easyJet incident low fuel state
Cavolo… giornatina interessante per l’equipaggio senza dubbio.
Meno male che tutto è andato bene.
Cavolo… giornatina interessante per l’equipaggio senza dubbio.
Meno male che tutto è andato bene.
easyJet incident low fuel state
Cavolo… giornatina interessante per l’equipaggio senza dubbio.
Meno male che tutto è andato bene.
Non è chiaro quanto carburante avessero ancora, ma a spanne direi qualcosa del genere.Atterrati con cinque minuti di fuel?
Non è chiaro quanto carburante avessero ancora, ma a spanne direi qualcosa del genere.
Quello che si è saputo finora è che ZRH era il loro alternato pianificato, ma quando hanno chiesto la diversione gli è stato detto che in quel momento era busy e c'era parecchio da attendere. Di lì la decisione di provare Basilea dove sembrerebbe stessero atterrando.
D’accordissimo. Per esperienza personale i TAF d’oltralpe sono quasi sempre molto pessimisti. C’è anche da ricordare che il PROB 30/40 in pianificazione MAY BE DISREGARDED.Bisognerebbe vedere i TAF usati in pianificazione, coi metar e il senno di poi sono bravi tutti.
Certo su una tratta breve è, per assurdo, più difficile prevedere adeguati fuel extra sia per le tempistiche che per le quantità.
Probabilmente è stato pianificato bene ma poi si sono sommate una serie di concause il cui risultato era, purtroppo, imponderabile al momento del planning.
ma quando hanno chiesto la diversione gli è stato detto che in quel momento era busy e c'era parecchio da attendere.
Già di per sé questo è un contributing factor totalmente inaccettabile; la pianificazione fuel in ambito EASA CAT non prevede che l’alternato pianificato possa avere ritardi per causa di traffico (se non chiaramente per motivi imprevedibili che rendono lo scalo inagibile temporaneamente, legati a wx non previsto, eventi di security, emergenza sul campo, ecc) e quindi un equipaggio in perfetta legalità si troverebbe poi con problematiche accessorie che non dovrebbero esistere già alla radice. Al netto di tutto ciò che ovviamente uscirà fuori dall’investigation relativamente a come poi l’equipaggio ha usato le proprie competenze per risolvere la situazione, credo che sarà comunque un importante spunto di riflessione per valutare la validità e l’efficacia delle fuel planning regulations di EASA che, con gli ulteriori cambiamenti dello scorso anno, hanno rosicchiato ancora più margine, si pensi ad esempio ai criteri meteo di pianificazione dell’alternato o alle considerazione sul carburante per STAR con tromboni e point merge, e quant’altro. Il tutto si traduce in una quasi costante necessità da parte dell’equipaggio di aggiungere discretionary fuel proprio per sopperire a delle normative che hanno eliminato quel poco di margine che c’era in passato. Comunque come detto prima si valuterà come l’equipaggio abbia fatto o meno un uso efficiente delle varie core competencies per sistemare la questione.
Di fatto nessuno, è tutto in mano al vettore. Una volta appurata la suitability di un aeroporto il resto si gioca su priorità commerciale o di fuel. Ad esempio (dalle nostre parti) se una diversione è probabile per -ad esempio- cause meteo, si sceglierà un alternato prioritario dal punto di vista commerciale. Se invece è una giornata abbastanza tranquilla -business as usual- si tenderà al best fuel, quindi quello con magari nessuna convenienza commerciale ma che sta dietro l’angolo, tanto non ci finirai (qui parte l’incipit della nona di Beethoven).Questo è un post molto interessante. E' da più di dieci anni (più o meno da questo evento a BCN) che mi chiedo quanto sia coordinata fra aeroporti e linee aeree la pianificazione degli alternati.
Purtroppo non ti so specificare come sia andata esattamente, ovvero per quale motivo ZRH avrebbe rimbalzato suddetto volo.Già di per sé questo è un contributing factor totalmente inaccettabile; la pianificazione fuel in ambito EASA CAT non prevede che l’alternato pianificato possa avere ritardi per causa di traffico (se non chiaramente per motivi imprevedibili che rendono lo scalo inagibile temporaneamente, legati a wx non previsto, eventi di security, emergenza sul campo, ecc) e quindi un equipaggio in perfetta legalità si troverebbe poi con problematiche accessorie che non dovrebbero esistere già alla radice. Al netto di tutto ciò che ovviamente uscirà fuori dall’investigation relativamente a come poi l’equipaggio ha usato le proprie competenze per risolvere la situazione, credo che sarà comunque un importante spunto di riflessione per valutare la validità e l’efficacia delle fuel planning regulations di EASA che, con gli ulteriori cambiamenti dello scorso anno, hanno rosicchiato ancora più margine, si pensi ad esempio ai criteri meteo di pianificazione dell’alternato o alle considerazione sul carburante per STAR con tromboni e point merge, e quant’altro. Il tutto si traduce in una quasi costante necessità da parte dell’equipaggio di aggiungere discretionary fuel proprio per sopperire a delle normative che hanno eliminato quel poco di margine che c’era in passato. Comunque come detto prima si valuterà come l’equipaggio abbia fatto o meno un uso efficiente delle varie core competencies per sistemare la questione.
Questo è un post molto interessante. E' da più di dieci anni (più o meno da questo evento a BCN) che mi chiedo quanto sia coordinata fra aeroporti e linee aeree la pianificazione degli alternati.
Tendenzialmente funziona così: il crew contatta l'occ chiedendo "ndo preferite che annamo?"Questo è un post molto interessante. E' da più di dieci anni (più o meno da questo evento a BCN) che mi chiedo quanto sia coordinata fra aeroporti e linee aeree la pianificazione degli alternati.
Vista dal nostro lato della barricata, l'impressione è che non ci sia alcun coordinamento. Non solo non è garantito il dirottamento senza ritardo, ma spesso e volentieri non ti accettano neanche, anche se nel piano di volo hai scelto quell'aeroporto come alternato. Sai quante volte è capitato che Pisa non accettasse dirottamenti da Firenze nonostante fosse l'alternato selezionato? La mia esperienza è che l'unica regola che conta è "first to call, first to be served".
Dai commenti su AvHerald, sembra che il volo sia stato rimbalzato perché a ZRH erano già impegnati con un’emergenza (volo LX796 GVA-BRU… che infatti FR24 dà dirottato a Zurigo il giorno 14 novembre).Purtroppo non ti so specificare come sia andata esattamente, ovvero per quale motivo ZRH avrebbe rimbalzato suddetto volo.
Eppure…l’eventuale alternato che accetta una diversion non è forse come un altro cliente che entra in pasticceria malgrado la fila?
Sono comunque soldi che entrano al gestore aeroportuale, magari pure a flat rate…perché dunque tanta ritrosia da parte degli apt’s?