Incontri ENAC sul sistema aeroportuale siciliano


Sisio89 CTA

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14 Febbraio 2008
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Catania, Sicilia.
TRE INCONTRI ENAC SUL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA SICILIA: SFIDA PER IL TERRITORIO E OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO:

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L’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, rende noto che nei prossimi giorni si svolgeranno in Sicilia alcuni incontri sullo sviluppo del sistema aeroportuale della Regione Siciliana.

Catania, Trapani e Palermo ospiteranno un confronto tra Istituzioni nazionali e regionali, Enti locali ed esperti del settore sulla sfida e sull’opportunità che un aeroporto rappresenta per il proprio territorio, in termini di crescita dell’economia dell’intera Regione.

A seguito dell’importante piano di investimenti realizzato negli ultimi anni sugli aeroporti del Mezzogiorno, oggi il sistema aeroportuale della Sicilia è sostanzialmente compiuto e strutturato su due poli, quello orientale costituito da Catania e da Comiso, recentemente riconvertito in aeroporto civile, ed il polo occidentale con gli aeroporti di Palermo e Trapani.

Gli incontri, organizzati con le società di gestione degli aeroporti coinvolti, si svolgeranno nelle seguenti date:
Catania, incontro ENAC – SAC, venerdì 28 marzo, ore 16.30, Centro Fieristico Le Ciminiere;
Trapani, incontro ENAC – AIRGEST, sabato 29 marzo, ore 10:30, Aeroporto di Trapani;
Palermo, incontro ENAC – GESAP, lunedì 7 aprile.

Il Presidente dell’ENAC, Vito Riggio, parteciperà ai tre incontri tracciando le linee della crescita sino ad oggi raggiunta dai singoli aeroporti e dal sistema regionale, evidenziando, tuttavia, il percorso ancora da compiere per dare all’aeroportualità della Regione Siciliana un impulso realmente competitivo.
L’impegno di tutti, infatti, richiede di indirizzare le risorse verso un miglioramento complessivo delle infrastrutture e dei collegamenti tra gli aeroporti ed i centri nevralgici delle attività economiche, turistiche e sociali per favorire una crescita effettiva.

(Comunicato Stampa ENAC)
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Intanto molto interessanti i dati internazionali di Febbraio per gli scali siciliani:

Catania circa 40mila pax con 479 movimenti, ovvero 84 pax a volo
Palermo circa 23mila pax con 340 movimenti, ovvero 67 pax a volo
Trapani circa 9mila pax con 82 movimenti, ovvero 109 pax a volo

Direi che Trapani sta andando piuttosto bene
 
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Direi che Trapani sta andando piuttosto bene

è un conteggio che lascia davvero il tempo che trova e che rispecchia una sola posizione: quella di Trapani. Su CTA e PMO operano infatti compagnie che utilizzano aeromobili con capacità differenti. Il dato internazionale FR su TPS è quindi abbastanza penoso e certamente non in linea con quanto registrato altrove (senza considerare la lunghezza delle tratte)
 
e riporto qui quanto scritto nel 3ad doppione a proposito del convegno di domani a CTA:

Parteciperanno Vito Riggio e Salvatore Sciacchitano. Si parlerà del nuovo parcheggio da 1500 auto che dovrebbe essere disponibile entro l'anno nell'area prima utilizzata dai cantieri della nuova aerostazione, si parlerà dei dati di traffico che vedono nel 1° trimestre transitare 1233689 pax contro i 1061217 del 2007, si parlerà della nuova taxiway e delle nuove piazzole di sosta (lavori in corso) e dell'ulteriore aumento di traffico previsto. Si parlerà anche dell'area di libero scambio nel Mediterraneo che vede Catania al centro di un'area in sviluppo continuo e dei contatti avviati da Emirates interessata, secondo quanto riporta il quotidiano, a basare sullo scalo qualche aereo per rispondere a delle esigenze che presto saranno dettae dal mercato
 
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Direi che Trapani sta andando piuttosto bene

è un conteggio che lascia davvero il tempo che trova e che rispecchia una sola posizione: quella di Trapani. Su CTA e PMO operano infatti compagnie che utilizzano aeromobili con capacità differenti. Il dato internazionale FR su TPS è quindi abbastanza penoso e certamente non in linea con quanto registrato altrove (senza considerare la lunghezza delle tratte)

Sicuramente sono stime non precisissime ed è vero che Ryan utilizza Boeing da 189 posti.
Ma non credo che Wind Jet o Tui.Fly utilizzino gli atr per andare all'estero...

