SANTIAGO (Reuters) - Un conservatore miliardario è dato per favorito alle elezioni presidenziali in Cile, che si tengono oggi, ma solo a un successivo ballottaggio potrebbe riuscire ad avere la meglio sul centrosinistra, che ha governato per vent'anni dopo la fine della dittatura di Augusto Pinochet.
Sebastian Pinera, uomo d'affari di centrodestra, che ha promesso di adottare una politica fiscale prudente nel paese primo produttore al mondo di rame, è in testa nei sondaggi di almeno 10 punti alle prime elezioni presidenziali dalla morte di Pinochet nel 2006.
Ma è improbabile che ottenga al primo turno la maggioranza, dovendo attendere il ballottaggio del 17 gennaio per avere la meglio su Eduardo Frei, un ex presidente, candidato della traballante coalizione di governo, che è dato per secondo. Al ballottaggio, secondo i sondaggi, Pinera vincerebbe con sei punti di scarto.
Sarebbe questa la prima vittoria alle presidenziali della destra cilena nell'ultimo mezzo secolo, tanto più eclatante in quanto il Sudamerica è quasi tutto governato dalla sinistra.
Pinera ha conquistato favori in parte grazie alla delusione dell'elettorato di centrosinistra per il governo in carica, che non è riuscito a distribuire meglio i miliardi di dollari dell'export del rame con i suoi programmi sociali.
Pinera, 60 anni, che ha fatto fortuna introducendo le carte di credito in Cile e possiede oltre il 25% della compagnia aerea regionale Lan, propone di rilanciare investimenti e crescita economica tagliando le tasse alle imprese.
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE5BC01Z20091213
Sebastian Pinera, uomo d'affari di centrodestra, che ha promesso di adottare una politica fiscale prudente nel paese primo produttore al mondo di rame, è in testa nei sondaggi di almeno 10 punti alle prime elezioni presidenziali dalla morte di Pinochet nel 2006.
Ma è improbabile che ottenga al primo turno la maggioranza, dovendo attendere il ballottaggio del 17 gennaio per avere la meglio su Eduardo Frei, un ex presidente, candidato della traballante coalizione di governo, che è dato per secondo. Al ballottaggio, secondo i sondaggi, Pinera vincerebbe con sei punti di scarto.
Sarebbe questa la prima vittoria alle presidenziali della destra cilena nell'ultimo mezzo secolo, tanto più eclatante in quanto il Sudamerica è quasi tutto governato dalla sinistra.
Pinera ha conquistato favori in parte grazie alla delusione dell'elettorato di centrosinistra per il governo in carica, che non è riuscito a distribuire meglio i miliardi di dollari dell'export del rame con i suoi programmi sociali.
Pinera, 60 anni, che ha fatto fortuna introducendo le carte di credito in Cile e possiede oltre il 25% della compagnia aerea regionale Lan, propone di rilanciare investimenti e crescita economica tagliando le tasse alle imprese.
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