Aeroporto, «mini-caselli» per le auto Varchi di accesso gratis solo 20 minuti
Entro novembre la rivoluzione traffico:le nuove regole serviranno a evitare la sosta selvaggia nello scalo
BARI — Guerra alla sosta selvaggia e ottimizzazione de*gli spazi. L’aeroporto «Karol Wojtyla», entro la metà di no*vembre, sarà adeguato agli standard delle più innovative città europee con l’avvio di varchi di controllo per auto e pullman. Ovvero l’accesso al*le aree arrivi e partenze sarà regolato da quattro «mini-ca*selli» (stile autostrada) che ri*lasceranno i tagliandi da ri*consegnare all’uscita. «Senza aumentare le tariffe - afferma Marco Franchini, direttore ge*nerale di Aeroporti di Puglia - contiamo di ottimizzare i si*stemi di parcheggio e della viabilità. Abbiamo incremen*tato i posti destinati alla sosta breve da 98 a 324. L’obiettivo è regolare il traffico che nei mesi estivi ci regala parcheg*gi in doppia e tripla fila. E’ prevista anche la costruzione di uno stabile che ospiterà il presidio della polizia munici*pale».
Per quanto riguarda i costi i primi 20 minuti saranno gra*tuiti. Superato tale limite si pagherà un euro all’ora fino a un massimo di 6 ore. Poi, si passerà nello scaglione da 6 a 12 ore (costo 16 euro) e in quello da 12 a 24 ore (20 eu*ro). E per chi decide di par*cheggiare nel multipiano? «Si utilizzerà lo stesso tagliando - prosegue Franchini - e il let*tore ottico provvederà ad ade*guare la tariffa. Complessiva*mente, nei pressi dell’aerosta*zione, saranno disponibili ol*tre mille posti». Di questi 750 sono del multipiano (0-6 ore 6 euro; 6-12 ore 13,5 euro; 12-24 ore 16 euro). Il pro*gramma prevede anche la messa a regime dei parcheggi di media-lunga sosta (0-6 ore 5 euro; 6-12 ore 11 euro; 12-24 ore 12,5 euro) e di quel*li a tariffa low cost (0-24 ore 3 euro).
«Il nuovo sistema dei parcheggi - conclude Franchi*ni - sarà attivato nei primi quindici giorni di novembre. Non prima di aver pubbliciz*zato l’iniziativa con la distri*buzione di depliant. Questa piccola rivoluzione si va a sommare agli interventi sulla viabilità già conclusi con le due rotatorie d’accesso. Nel futuro contiamo di "scorag*giare" l’utilizzo delle auto: il prossimo anno dovrebbe es*sere inaugurata la stazione ferroviaria che collegherà il Karol Wojtyla con il cuore del*la città. L’intento è di garanti*re ai viaggiatori un impatto positivo: chi arriva in Puglia deve usufruire di servizi ade*guati di trasporto».
