Ecco una buona ragione per alzare ancora un filo il prezzo. Visto che la domanda supera l’offerta, il prezzo è troppo basso
Il nuovo aeroporto di Bologna
- Autore Discussione belumosi
- Data d'inizio
Ti riferisci al al bus 994 che casualmente parte dall'ospedale Maggiore e non dalla stazione con frequenze ridicole?
E certo che ha fatto 1,7 milioni di passeggeri, perchè hanno tolto il bus dalla stazione, che altre alternative ci sono se non il Taxi?
Così son capace pure io a fare utili.
Il servizio è penoso, c'è poco da dire, ma purtroppo è l'unica opzione. Se pensi sia tutto questo lusso, rimettessero anche il bus da centrale e poi ne riparliamo.
Ultima modifica:
Ci fosse un minimo di onestà e davvero interesse per gli utenti avrebbero lasciato anche il bus come alternativa, come succede nella maggior parte degli aeroporti.
No Paolo, questa volta ti sbagli.
Il PM è l'unico servizio pubblico che collega BLQ al centro città e insieme ad un ragionevole profitto, deve avere la mission di ottimizzare il collegamento. Nel 2024 i pax sono sostanzialmente rimasti quelli dell'anno precedente, quando acquistando ulteriori rotabili e praticando un prezzo ad una cifra, probabilmente quei pax sarebbero sensibilmente aumentati, ed avrebbero urlato meno madonne ogni volta che dovevano fare il biglietto.
Va detto che con ogni probabilità anche la saturazione del PM è parte del disegno sposato con convinzione dal PD regionale e dal sindaco bolognese, per arrestare la crescita di BLQ dirottandola su FRL e PMF. Con l'obiettivo finale di creare una società unica a controllo pubblico che gestisca tutti gli scali, in modo da poter usare gli utili prodotti da BLQ per coprire le perdite dei due scali confinanti, risolvendo il (loro) problema una volta per tutti.
Purtroppo il PD, una volta partito di centro sinistra, ha ormai preso una deriva estremista dove la parola "comunista" viene guardata sempre più con affetto.
Non a caso sottovoce ci sono proposte per imporre ai proprietari di immobili sfitti di affittare a persone designate dal comune (con quest'ultimo a fare da garante). Siamo ad un passo dalla filosofia ipocrita dei bei tempi, quando il mantra era "quel che è mio è mio, quel che è tuo è metà per uno".
Anche il Leo Exp è un furto per un servizio non all altezza, ma lo usano milioni di pax l’anno in quanto unico servizio diretto per Roma centro…
no, mi riferisco al costo del biglietto singolo che entrerà in vigore dal 1 Marzo con un aumento del 53%
Basta farsi un giro qui per comprendere come sia valutato; aggiungo che e' drammaticamente lento, sempre incastrato tra altre priorita' di servizio entrando o uscendo a/da Termini, pochissimo spazio per i bagagli , presenza di scalini, binario di arrivo/partenza a Termini spesso occupato da altro materiale rotabile con conseguente appostamento del treno in servizio oltre la meta' del binario stesso.
Gallina dalle uova d'oro per i turisti, che non osano avventurarsi nella soluzione FM1 + metro, spesso magari anche piu' comoda.
premesso che a suo tempo mi domandavo perchè non si facesse il collegamento via rotaia
che, forse meno figo ed appariscente, non aveva alcun problema di capacità
premesso che il potere rosso esiste, al pari di quello blu o altro colore,
la società marconi express non è nelle condizioni attualmente di potere finanziare ulteriori investimenti
in quanto nel bilancio 2023 stava ancora perdendo (non so il 2024) ma aveva un consistente flusso di cassa (3,7M nel 2023)
che viene utilizzato per ripianare i debiti verso le banche di circa 50M.
PS: la società perde per via degli ammortamenti relativi all'investimento fatto e non per la gestione operativa, la vedo una
cosa fisiologica nel medio periodo e in via di risoluzione.
Da considerare che il servizio del debito deve includere non solo gli interessi (nel 2023 4,6M in incremento ma anche
la rata in quota capitale che non conosco
Mi sembra difficile quindi che la società sia nelle condizioni, a meno di un aumento di capitale, di potere finanziare
un upgrade del sistema il cui esborso sarebbe comunque sempre consistente.
