Il petrolio quasi gratis come cambia il panorama dell'aviazione?


il problema è che in questo caso il prezzo di mercato non lo fanno i produttori ma chi sui future ci sguazza :)

appunto,i fondi (anche quelli "pensione"),visto il calo degli immobili e le aspettative (ieri) di consumi,turbative geopolitiche,ci si son buttati a pesce...adesso i governi tappano anche quei buchi (purtroppo doverosamente)
 
I produttori non devono vendere al prezzo di produzione. Altrimenti sarebbero delle ONLUS.
questo è sacrosanto, ma si dice anche sempre che certi prezzi sono frutto di speculazioni finanziarie, che il prezzo di "quel" barile cambia "mille volte" mentre è in viaggio da qualche parte sulla petroliera, che viene comperato e rivenduto più volte tra il pozzo e la raffineria, ecc ecc.
Quindi, in linea di massima, le "sorelle" del petrolio potrebbero non beneficiare affatto di queste situazioni.
Dico "potrebbero" perchè poi non sappiamo chi, come e dove acquisti e venda.... a chi!
E soprattutto chi resta con il cerino acceso in mano.
 
questo è sacrosanto, ma si dice anche sempre che certi prezzi sono frutto di speculazioni finanziarie, che il prezzo di "quel" barile cambia "mille volte" mentre è in viaggio da qualche parte sulla petroliera, che viene comperato e rivenduto più volte tra il pozzo e la raffineria, ecc ecc.
Quindi, in linea di massima, le "sorelle" del petrolio potrebbero non beneficiare affatto di queste situazioni.
Dico "potrebbero" perchè poi non sappiamo chi, come e dove acquisti e venda.... a chi!
E soprattutto chi resta con il cerino acceso in mano.

Quello col cerino in mano è l'unico elemento certo del sistema.:D Bisogna fare attenzione a non confondere il prezzo alla produzione con quello di collocamento sul mercato, perchè nel primo caso abbiamo controparti visibili, ma non nel secondo. Il primo è basato su volumi reali e fattori certi essenzialmente legati alla variabile tecnologica e quella umana, il secondo è assolutamente virtuale.
 
Quello col cerino in mano è l'unico elemento certo del sistema.:D Bisogna fare attenzione a non confondere il prezzo alla produzione con quello di collocamento sul mercato, perchè nel primo caso abbiamo controparti visibili, ma non nel secondo. Il primo è basato su volumi reali e fattori certi essenzialmente legati alla variabile tecnologica e quella umana, il secondo è assolutamente virtuale.

concordo..solo che la virtualità (di cui sono sempre stato convinto) diventa triste realtà alla pompa di benzina (o autobotte nel caso aeronautico)...