Il Governo Francese aumenta la propria quota in AFKL

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AZ209

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24 Ottobre 2006
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Londra.
French State to Boost Stake in Air France-KLM

The French state will spend as much as 46 million euros ($51.5 million) to increase its stake in Air France-KLM Group to maintain its influence in the airline.

The state will buy up to 5.1 million shares of Air France-KLM, or 1.7 percent of the company’s shareholding, raising its stake from the current 15.88 percent, according to a statement from the Finance and Economy ministries in Paris.

The government wants to ensure it wins a shareholder vote at the May 21 general assembly that will determine whether any investor who owns the stock for more than two years can get double voting rights. The state backs the shift, allowed in French law since 2014, which will give it and other long-term shareholders more power.

Friday’s move to safeguard extra voting rights is the state’s second such action, after itacquired extra shares in carmaker Renault SA last month.

The French state is Air France-KLM’s biggest shareholder. Its 15.88 percent stake gives it 16.1 percent of the voting rights, according to the Economy Ministry.
“The law is helping to have a long-term shareholding and that is in line with the company’s strategy,” an Air France-KLM spokesperson said on Friday.

The shares rose 3.8 percent 8.10 euros apiece at 9:42 a.m.

http://www.bloomberg.com/news/articles/2015-05-08/french-state-to-boost-stake-in-air-france-klm
 
Scherzi!??? Nella Comunità Europea uno Stato può serenamente investire in una realtà imprenditoriale che macina utili!
 
Recentemente lo hanno fatto anche con Renault, prima ancora con peugeot.

Le aziende statali sanno bene come proteggersele senza troppo fronzoli.
 
Francesi e tedeschi sono maestri nel fare ciò che vogliono a casa loro, per poi gridare allo scandalo se un altro Stato dell'Unione prova anche solo lontanamente ad utilizzare le stesse logiche sul proprio mercato.
Basti pensare alle accuse rivolte negli ultimi anni a LH sugli aiuti indiretti ricevuti
 
Le leggi (e quindi anche le regole intra UE) si applicano per i nemici e si interpretano per gli amici.
 
Fantastico. veramente tutto bellissimo. Poi danno di matto a chi è contro questa Europa di burocrati. Se non sono aiuti di stato questi! E poi si lamentavano per Poste che ricapitalizzava Alitalia...
 
Comunque io terrei conto anche del tipo di operazione che faranno/hanno fatto.

Se la quota aggiuntiva è acquisita sul mercato non si può configurare come un aiuto di stato. In tal caso infatti i soldi spesi dallo stato per arrotondare la quota finiscono agli altri azionisti che venderanno, non alla società. L' operazione va "semplicemente" ad impattare sulla corporate governance(l obietto dichiarato è proprio quello).
Se invece la quota è arrotondata tramite ADC riservato (e NON credo sia questo il caso) allora lo stato sta fornendo effettivamente capitale ad AFKLM. E la cosa è sì particolarmente "scorretta"

Ad ogni modo, soprattutto la francia, ha una "gestione" molto più attiva delle proprie aziende statali. Soprattutto quando si tratta di 1) comprare quote che nessuno vuole 2) tutelare i livelli occupazionali
 
classic289 ha detto:
Comunque io terrei conto anche del tipo di operazione che faranno/hanno fatto.

Se la quota aggiuntiva è acquisita sul mercato non si può configurare come un aiuto di stato. In tal caso infatti i soldi spesi dallo stato per arrotondare la quota finiscono agli altri azionisti che venderanno, non alla società. L' operazione va "semplicemente" ad impattare sulla corporate governance(l obietto dichiarato è proprio quello).
Se invece la quota è arrotondata tramite ADC riservato (e NON credo sia questo il caso) allora lo stato sta fornendo effettivamente capitale ad AFKLM. E la cosa è sì particolarmente "scorretta"

Ad ogni modo, soprattutto la francia, ha una "gestione" molto più attiva delle proprie aziende statali. Soprattutto quando si tratta di 1) comprare quote che nessuno vuole 2) tutelare i livelli occupazionali
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Acquistare una quota sul mercato ha comunque effetto sul flottante e sui corsi, per cui in ultima analisi sul rendimento per gli altri azionisti, e quindi anche sull'appetibilità di un eventuale aumento di capitale. Quindi non è un'operazione esattamente neutra.
Inoltre il fatto che il governo francese voglia consolidare il controllo su AF è comunque una porcata, perché gli aiuti di stato possono anche essere indiretti (chiamarsi conflitto di interessi).
 
