corso di un workshop, 124 operatori turistici coreani interessati all'acquisto di pacchetti turistici. "Siamo ottimisti - ha detto l'assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini - per l'accordo governativo sull'intensificazione dei voli dalla Corea, che tra il 2009 ed il 2010 aprirà spazi interessanti soprattutto per i gruppi turistici organizzati". "L'ambasciatore italiano a Seoul, Massimo Andrea Leggeri - riferisce il comunicato dell'Assessorato - ha reso noto che nelle scorse settimane Italia e Corea hanno siglato un'intesa sul traffico aereo che consentirà di passare dalle tre frequenze settimanali che attualmente collegano i due Paesi a 10 già nel corso del 2009, per arrivare alle 14 frequenze previste per l'anno prossimo". Al momento questa tratta è operata in collaborazione da Korean Airlines e Cai. "In soli cinque anni, dal 2001 al 2006, i coreani che hanno visitato l'Italia sono passati da 206mila a quasi 400mila. Adesso - sottolinea l'assessore Mancini - anche questo flusso turistico risente della crisi economica internazionale, ma il potenziale di sviluppo è altissimo. Oggi i coreani rappresentano il 2,5 per cento del movimento turistico complessivo di Roma e noi siamo convinti che nei prossimi anni possano diventare il 5 per cento".

GdT
 
Alitalia: Sabelli pensa a un progetto low cost per Malpensa
Sullo scalo potrebbero entrare anche tre nuove rotte: Shanghai, Buenos Aires e Mombay in collaborazione con Air France-Klm

Calo della clientela business. E' questo il vero problema che Alitalia deve affrontare, scrive oggi Il Corriere della Sera. Quella clientela che normalmente riempiva gli aerei, pagando la tariffa più alta. Ora, però a causa della crisi in corso i biglietti più venduti sono quelli che costano meno. Una situazione che sembra essere sotto osservazione. E le mosse, in attesa che finisca questo momento di recessione, sono già pronte, tra giugno e luglio, a Linate aumenteranno i varchi dedicati e dimunirà a 15 minuti il tempo entro il quale giungere al check-in, con la possibilità di fare anche quello via cellulare. Per Malpensa Rocco Sabelli, a.d. di Alitalia, starebbe pensando ad un prodotto low cost, non solo potrebbero entrare anche tre nuove rotte: Shanghai, Buenos Aires e Mombay in collaborazione con Air France-Klm, scrive sempre Il Corriere.
 
In Australia si arriva facendo almeno uno stop e siccome molti hub intermedi sono già coperti- Bangkok,Singapore,Kuala Lumpur- un nuovo volo per l'Australia potrebbe fare scalo ad Ho Chi Minh City.

Quale compagnia serebbe interessanta a un volo del genere?
 
Vietnam Airlines. Solo che non serve per collegare l'Australia all'Italia ma come destinazione aggiuntiva nel Sud Est Asiatico attraverso cui eventualmente transitare per recarsi in Australia. L'unica compagnia che potrebbe in futuro offrire un volo diretto dall'Australia a Roma o Milano è la Jetstar altrimenti transiti con EK,TG,SQ e compagnia bella.
 
Vietnam Airlines. Solo che non serve per collegare l'Australia all'Italia ma come destinazione aggiuntiva nel Sud Est Asiatico attraverso cui eventualmente transitare per recarsi in Australia.
Considerando che Vietnam Airlines potrebbe entrare in Skyteam,l'ipotesi non è poi tanto improbabile
 
Cito testualmente:"Per il momento ci sono soltanto i 3 voli settimanali diretti della Korean Air. La nuova Alitalia aumenterà la propria collaborazione, probabilmente con aerei propri,le due compagnie fanno parte dell'alleanza Skyteam, e le frequenze diventeranno 10 alla settimana entro il 2009 e 14 nel 2010 con la partecipazione anche di Asiana."

Perdonatemi l'incompetenza, ma se c'e' un numero di voli definito dal bilaterale Corea-Italia, perche' deve essere per forza l'Alitalia, compagnia non di bandiera, ad effettuare i voli; non potrebbe essere qualche altra compagnia che possa competere con KAL?
 
Perdonatemi l'incompetenza, ma se c'e' un numero di voli definito dal bilaterale Corea-Italia, perche' deve essere per forza l'Alitalia, compagnia non di bandiera, ad effettuare i voli; non potrebbe essere qualche altra compagnia che possa competere con KAL?

bè..sarà pure privata..ma Alitalia rimane comunque la compagnia Italiana.
 
Secondo me aprono per lo stabilimento Piaggio in Vietnam inaugurato di recente...Tutti gli altri discorsi lasciano il tempo che trovano.
 
Mi sembra davvero eccessivo un volo del genere per lo stabilimento Piaggio. Poi siamo in Italia, dove tutto è possibile (per i soliti noti).
 
bhe su ragazzi non parliamo tanto per dire qualcosa......in qualsiaisi altro paese normale è altrettanto normale che in casi come questo riguardante l apertura di nuove rotte per destinazioni attualmente non coperte o parzialmente coperte da voli diretti la compagnia ex di bandiera o ancora ritenuta tale sia tirata in ballo!!! insomma prima attaccavamo AZ per i vergognosi privilegi che compagnia e dipendenti avevano adesso dovremmo far colonizzare il trasporto aereo da/per l Italia da qualsiasi compagnia aerea straniera....io sono per il libero mercato ma gli altri paesi (europei in particolare) lo sono veramente???a giudicare dalle "ingerenze" dei francesi nel trasporto ferrioviario e dei tedeschi riguardo l intenzione presunta di FIAT ad acquisire OPEL non si direbbe!!!e non parliamo del protezionismo che questi citati paesi applicano nel settore del trasporto aereo a favore delle loro ex compagnie di bandiera (poichè questo sono e questo si è giustamente voluto che divenisse AZ)quindi ok alla concorrenza ma con un occhio di riguardo agli interessi del Paese !
 
be diciamo che quella sparata il commissario se la poteva risparmiare...e per una volata forza FIAT, diciamo che se ci fosse un pò più di orgoglio nazionale certo non criticheremo cose che sono buone, è buono il senso critico ma forse ne abbiamo troppo
 
"In soli cinque anni, dal 2001 al 2006, i coreani che hanno visitato l'Italia sono passati da 206mila a quasi 400mila.

In pratica si tratta di oltre 1000 persone al giorno !!!! Ci riempi a tappo un bi-giornaliero a/r per Seoul !
Magari fosse...