Il nuovo aeroporto di Bologna


Manuele ha detto:
Secondo voi 10 aerei basati non vi sembrano un po’ tanti per operare le rotte del network da BLQ?
Come detto nell’articolo entrano Billund, Budapest, Chania, Minorca, Oradea, Santorini e Sibiu tutte 2 voli a settimana. Più Paphos 1 volta a settimana. Però molte destinazioni sono operate 1 sola volta a settimana (Zante, Kos, Rodi, Heraklion, Gran Canaria); alcune destinazioni partono da Novembre (Fuerteventura, Bratislava, Tel Aviv), e qualche destinazione mi sembra sia stata tolta (Cefalonia e Kaunas). Podgorica è in vendita solo per il mese di Maggio.
Insomma l’impressione è che ci sia spazio per altro, anche se è vero che il nazionale/domestico 😊 è stato potenziato.
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Diciamo che ante-covid avrebbero incastrato molti più voli con 10 aerei, del tipo 4 settori la mattina e 4 settori il pomeriggio.
Ora invece un aereo tende a volare 2 settori la mattina e 2 settori al pomeriggio (non è la regola e non sempre)
 
Ryanair Annuncia Sei Nuove Rotte Su Bologna Per L’inverno 2021
26 Aug 2021

Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Italia, ha annunciato oggi (26 agosto) l’introduzione di sei nuove rotte come parte del proprio operativo su Bologna per l’inverno ’21, perfetto per chi si è perso le vacanze estive. Saranno operati oltre 290 voli a settimana verso 63 destinazioni, incluse sei nuove rotte verso Stoccolma, Norimberga, Santiago, Saragozza, Agadir e Fez.
I clienti possono ora prenotare una meritata pausa invernale verso una delle nuove rotte Ryanair con la possibilità di usufruire dell’offerta “Zero Supplemento Cambio Volo” nel caso in cui i loro piani dovessero subire modifiche. Per l’occasione, Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99, per viaggi fino a Marzo 2022, da prenotare entro la mezzanotte di sabato (28 agosto) solo sul sito Ryanair.com.

Nuove rotte per l’inverno 2021 annunciate da Bologna:

Nuove rotte inverno ‘21
RottaVoli settimanali
Bologna-Stoccolma (Arlanda)2
Bologna-Norimberga2
Bologna-Santiago2
Bologna-Saragozza2
Bologna-Agadir2
Bologna-Fez2

Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato:
“In qualità di compagnia aerea numero uno in Italia, siamo lieti di annunciare sei nuove rotte invernali verso Agadir, Stoccolma, Fez, Norimberga, Santiago e Saragozza, come parte del nostro operativo su Bologna per l’inverno ’21. Ryanair collegherà Bologna con 25 Paesi, con un totale 63 rotte e oltre 290 voli settimanali.
I clienti possono ora prenotare una meritata vacanza invernale con la consapevolezza che se i loro piani dovessero cambiare, possono spostare le date di viaggio senza pagare il supplemento di cambio volo fino alla fine di dicembre 2021, e pagando solo l’eventuale differenza di prezzo tra il volo originale ed il nuovo volo.
Per l’occasione, abbiamo lanciato un’offerta speciale con tariffe a partire da soli € 19.99 per viaggi fino alla fine di marzo 2022. I voli devono essere prenotati entro la mezzanotte di sabato 28 agosto. Poiché queste incredibili offerte andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi al sito www.ryanair.com per non perdere l’occasione”.

Il CEO di Aeroporto G. Marconi di Bologna, Nazareno Ventola, ha dichiarato:
“Il rinnovato investimento di Ryanair, con l’apertura di nuove destinazioni ed il rafforzamento del suo network sull’aeroporto di Bologna, rappresenta la prova tangibile dell’attrattività del nostro aeroporto e del suo bacino di utenza, pur in una fase certamente complessa per il settore aereo legata all’impatto della pandemia. In questa fase è essenziale “dare fiducia” al mercato, continuando a investire, ciascuno per la sua parte, in modo da cogliere tutte le opportunità e prepararsi per tempo alla fase di ripresa che arriverà.”