Si concordo paolo, poichè sembra una operazione fatta in ottica di far passere certe decisioni in assemblea degli azionisti.
Però per il momento soldi diretti non ne sono passati. Il beneficio diretto per afklm è veramente risibile. E i benefici indiretti se vogliono concederli li concedono anche col 16% invece del 17,5.
 
L-1011 ha detto:
un'altra conferma che, di fatto, l'Unione Europea non esiste...
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No, è la conferma che noi italiani non la sappiamo sfruttare.

I politici, i giornalai e il popolo sono sempre terrorizzati dall'unione europea. Come se questa fosse una sorta di entità divina che discerne il bene dal male e da giudizi di tipo universale.

Ma quando mai?

Punto primo la UE siamo ANCHE noi.

Punto secondo, sarebbe urgente mandare a Bruxelles i nostri migliori politici, e non sempre i peggiori trombati. A difendere i NOSTRI interessi. La politica oggi si fa a Bruxelles, non a Roma...poveri idioti.

Punto terzo, qualsiasi corso BASE di economia politica spiega alla prima lezione che TUTTO è il prodotto di un trade-off tra costi e benefici. Quindi sarebbe il caso di guardare ad ogni caso che possa finire sotto la lente della UE come ad una semplice analisi costi-benefici. Tutti gli altri paesi fanno così: vediamo se il costo dello trasgredire è inferiore o superiore ai benefici di una MIA decisione di stampo economico. Poi eventualmente pagano la multa, che ovviamente viene decimata nell'ammontare dopo una attenta e intelligente negoziazione politica.
Noi no, come dei pirla ci fermiamo a prescindere davanti alle parole INFRAZIONE UE.

Che paese di trogloditi.
 
TW 843 ha detto:
No, è la conferma che noi italiani non la sappiamo sfruttare.

I politici, i giornalai e il popolo sono sempre terrorizzati dall'unione europea. Come se questa fosse una sorta di entità divina che discerne il bene dal male e da giudizi di tipo universale.

Ma quando mai?

Punto primo la UE siamo ANCHE noi.

Punto secondo, sarebbe urgente mandare a Bruxelles i nostri migliori politici, e non sempre i peggiori trombati. A difendere i NOSTRI interessi. La politica oggi si fa a Bruxelles, non a Roma...poveri idioti.

Punto terzo, qualsiasi corso BASE di economia politica spiega alla prima lezione che TUTTO è il prodotto di un trade-off tra costi e benefici. Quindi sarebbe il caso di guardare ad ogni caso che possa finire sotto la lente della UE come ad una semplice analisi costi-benefici. Tutti gli altri paesi fanno così: vediamo se il costo dello trasgredire è inferiore o superiore ai benefici di una MIA decisione di stampo economico. Poi eventualmente pagano la multa, che ovviamente viene decimata nell'ammontare dopo una attenta e intelligente negoziazione politica.
Noi no, come dei pirla ci fermiamo a prescindere davanti alle parole INFRAZIONE UE.

Che paese di trogloditi.
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Quindi essere onesti equivale nel tuo ragionamento ad essere trogloditi?
Da trogloditi, mi pare, è sostenere che l'Europa vada sfruttata facendo i 'furbetti' e prendersela per giunta con l'Italia se cerca per eccesso di autocritica, di non fare altrettanto.
Per una volta.
In ogni caso, i richiami UE in questo frangente faranno bene ad arrivare, perché in molti paesi, dalla Grecia alla Spagna, non c'è più voglia di sopportare in silenzio questo genere di cose.
 
Beh...tanto a pagare le multe sono i cittadini e le imprese (in questo caso francesi) ... Il settore dell'aviazione civile in Europa non riesce ad uscirne senza la mano pubblica... e Forse non è proprio così scontato che tutti ci si possa muovere a basso costo con i viaggi aerei
 
Tutto molto bello, peccato che non ci sia in palio la medaglia per il più ligio alle regole, ma bensì l'interesse nazionale.
Ma tu credi che dietro ogni sanzione della UE ci sia una sorta di giustizia divina???
E se anche per un attimo facciamo finta di credere all'apocalisse, chi sono esattamente questi giudici super partes? Sono forse entità sovrannaturali?
Magari un giorno smetteremo di credere a babbo natale e saremo in grado di fare politica, quella vera, come fanno francesi e tedeschi da decenni, e guardacaso comandano sempre loro in europa, due contro ventisei, chissà perché...
 
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