Credo che se è penoso il dato di TPS gli altri non vadano nemmeno commentati...

Un pò di onestà magari davanti i numeri che per loro natura non sono faziosi.....
Ciao[:306]
 
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Credo che se è penoso il dato di TPS gli altri non vadano nemmeno commentati...

il penoso è riferito a dei numeri che tu stesso hai preso la briga di postare palesando a mio avviso l'intento di far vedere che qualcuno lo ha più grosso. Va bene che siamo in inverno ma viaggiare in media con un lf del 50%, vendendo biglietti a prezzi stracciati su rotte non proprio corte e considerando che i numeri non sono faziosi... non credo ci voglia la laurea per capire che qualcosa probabilmente non va. i comunicati stampa poi si sa, valgono come il 2 di mazze conla briscola a coppe.
 
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Credo che se è penoso il dato di TPS gli altri non vadano nemmeno commentati...

il penoso è riferito a dei numeri che tu stesso hai preso la briga di postare palesando a mio avviso l'intento di far vedere che qualcuno lo ha più grosso. Va bene che siamo in inverno ma viaggiare in media con un lf del 50%, vendendo biglietti a prezzi stracciati su rotte non proprio corte e considerando che i numeri non sono faziosi... non credo ci voglia la laurea per capire che qualcosa probabilmente non va. i comunicati stampa poi si sa, valgono come il 2 di mazze conla briscola a coppe.

Per la verità non c'era nessun intento competitivo.. mi dispiace se te la sei presa male!

Obbiettivamente Birgi sta andando benino.

Viaggiare con un lf del 60% (109/189) su queste tratte a Febbraio non mi sembra per niente male...

D'altronde siamo in linea con i lf Ryan registrati altrove (ovviamente non quello medio riportato sul loro sito, ovvero un improbabile 80%).

E' ovvio che siamo in fase di start-up, per cui prossimamente verranno tagliati i voli che vanno peggio e incrementati quelli migliori, ma questo non farà altro che accrescere numeri e lf di Birgi.

Ciao e stammi bene
 
Enac-Airgest: incontro su sviluppo aeroporto di Trapani


ROMA - Si svolgerà domani, sabato 29 marzo, presso l’aeroporto di Trapani, il secondo incontro ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, sullo sviluppo del sistema aeroportuale siciliano.

L’incontro, organizzato con Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani, avrà come tema: «L’aeroporto di Trapani Birgi: sfida per il territorio e opportunità di sviluppo».

L’aeroporto di Trapani, attualmente oggetto di importanti lavori di riqualificazione che fanno parte di un piano di investimenti che nel Mezzogiorno ha finanziato gli aeroporti per un totale di oltre 900 milioni di Euro, insieme all’aeroporto di Palermo costituisce il polo aeroportuale occidentale della Sicilia, porta d’accesso anche verso le isole minori della Regione.

Il programma di sabato 29 marzo:

ore 10.30
Saluti del Commissario della Provincia regionale di Trapani, Salvatore Rocca, del sindaco di Trapani, Girolamo Fazio e del sindaco di Marsala, Renzo Carini.

ore 11.15
Apertura dei lavori del presidente di Airgest, Dott. Salvatore Ombra;

ore 11.30
Relazioni tecniche di Carlo Damiani della Transtech Spa sul tema «Gli investimenti infrastrutturali realizzati nell’aeroporto di Trapani Birgi»;

Vincenzo Falgares, Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti e Comunicazione della Regione Siciliana sul tema «Prospettive di sviluppo dei trasporti nella programmazione europea 2007-2013»;

Vito Riggio, Presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.