Ryanair Annuncia Sei Nuove Rotte Su Bologna Per L’inverno 2021 – Ryanair's Corporate Website

corporate.ryanair.com corporate.ryanair.com
 
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Il trenino sembra stia crescendo bene. Già adesso i numeri non sono affatto male e con il ritorno alla normalità, dovrebbero essere ancora migliori.

Bologna : decolla nei numeri il People Mover

Oltre 91000 passeggeri sono stati quelli saliti nel mese di agosto sul sistema di trasporto a monorotaia che collega la stazione FS di Bologna all’aeroporto Marconi di Bologna. La punta e’ stata il 14 del mese con quasi 3800 passeggeri che hanno viaggiato tra le 5:40 e le 24.

Nel mese di luglio erano stati oltre 81000, a giugno 44000. Quasi 220mila nei tre mesi tra giugno e agosto.

Con la ripresa del traffico, ovviamente ne ha beneficiato anche questa infrastruttura. Dall’inizio del servizio sono saliti a bordo oltre 400mila passeggeri.

Il tutto fa ben sperare perché i numeri di agosto evidenziano una media di oltre il 15% nel rapporto tra passeggeri saliti sulla monorotaia e quelli arrivati e partiti in aeroporto. Nei volumi di traffico ai fini del break-even in tempi ante Covid si stimavano poco più di un milione di persone a fronte degli oltre 9,4 milioni di passeggeri gestiti nel 2019. Felice e’ Rita Finzi – Presidente di Marconi Express, “i numeri sono oltre le nostre aspettative”.
E continua “sono dati che ci fanno ben sperare, il Marconi Express si dimostra la soluzione ricercata da molti passeggeri che di servono dell’aeroporto di Bologna”. Per il futuro la Finzi auspica “speriamo in un miglioramento delle condizioni sanitarie che portino a un aumento e ristabilimento graduale del traffico”.

Il collegamento può essere utilizzato senza certificazione verde e con l’uso della mascherina.

italiavola.com

Bologna : decolla nei numeri il People Mover

Oltre 91000 passeggeri sono stati quelli saliti nel mese di agosto sul sistema di trasporto a monorotaia che collega la stazione FS di Bologna all’aeroporto Marconi di Bologna. La punta e’ stata il…
italiavola.com italiavola.com
 
belumosi ha detto:
Il trenino sembra stia crescendo bene. Già adesso i numeri non sono affatto male e con il ritorno alla normalità, dovrebbero essere ancora migliori.

Bologna : decolla nei numeri il People Mover

Oltre 91000 passeggeri sono stati quelli saliti nel mese di agosto sul sistema di trasporto a monorotaia che collega la stazione FS di Bologna all’aeroporto Marconi di Bologna. La punta e’ stata il 14 del mese con quasi 3800 passeggeri che hanno viaggiato tra le 5:40 e le 24.

Nel mese di luglio erano stati oltre 81000, a giugno 44000. Quasi 220mila nei tre mesi tra giugno e agosto.

Con la ripresa del traffico, ovviamente ne ha beneficiato anche questa infrastruttura. Dall’inizio del servizio sono saliti a bordo oltre 400mila passeggeri.

Il tutto fa ben sperare perché i numeri di agosto evidenziano una media di oltre il 15% nel rapporto tra passeggeri saliti sulla monorotaia e quelli arrivati e partiti in aeroporto. Nei volumi di traffico ai fini del break-even in tempi ante Covid si stimavano poco più di un milione di persone a fronte degli oltre 9,4 milioni di passeggeri gestiti nel 2019. Felice e’ Rita Finzi – Presidente di Marconi Express, “i numeri sono oltre le nostre aspettative”.
E continua “sono dati che ci fanno ben sperare, il Marconi Express si dimostra la soluzione ricercata da molti passeggeri che di servono dell’aeroporto di Bologna”. Per il futuro la Finzi auspica “speriamo in un miglioramento delle condizioni sanitarie che portino a un aumento e ristabilimento graduale del traffico”.

Il collegamento può essere utilizzato senza certificazione verde e con l’uso della mascherina.