Mi sento quindi di escludere eventuali macchinazioni della regione.
che, forse meno figo ed appariscente, non aveva alcun problema di capacità
premesso che il potere rosso esiste, al pari di quello blu o altro colore,
la società marconi express non è nelle condizioni attualmente di potere finanziare ulteriori investimenti
in quanto nel bilancio 2023 stava ancora perdendo (non so il 2024) ma aveva un consistente flusso di cassa (3,7M nel 2023)
che viene utilizzato per ripianare i debiti verso le banche di circa 50M.
PS: la società perde per via degli ammortamenti relativi all'investimento fatto e non per la gestione operativa, la vedo una
cosa fisiologica nel medio periodo e in via di risoluzione.
Da considerare che il servizio del debito deve includere non solo gli interessi (nel 2023 4,6M in incremento ma anche
la rata in quota capitale che non conosco
Mi sembra difficile quindi che la società sia nelle condizioni, a meno di un aumento di capitale, di potere finanziare
un upgrade del sistema il cui esborso sarebbe comunque sempre consistente.
Mi sento quindi di escludere eventuali macchinazioni della regione.
Ma chi difende questo prezzo lo ha mai usato con regolaritá o é solo per amore di discussione?
Nessun orario, corse a cadenza casuale ogni 7-15 minuti, sempre sovraffollate. Spesso devi aspettarne due o tre e lottare per salire. Non sai mai con certezza quanto tempo impiegherai per arrivare in aeroporto, e la prima corsa parte troppo tardi per chi ha voli al mattino. Lo stiamo scrivendo in tanti, evidentemente non sono lamentele inventate.
Pagare più di 12€ è semplicemente irragionevole essendo l´unico servizio pubblico, per di piú scadente. Per un aeroporto con oltre 10 milioni di passeggeri, i numeri non sono affatto sto gran successo, anche considerando che spesso sei forzato a usarlo per la mancanza di taxi.
Leggere che il prezzo dovrebbe aumentare perché c’è la fila è davvero sorprendente. Sembra che proprio non ci interessi avere servizi pubblici decenti.
Nessun orario, corse a cadenza casuale ogni 7-15 minuti, sempre sovraffollate. Spesso devi aspettarne due o tre e lottare per salire. Non sai mai con certezza quanto tempo impiegherai per arrivare in aeroporto, e la prima corsa parte troppo tardi per chi ha voli al mattino. Lo stiamo scrivendo in tanti, evidentemente non sono lamentele inventate.
Pagare più di 12€ è semplicemente irragionevole essendo l´unico servizio pubblico, per di piú scadente. Per un aeroporto con oltre 10 milioni di passeggeri, i numeri non sono affatto sto gran successo, anche considerando che spesso sei forzato a usarlo per la mancanza di taxi.
Leggere che il prezzo dovrebbe aumentare perché c’è la fila è davvero sorprendente. Sembra che proprio non ci interessi avere servizi pubblici decenti.
Sbeggulazione e gombloddo.
La cattiva pianificazione esiste. Io ancora non mi capacito che la ferrovia passa a poche centinaia di metri dall'apt e non l'hanno sfruttato.
Pero' in presenza di una risorsa scarsa la legge della domanda e dell'offerta e' il sistema meno peggio per allocarla. Dovrebbero pure fare prenotazione obbligatoria cosi' uno sa che corsa prende. Ovviamente non deve cliccare troppo sotto data.
La cattiva pianificazione esiste. Io ancora non mi capacito che la ferrovia passa a poche centinaia di metri dall'apt e non l'hanno sfruttato.
Pero' in presenza di una risorsa scarsa la legge della domanda e dell'offerta e' il sistema meno peggio per allocarla. Dovrebbero pure fare prenotazione obbligatoria cosi' uno sa che corsa prende. Ovviamente non deve cliccare troppo sotto data.
Due precisazioni.
L'acquisto della 4a navetta era già programmato e dovrebbe arrivare entro l'anno. Si parlava anche di una 5a navetta.
www.ilrestodelcarlino.it
Non è vero che la ferrovia è a due passi da BLQ.