Fonte: ENAC
 
E' stata una riflessione "tra amici" (visto che i nemici sono stati gentilmente pregati di andar via) alla vigilia delle importanti scadenze elettorali. Innescare processi di sviluppo stabili e duraturi ottimizzando i collegamenti con la città, realizzando parcheggi e raggiungendo a breve l'obiettivo n°1: essere il 3° scalo d'italia ed insieme a Comiso, dove si registrano in effetti forti investimenti privati, realizzare un sistema da 10 milioni di pax. Per l'aerostazione confermata nel breve tempo l'integrazione del vecchio scalo e la fine dei lavori della bretella che aumenterà da 18 a 26 la capacità oraria dell'aeroporto.
 
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E' stata una riflessione "tra amici" (visto che i nemici sono stati gentilmente pregati di andar via) alla vigilia delle importanti scadenze elettorali. Innescare processi di sviluppo stabili e duraturi ottimizzando i collegamenti con la città, realizzando parcheggi e raggiungendo a breve l'obiettivo n°1: essere il 3° scalo d'italia ed insieme a Comiso, dove si registrano in effetti forti investimenti privati, realizzare un sistema da 10 milioni di pax. Per l'aerostazione confermata nel breve tempo l'integrazione del vecchio scalo e la fine dei lavori della bretella che aumenterà da 18 a 26 la capacità oraria dell'aeroporto.

Beh indubbiamente Catania e Comiso serviranno un grande bacino.... Bisogna che i servizi e i collegamenti (soprattutto) siano sempre più adeguati!

Ma i nemici di Ct chi sono ??????
 
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Beh indubbiamente Catania e Comiso serviranno un grande bacino.... Bisogna che i servizi e i collegamenti (soprattutto) siano sempre più adeguati!

Ma i nemici di Ct chi sono ??????

Uno su tutti: io.

e scherzi a parte ?[:301]
 
Oggi è toccato a Trapani: Riggio ha parlato di sinergia con Palermo e non di concorrenza. Il pres.Airgest Salvatore Ombra ha detto che l'abbandono di AP verrà presto rimpiazzato con una nota compagnia italiana (chi sara mai?? [:301]). Per il resto, i lavori procedono spediti, il primo piano è quasi terminato e anche l'allargamento della pista. I lavori al piano terra devono ancora partire. [:306]
 
AEROPORTO TRAPANI: LAVORI, CONTI IN ORDINE E L’ADDIO AD AIRONE

(AGI) - Palermo, 29 mar. - Opere appaltate nel 2007 per 18 milioni di euro finalizzate a rendere l’aerostazione di Trapani Birgi piu’ accogliente e funzionale. E un bilancio che, dopo anni di buio, si chiude con forti segnali positivi. Nel corso dell’anno scorso, infatti, e’ stato svolto un attento lavoro sul recupero dei crediti pendenti, passando da 1,6 milioni di incagli a meno di 100 mila euro. Sono due degli obiettivi centrati da Salvatore Ombra, presidente dell’Airgest, la societa’ di gestione dello scalo di Trapani, intervenuto oggi al convegno dell’Enac sul tema “L’aeroporto di Birgi: sfida per il territorio e opportunita’ di sviluppo”.

Nel 2007 sono stati mantenuti i livelli occupazionali come previsto nell’accordo sindacale sottoscritto nel 2006 e oggi l’aeroporto da’ lavoro a 70 giovani. E’ stato attivato gia’ da settembre un ampio parcheggio a pagamento. Sono stati inoltre completati i lavori relativi al parcheggio sosta breve, all’area smistamento bagagli e all’area merci. Con Ryanair sono state attivate nove tratte di cui cinque da luglio a oggi, e sono in atto serrate trattative affinche’ il connubio diventi piu’ forte e nuove rotte possano essere aperte. Poi Ombra fa riferimento ai contrasti con Airone: “Abbiamo per varie strade tentato un dialogo costruttivo, nella certezza che l’attivazione delle tratte sociali avrebbero potuto costituire un primo passo verso una collaborazione a lungo raggio. Tuttavia cosi’ non e’ stato e alla scadenza saremo costretti nostro malgrado a troncare qualsiasi tipo di collaborazione. D’altro canto ho ritenuto inaccettabili le condizioni a noi imposte nell’ultimo periodo”.

