Veramente molto interessante. Come sempre ciò che scrivi è chiarissimo e di universale compresione. Grazie Marco, aspetto il seguito.
What he said!
Molto interessante. Grazie.
Veramente molto interessante. Come sempre ciò che scrivi è chiarissimo e di universale compresione. Grazie Marco, aspetto il seguito.
Si vedono bene le scalette già pronte, che consentono a easyJet tempi di turnaround minimi. Con AirOne invece SEA si rifiuta di impegnarsi a fornirle in tempi più ridotti dello standard, che se non ricordo male è di 8 minuti e questo è uno svantaggio per AP.
AirOne avrà il proprio flight magazine, che naturalmente dovrà essere non un elemento di costo, ma di ricavi pubblicitari.Non c’è Ulisse in nessun posto ma solo questi
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Si vedono bene le scalette già pronte, che consentono a easyJet tempi di turnaround minimi. Con AirOne invece SEA si rifiuta di impegnarsi a fornirle in tempi più ridotti dello standard, che se non ricordo male è di 8 minuti e questo è uno svantaggio per AP.
Credo infatti che stiano a Malpensa e non a Roma.Non so se sia nei programmi (magari ne avete parlato) ma a mio parere sarebbe auspicabile che AirOne venisse gestita da persone e con logiche differenti da AZ (com'era in parte con Volareweb), e anche a livello "fisico" le stesse siano basate in un luogo diverso da Fiumicino, ad esempio la stessa Malpensa ovvero il loro mercato principale, per il momento. Esattamente come gli equipaggi. L'indubbio beneficio è di creare una prossimità al vettore in tutti i suoi aspetti, commerciali e tecnici, che potrebbero giovare alla coesione delle risorse.
fusione del ramo low-cost di corto raggio di I9 con AP, avrebbe più di un senso.
air italy ha in programma di quotarsi in Borsa, ma non credo che si parlerà di fusione nemmeno dopo, perché sarebbe troppo difficile risolvere, se ci sono azionisti di minoranza, i conflitti d' interesse fra low cost e mainline. E poi air italy avrà costi bassi, ma non è una low cost, ha pure il lungo raggio. Può servire comunque ad Alitalia per cogliere l' obiettivo di allargare la quota di mercato, senza allargare le perdite.Utopicamente, sia a livello commerciale che finanziario, un ingresso di Air Italy nel capitale AP con conseguente fusione del ramo low-cost di corto raggio di I9 con AP, avrebbe più di un senso.
A mio avviso è quello che succederà nel breve-medio termine, Beppone si è messo al sicuro![]()
i voli low cost forse possono comunque alimentare in qualche modo gli intercontinentali, ma è stato lo stesso Bonomi a sostenerlo.
Si la AHO-MXP esiste, ma partirà i primi di Giugno.