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Bologna : decolla nei numeri il People Mover

Oltre 91000 passeggeri sono stati quelli saliti nel mese di agosto sul sistema di trasporto a monorotaia che collega la stazione FS di Bologna all’aeroporto Marconi di Bologna. La punta e’ stata il…
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Come si sarà capito non sono un grande tifoso dell'aeroporto di Bologna :) ma il people mover è davvero una gran cosa chapeau
 
Bologna ha un'aeroporto con la A maiuscola, verrá anche introdotto un volo con l'elba che secondo me ha un discreto potenziale
 
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Andrea81 ha detto:
Bologna ha un'aeroporto con la A maiuscola, verrá anche introdotto un volo con l'elba che secondo me ha un discreto potenziale
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Da bolognese affetto da (moderato) campanilismo mi viene da dire che “con la A maiuscola” proprio no.

Elenco qua e lá:

- area extra shengen inadeguata: basta EK e un paio di altri voli per renderlo un bivacco del raduno nazionale degli scout. Sugli orinatoi poi mi taccio che é meglio
- controllo passaporti, vedi sopra
- un duty free che pare uno scherzo
- dogana per il tax refund…agli arrivi!!!
- no air bridges

Bonus: il parcheggio selvaggio in rotonda (roba da minus habens con il parcheggio gratuito - 1 ora - a 50 metri) ma mi rendo conto che questo sia un problema piú della municipale che del marconi.

Sono conscio che la maggior parte dei miei appunti siano relativi ai voli “extra” che non sono esattamente nel DNA dello scalo, peró visto che ci sono e che si vorrebbe aumentarli beh, qualcosina va rivisto.

Detto ció…averne di aeroporti da 10 milioni di pax praticamente in centro cittá!
 
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@ilverococco: le citta' delle dimensioni di Bologna non e' che hanno l'aeroporto a 20 Km dal centro. A parte l'eccezione di Linate per una citta' tre volte Bologna, delle citta' dimensionate piu' o meno come Bologna penso a Genova ( che pero' non ha voli), Catania, anche Verona, direi che gli aeroporti non sono scomodi. Venezia e' un caso a se per la viabilita', l'eccezione e' Punta Raisi (che pero' e' in una citta' che ha il doppio di abitanti di Bologna e tutto sommato (se non fosse per il traffico ) anche Napoli non e' lontano Capodichino dal centro. Non tutti fanno 10 mln di pax come il Marconi in effetti... All'estero invece e' un po' diverso e concordo...penso a Lione ad es. o Marsiglia solo per stare in Francia...
 
L'aeroporto in quanto tale in effetti è un po' vittima del proprio successo e ad oggi risulta sottodimensionato in vari aspetti. L'ampliamento del terminal, dovrebbe eliminarne i limiti.
Il vero punto di forza dello scalo in realtà è la posizione geografica particolarmente fortunata. Bologna è un crocevia di primaria importanza sia stradale che ferroviario, con l'ottima connettività che questo può garantire.
Per quanto riguarda la ferrovia, un ulteriore aspetto favorevole è la concentrazione di tutto il traffico in un'unica stazione, per di più passante.
Situazione ottimale per un collegamento veloce con BLQ attraverso il PM.
Ed è proprio per supportare una logistica così vantaggiosa nel servire la propria catchment area, che il terminal dovrebbe essere adeguato quanto prima.
 
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romaneeconti ha detto:
@ilverococco: le citta' delle dimensioni di Bologna non e' che hanno l'aeroporto a 20 Km dal centro. A parte l'eccezione di Linate per una citta' tre volte Bologna, delle citta' dimensionate piu' o meno come Bologna penso a Genova ( che pero' non ha voli), Catania, anche Verona, direi che gli aeroporti non sono scomodi. Venezia e' un caso a se per la viabilita', l'eccezione e' Punta Raisi (che pero' e' in una citta' che ha il doppio di abitanti di Bologna e tutto sommato (se non fosse per il traffico ) anche Napoli non e' lontano Capodichino dal centro. Non tutti fanno 10 mln di pax come il Marconi in effetti... All'estero invece e' un po' diverso e concordo...penso a Lione ad es. o Marsiglia solo per stare in Francia...
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Abbi pazienza se faccio il campanilista ma la tua tesi regge poco: verona e catania sono grandi la metá di Bologna. Genova e palermo mi paiomo piu comparabili e anche loro, come bolo, hanno l’aeroporto vicino. Venezia é talmente peculiare che non ha senso citarla
 