Secondo Gmap, la distanza stradale tra il terminal e la fermata di via Bencivenni a Borgo Panigale (sulla BO-MI storica) è di 2.6km.
La distanza dalla fermata di Calderara-Bargellino (sulla BO-VR) è addirittura di 4.6 km. E' vero che è vicina alla testata 30 della pista, ma purtroppo è dalla parte opposta rispetto al terminal. E il settore militare di BLQ impone un giro non proprio diretto.
L'acquisto della 4a navetta era già programmato e dovrebbe arrivare entro l'anno. Si parlava anche di una 5a navetta.
People mover, ipotesi quinta navetta: "Così accoglieremo più passeggeri"
Entro due anni arriverà il quarto ‘trenino’. E c’è l’accordo sulla sostenibilità
Non è vero che la ferrovia è a due passi da BLQ.
Secondo Gmap, la distanza stradale tra il terminal e la fermata di via Bencivenni a Borgo Panigale (sulla BO-MI storica) è di 2.6km.
La distanza dalla fermata di Calderara-Bargellino (sulla BO-VR) è addirittura di 4.6 km. E' vero che è vicina alla testata 30 della pista, ma purtroppo è dalla parte opposta rispetto al terminal. E il settore militare di BLQ impone un giro non proprio diretto.
La dimostrazione che anche il TPL deve essere affidato dopo una gara ad evidenza pubblica. Visti i numeri alcuno ci si metterebbe di sicuro.
Il PM è un progetto in project financing con la maggioranza del capitale in mano a privati (cooperative). Non sai che parto è stata la genesi di questa infrastruttura, con tutta l'opposizione e la frangia più estremista della maggioranza a fare le barricate al grido dello spreco di denaro pubblico, del rumore insopportabile e appunto del fatto che c'era già la stazione ferroviaria bella e pronta "dalla quale si vede la pista ".
Quanto sia valida l'idea lo dimostra la frequentazione, nonostante i treni lillipuziani e i prezzi che manco a Zurigo.
La soluzione ottimale sarebbe il raddoppio del tracciato, ma volendo volare bassi già avere quattro treni con un terzo vagone significherebbe raddoppiare la capacità. Secondo me con un prezzo leggermente inferiore alla soglia psicologica dei 10€, non si faticherebbe a raggiungere i 3M di pax. E alla fine probabilmente ci sarebbe un ritorno extra anche per il gestore, oltre che per la collettività.
Più in generale, credo che quando si è di fronte a situazioni di monopolio come questa, debba essere trovato un equilibrio tra le ragioni del mercato e quelle della collettività.
Perchè il mercato pensa solo al proprio interesse e non ha lungimiranza politica e strategica.
La soluzione è mettere in asta anche i servizi pubblici, anziché affidarli in house o peggio ancora a monopoli privati. Il trasporto aereo dimostra chiaramente che il risultato della liberalizzazione è diminuzione dei prezzi e aumento dei servizi
Sono gli stessi che si riempiono la bocca di proclami ecologisti ma, a conti fatti, se sei nel raggio di 100km e due pax l auto e' la soluzione piu' conveniente (anche perche' ti prende e riporta fin sotto casa)
Ma non c'era nessun servizio pubblico da mettere a bando. Si trattava di trovare quasi 100M€ dai privati per costruire l'infrastruttura, che ai tempi quasi tutti ipotizzavano avrebbe fatto numeri sensibilmente inferiori a quelli attuali e sarebbe stata eterna fonte di perdite per gli azionisti.
Visto che in quel periodo il PM era diventato soprattutto uno strumento di potere da parte delle varie fazioni politiche (chi avesse visto realizzato il proprio disegno, avrebbe intrinsecamente spuxxanato la parte avversa), i fautori del progetto hanno strizzato un bel po' di paxxe e alla fine hanno fatto un'operazione abbastanza simile a quella di AZ con i capitani coraggiosi: hanno cooptato nell'azionariato un consorzio che comprende 143 aziende cooperative che insieme fatturano oltre 6 MLD annui. (https://www.consorziointegra.it/).
Questo allargamento della compagine azionaria ha permesso di offrire alle banche le garanzie richieste, così il progetto è riuscito a decollare.