Oggi nello scalo si registra un transito medio di 45 mila passeggeri al mese, di cui piu’ del 50% provengono da Svezia, Spagna e Germania, attratti da un forte interesse per il patrimonio storico, culturale, paesaggistico, ma anche enogastronomico. “Bisogna continuare a lavorare - aggiunge il presidente di Airgest - in un’ottica sinergica e costruttiva se vogliamo realmente proiettarci verso il futuro con energico ottimismo. Oltre ai cantieri in essere, stiamo lavorando a un moderno sistema di informativa al passeggero, arricchendo la dotazione con un banco cambio, telefoni pubblici, un info point, possibilita’ di accesso internet via Wi Fi, l’imballaggio per i bagagli fragili e servizi di ristoro ai varchi di imbarco, il tutto non appena questa prima fase sara’ completata. Evidentemente - conclude - non possiamo prescindere dalla collaborazione degli operatori che ruotano intorno alla nostra struttura, e cioe’ rent a car, autolinee, servizio taxi”
 
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Oggi è toccato a Trapani: Riggio ha parlato di sinergia con Palermo e non di concorrenza. Il pres.Airgest Salvatore Ombra ha detto che l'abbandono di AP verrà presto rimpiazzato con una nota compagnia italiana (chi sara mai?? [:301]). Per il resto, i lavori procedono spediti, il primo piano è quasi terminato e anche l'allargamento della pista. I lavori al piano terra devono ancora partire. [:306]
il volo AP da FCO? altrimenti mi sono già fatto qualche idea![:301]
 
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Oggi è toccato a Trapani: Riggio ha parlato di sinergia con Palermo e non di concorrenza. Il pres.Airgest Salvatore Ombra ha detto che l'abbandono di AP verrà presto rimpiazzato con una nota compagnia italiana (chi sara mai?? [:301]). Per il resto, i lavori procedono spediti, il primo piano è quasi terminato e anche l'allargamento della pista. I lavori al piano terra devono ancora partire. [:306]
il volo AP da FCO? altrimenti mi sono già fatto qualche idea![:301]

Si esatto. :)
 
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Oggi è toccato a Trapani: Riggio ha parlato di sinergia con Palermo e non di concorrenza. Il pres.Airgest Salvatore Ombra ha detto che l'abbandono di AP verrà presto rimpiazzato con una nota compagnia italiana (chi sara mai?? [:301]). Per il resto, i lavori procedono spediti, il primo piano è quasi terminato e anche l'allargamento della pista. I lavori al piano terra devono ancora partire. [:306]
il volo AP da FCO? altrimenti mi sono già fatto qualche idea![:301]

Si esatto. :)

Non so quale sia questa nota compagnia aerea italiana che dovrebbe subentrare, ad ogni modo l'abbandono del FCO-TPS da parte di Air One è un brutto colpo per Birgi.

Non perchè sparisce il Bari-Trapani, che obbiettivamente giornaliero non aveva i numeri per durare.

Perchè invece i due collegamenti daily (tre in alta stagione) con FCO consentivano a TPS una connessione con quasi tutti gli aeroporti principali del paese.....

Tra l'altro la tratta andava bene.

L'abbandono dopo 5 anni ininterrotti, all' inizio dell'alta stagione, sa più di ripicca per la "ryanerizzazione" di Birgi che di reale scelta stategica....

Ma poi quale sarebbe questa compagnia pronta a subentrare?
Le uniche che potrebbero garantire collegamenti con FCO (e usare lo stesso per voli con scalo) con buoni standard qualitativi sono Meridiana e Alitalia......