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ilverococco ha detto:
Abbi pazienza se faccio il campanilista ma la tua tesi regge poco: verona e catania sono grandi la metá di Bologna. Genova e palermo mi paiomo piu comparabili e anche loro, come bolo, hanno l’aeroporto vicino. Venezia é talmente peculiare che non ha senso citarla
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Che Catania sia la meta' di Bologna dovresti riguardare un po' il numero di abitanti e Palermo e' quasi il doppio di Bologna. Verona non e' gran che meno di Bologna come popolazione...cosi' giusto per non dare numeri a caso....Poi che Palermo abbia l'aeroporto vicino alla citta' come Genova o Bologna o Linate, non rientra nel novero delle opinioni...sono solo piu' di 30 Km ma tant'e'...
 
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ilverococco ha detto:
Da bolognese affetto da (moderato) campanilismo mi viene da dire che “con la A maiuscola” proprio no.

Elenco qua e lá:

- area extra shengen inadeguata: basta EK e un paio di altri voli per renderlo un bivacco del raduno nazionale degli scout. Sugli orinatoi poi mi taccio che é meglio
- controllo passaporti, vedi sopra
- un duty free che pare uno scherzo
- dogana per il tax refund…agli arrivi!!!
- no air bridges

Bonus: il parcheggio selvaggio in rotonda (roba da minus habens con il parcheggio gratuito - 1 ora - a 50 metri) ma mi rendo conto che questo sia un problema piú della municipale che del marconi.

Sono conscio che la maggior parte dei miei appunti siano relativi ai voli “extra” che non sono esattamente nel DNA dello scalo, peró visto che ci sono e che si vorrebbe aumentarli beh, qualcosina va rivisto.

Detto ció…averne di aeroporti da 10 milioni di pax praticamente in centro cittá!
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E dire che la polizia passa a fare le multe più di una volta al giorno, nonostante questo la gente non desiste dal parcheggiare in quella rotonda.
 
romaneeconti ha detto:
Che Catania sia la meta' di Bologna dovresti riguardare un po' il numero di abitanti e Palermo e' quasi il doppio di Bologna. Verona non e' gran che meno di Bologna come popolazione...cosi' giusto per non dare numeri a caso....Poi che Palermo abbia l'aeroporto vicino alla citta' come Genova o Bologna o Linate, non rientra nel novero delle opinioni...sono solo piu' di 30 Km ma tant'e'...
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Da veronese invidio molto la gestione dell'aeroporto di Bologna. Sarà anche cresciuto troppo velocemente ma la struttura è in continuo adeguamento alle esigenze del traffico e il collegamento con la città è il progetto più riuscito. Verona fa di tutto per avere un aeroporto di secondaria importanza anche boicottando i progetti di collegamento innovativo con il centro cittadino. Anche i lavori di rabberciamento della struttura appena iniziati la dicono lunga sulla necessità che i veronesi vadano sempre più ad utilizzare gli aeroporti di Venezia o Bologna.
 
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E' gestito talmente bene che dopo una certa ora lasciano solo un controllore in torre e fanno scattare la contingency con ulteriori ritardi
 
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Leggo altrove che il PM ha gia' problemi di eccessivo affollamento in certi orari.

Pare che potrebbe essere un minimo scalabile aggiungendo casse o simili, dato che le banchine sono abbastanza lunghe (non lo so). Comunque non e' scalabile in tempi brevi.

Se cosi' fosse potrebbero prevedere prenotazione obbligatoria e qualche forma di yield management per garantire il posto a chi paga di piu' perche' non vuole perdere l'aereo o il treno.

Altra ipotesi, servizio bus di rinforzo in ora di punta, con lo stesso itinerario e accessibile con lo stesso biglietto. Ovviamente con tempi di percorrenza molto ma molto piu' lunghi.
 
Ma c'è ancora il bus, o è rimasto solo quello urbano che ferma a circa 500mt.?

Gesendet von meinem HD1903 mit Tapatalk
 
flapane ha detto:
Ma c'è ancora il bus, o è rimasto solo quello urbano che ferma a circa 500mt.?

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La mattina presto e la sera tardi c'è e porta in stazione centrale, durante il giorno si ferma ad ospedale maggiore, obbligandoti a fare cambio bus, ergo incentivando taxi o people mover
 
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