Il percorso fatto dai mezzi dei VVFF è allucinante.Bel pasticcio...![]()
D'accordissimo.A Palermo il tempo impiegato è stato circa doppio a causa delle condizioni di bassa visibilità, è evidente che siamo di fronte a cravi carenze organizzative nel servizio anti-incendio e nel coordinamento tra controllo del traffico aereo e operatori del servizio stesso.
I pompieri non conoscono la terminologia topografica aeroportuale ed i controllori non sono in grado di fornire nessun'altra tipologia di orientamento. E' vero che era una notte serena ma è anche vero che un ATR rotto e spento non è facilmente visibile al lato della pista, i veicoli dei VVFF se lo sono andati a trovare facendo un percorso di ricerca.
Considerato che i tempi di intervento in qualunque punto dell'aeroporto devono essere entro i 2 minuti, ci sarebbero gli estremi per considerare gli aeroporti italiani inadeguati sotto il profilo dei servizi RFF (Rescue and Fire Fighting).
Due casi su due fanno pensare che anche tutti gli altri aeroporti siano nelle stesse condizioni.
Ci han messo 8 minuti ad arrivare? E dov erano, ad Ostia?Il percorso fatto dai mezzi dei VVFF è allucinante.
http://www.youtube.com/watch?v=lJNVVlBPi8MA Palermo il tempo impiegato è stato circa doppio a causa delle condizioni di bassa visibilità, è evidente che siamo di fronte a gravi carenze organizzative nel servizio anti-incendio e nel coordinamento tra controllo del traffico aereo e operatori del servizio stesso.
I pompieri non conoscono la terminologia topografica aeroportuale ed i controllori non sono in grado di fornire nessun'altra tipologia di orientamento. E' vero che era una notte serena ma è anche vero che un ATR rotto e spento non è facilmente visibile al lato della pista, i veicoli dei VVFF se lo sono andati a trovare facendo un percorso di ricerca.
Considerato che i tempi di intervento in qualunque punto dell'aeroporto devono essere entro i 3 minuti, ci sarebbero gli estremi per considerare gli aeroporti italiani inadeguati sotto il profilo dei servizi RFF (Rescue and Fire Fighting).
Due casi su due fanno pensare che anche tutti gli altri aeroporti siano nelle stesse condizioni.
Mi chiedo, tuttavia, come sia possibile non conoscere il nome di un raccordo che sta a 400m dal proprio naso H24.
Se ci fosse stato fuoco tutti morti no?! assolutamente fuori standard neanche ai minimi...
Non sono d'accordo, sia i VVF che la TWR posseggono e devono essere a conoscenza del Manuale Rosso citato anche dall'ANSV che contiene tutte le informazioni necessarie alla gestione dell'emergenza. Compreso allegato con GRID MAP (che immagino abbiano stampato in Torre di Controllo), inoltre qualunque operatore per avere l'abilitazione alle guida in aree aeroportuali deve conseguire un corso apposito e deve conoscere le identificazioni delle piste e taxiways con relativo esame finale. Qualcosa non ha funzionato per i Vigili del Fuoco.I pompieri non conoscono la terminologia topografica aeroportuale ed i controllori non sono in grado di fornire nessun'altra tipologia di orientamento.
Ma va?Non sono d'accordo, sia i VVF che la TWR posseggono e devono essere a conoscenza del Manuale Rosso citato anche dall'ANSV che contiene tutte le informazioni necessarie alla gestione dell'emergenza. Compreso allegato con GRID MAP (che immagino abbiano stampato in Torre di Controllo), inoltre qualunque operatore per avere l'abilitazione alle guida in aree aeroportuali deve conseguire un corso apposito e deve conoscere le identificazioni delle piste e taxiways con relativo esame finale.
Riscontro sempre molta simpatia... in ogni caso allora come si fa a dire:Ma va?
Leggi il pdf.Riscontro sempre molta simpatia... in ogni caso allora come si fa a dire:
"I pompieri non conoscono la terminologia topografica aeroportuale ed i controllori non sono in grado di fornire nessun'altra tipologia di orientamento." ?
Leggi il pdf.
I pompieri non conoscono la terminologia topografica aeroportuale ed i controllori non sono in grado di fornire nessun'altra tipologia di orientamento.