Va detto che nessun privato si è mai proposto per investire a suo rischio, probabilmente gli avrebbero fatto ponti d'oro.
Vedi anche tu che in questo caso non c'era nulla di pubblico da mettere a gara. Discorso diverso sarebbe stato se fossero arrivati fondi pubblici sufficienti per realizzare l'infrastruttura e si fosse messa a bando la gestione, comprensiva dell'acquisto dei rotabili. Allora il tuo pensiero sarebbe sacrosanto.
Se fosse un prodotto a mercato allora benissimo, ti do la possibilità di arrivare in centro in 7 min a prezzo interamente determinato da domanda e offerta (vedi CAT Vienna o simili). Qui però parliamo dell'unica offerta di mobilità pubblica disponibile.
Sarò all'antica, ma credo che raggiungere un aeroporto sia anche un servizio pubblico: nulla di male nel fare utili e nei prezzi di mercato, ma se l'80% dei passeggeri oggi usa auto/taxi/, stiamo parlando di un fallimento non di un successo! Poco importa degli utili, perché fallisce la ragion d'essere di una strategia di mobilità pubblica. Dire che le cifre attuali sono testimonianza di un successo è capzioso quanto dire che le autostrade fanno utili perché amate.
Per mettere una pezza l'unica sarebbe accoppiare due navette (se fattibile) e fare cadenza fissa ogni 7 min dalle 5 alle 24. E contemporaneamente rimettere il bus con qualche fermata intermedia in modo da servire la zona Saragozza / Emilia Ponente (2 km dall'aeroporto e nessuna alternativa al taxi!). Ma tutto questo avrebbe costi e ridurrebbe i margini, è di fatto un cortocircuito tra la logiche di servizio e di mercato.
Ferrovie: la BO-VR passa a 900mt dall'aerostazione e a 300 dal piazzale AG, la ferrovia di cintura è a 900 metri dalla testata 30, per la bo-mi parliamo di un paio di KM. Non ho idea dei dettagli tecnici, sono solo esempi per dire che al 99% le possibilità per progettare qualche variante di tracciato c'erano, e a lume di naso non parliamo di investimenti faraonici o maggiori del PM.
Certo sarebbero stati investimenti interamente pubblici, ma con mille vantaggi: capacità, flessibilità, integrazione, comodità, minori lock-in con fornitori, impatto ambientale, ecc. Nessun estremismo bolscevico, quindi, ma logica di servizio e un po' di lungimiranza
Sarò all'antica, ma credo che raggiungere un aeroporto sia anche un servizio pubblico: nulla di male nel fare utili e nei prezzi di mercato, ma se l'80% dei passeggeri oggi usa auto/taxi/, stiamo parlando di un fallimento non di un successo! Poco importa degli utili, perché fallisce la ragion d'essere di una strategia di mobilità pubblica. Dire che le cifre attuali sono testimonianza di un successo è capzioso quanto dire che le autostrade fanno utili perché amate.
Per mettere una pezza l'unica sarebbe accoppiare due navette (se fattibile) e fare cadenza fissa ogni 7 min dalle 5 alle 24. E contemporaneamente rimettere il bus con qualche fermata intermedia in modo da servire la zona Saragozza / Emilia Ponente (2 km dall'aeroporto e nessuna alternativa al taxi!). Ma tutto questo avrebbe costi e ridurrebbe i margini, è di fatto un cortocircuito tra la logiche di servizio e di mercato.
Ferrovie: la BO-VR passa a 900mt dall'aerostazione e a 300 dal piazzale AG, la ferrovia di cintura è a 900 metri dalla testata 30, per la bo-mi parliamo di un paio di KM. Non ho idea dei dettagli tecnici, sono solo esempi per dire che al 99% le possibilità per progettare qualche variante di tracciato c'erano, e a lume di naso non parliamo di investimenti faraonici o maggiori del PM.
Certo sarebbero stati investimenti interamente pubblici, ma con mille vantaggi: capacità, flessibilità, integrazione, comodità, minori lock-in con fornitori, impatto ambientale, ecc. Nessun estremismo bolscevico, quindi, ma logica di servizio e un po' di lungimiranza