Gli inglesi sono ancora in fase "bonfire", se no anche a loro potrebbero accettare la CIE, con reciprocita', pur facendo tutti i controlli che ritengono opportuni.
Il passaporto e' solo un documento d'identita' sovradimensionato, in questo millennio si possono trovare altri metodi che non siano un timbro e una pagina fisica per loggare dove sei stato.
La CIE comunque andrebbe rivista come layout, il corpo delle scritte e' decisamente troppo piccolo e si puo' benissimo trovare il modo di scrivere le 4 info rilevanti piu' in grande.
Peraltro i vari stati USA da sempre ci lasciano in dubbio se la patente europea va bene o serve la patente internazionale, molti dicono che basta che la patente sia in inglese o tradotto in inglese, ma nella patente europea non c'e' nulla da tradurre, la legenda e' dietro ed e' sempre la stessa. Anche a noi non costerebbe nulla mettere la legenda in piu' lingue tra cui l'inglese cosi' stiamo a posto. Anche la CIE dovrebbe avere un layout simile, con davanti le info rilevanti in grande e la legenda dietro, si puo' fare.
Ok, chiudo la crociata sulla revisione dei vari documenti![]()
Per motivi che io non capisco, l'istituto della carta d'identità è sinonimo di fascismo, a queste latitudini.
Poi però ci troviamo Cruella Braverman che propone leggi che manco gli australiani, e Gary Lineker che prova a dire la sua viene silenziato dalla BBC in nome della "imparzialità". Valli a capire.