L´Aeroporto di Alghero non è sicuro: ultimatum del prefetto
Se entro 5 mesi la Sogeaal non doterà lo scalo algherese di tutte le necessarie misure e degli strumenti previsti dal piano di sicurezza nazionale il Riviera del Corallo chiuderà i battenti. La drastica decisione è stata presa nel corso di una infuocata riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza svoltasi in Prefettura a Sassari, durante la quale si è discusso principalmente di questo. Presenti il Prefetto Paolo Guglielman, il Questore Cesare Palermi, il Comandante provinciale dei Carabinieri Paolo Carra, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Casadidio, il Direttore Enac Vincenzo Fusco e il Direttore provinciale dell’agenzia delle dogane Amedeo Arpaia. In particolare, la Società di Gestione dell’aerostazione catalana, più volte sollecitata, non avrebbe adeguato alle norme i varchi che dall’area esterna conducono a quella di volo, i quali nel corso degli anni sarebbero passati da tredici ad uno soltanto, per giunta privo della qualifica di varco doganale. Ciò per far spazio ai parcheggi a pagamento che costeggiano la struttura aeroportuale. Una situazione di estremo pericolo, secondo le Forze dell’Ordine, in contrasto con le norme antiterrorismo e che tra l’altro, in vista del del prossimo G8, previsto nel 2009 a La Maddalena, potrebbe causare ulteriori problemi di sicurezza. In quella occasione, infatti lo scalo algherese, insieme a quello di Olbia, sarà utilizzato per accogliere le numerose autorità in arrivo per il summit. Alguer.it
Se entro 5 mesi la Sogeaal non doterà lo scalo algherese di tutte le necessarie misure e degli strumenti previsti dal piano di sicurezza nazionale il Riviera del Corallo chiuderà i battenti. La drastica decisione è stata presa nel corso di una infuocata riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza svoltasi in Prefettura a Sassari, durante la quale si è discusso principalmente di questo. Presenti il Prefetto Paolo Guglielman, il Questore Cesare Palermi, il Comandante provinciale dei Carabinieri Paolo Carra, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Casadidio, il Direttore Enac Vincenzo Fusco e il Direttore provinciale dell’agenzia delle dogane Amedeo Arpaia. In particolare, la Società di Gestione dell’aerostazione catalana, più volte sollecitata, non avrebbe adeguato alle norme i varchi che dall’area esterna conducono a quella di volo, i quali nel corso degli anni sarebbero passati da tredici ad uno soltanto, per giunta privo della qualifica di varco doganale. Ciò per far spazio ai parcheggi a pagamento che costeggiano la struttura aeroportuale. Una situazione di estremo pericolo, secondo le Forze dell’Ordine, in contrasto con le norme antiterrorismo e che tra l’altro, in vista del del prossimo G8, previsto nel 2009 a La Maddalena, potrebbe causare ulteriori problemi di sicurezza. In quella occasione, infatti lo scalo algherese, insieme a quello di Olbia, sarà utilizzato per accogliere le numerose autorità in arrivo per il summit. Alguer.it