Il Galilei sarà la porta della Cina


SAT

Confermo in pieno.
La Giani è una delle poche persone competenti in materia ed i risultati di crescita sono sottogli occhi di tutti.
Piuttosto speriamo che abbiano successo e di vedere un vettore Cinese a Pisa!
 
In questo thread c'è un'ottima sintesi del peggio del nostro paese: dall'ignoranza totale in materia dei governanti e dalle delegazioni politiche fai da te poco documentate, passando per la solita stampa approssimativa, dal provincialismo più spinto fino alle lotte tra campanili veneto-toscane (ho più cinesi io, no io, si ma i miei sono più fighi, ma tu che ne sai), passando dal sempreverde "siccome l'aeroporto è crescituo non vedo perché non ci debbano essere voli per la Cina".

Poi ci si stupisce se i cinesi scendono in Francia o in Germania e qui rimangono le briciole.
 
In questo thread c'è un'ottima sintesi del peggio del nostro paese: dall'ignoranza totale in materia dei governanti e dalle delegazioni politiche fai da te poco documentate, passando per la solita stampa approssimativa, dal provincialismo più spinto fino alle lotte tra campanili veneto-toscane (ho più cinesi io, no io, si ma i miei sono più fighi, ma tu che ne sai), passando dal sempreverde "siccome l'aeroporto è crescituo non vedo perché non ci debbano essere voli per la Cina".

Poi ci si stupisce se i cinesi scendono in Francia o in Germania e qui rimangono le briciole.

Ecco un intervento con il quale mi sento d'accordo al 100%. La programmazione turistica del Paese è in mano alle regioni che promuovono loro stesse e quindi non si guarda all'interesse NAZIONALE. Che a Venezia ci arrivino + cinesi che in Toscana non frega niente a nessuno anche perché i Cinesi in Europa ci arrivano in tour organizzati e spendono un paio di giorni per ogni città europea (tralasciando spesso l'Italia perché non offre pacchetti adeguati). Spesse volte arrivano e ripartono da aeroporti differenti dopo aver fatto anche 2-3 scali per visitare la città. Il volo diretto non è prioritario come invece dovrebbe esserlo dirottare i pax nella penisola perché visitino il BelPaese e poi utilizzino pure i voli interni.
In Italia invece si assiste giornalmente a lotte fratricide fra regioni, scali ed enti perché non c'è una forte politica di unità nazionale. Il bene del Paese (INTERO) non viene mai fatto e si cede sempre al ricatto politico del momento o a un manipolo di cittadini che non vuole chiudere quell'aeroporto, non vuole la ferrovia etc.
Se poi c'è la sostenibilità anche per aeroporti cosidetti minori per avere dei collegamenti lungo raggio ben venga se si reggono in piedi da soli, cioè se vi è un effettivo bisogno. Con questo non voglio dire che a VCE per esempio non serva un volo per la Cina (non conosco i numeri) , ma che in Italia si guarda solo il proprio orto e mai l'interesse nazionale che poi avrebbe positive conseguenze per tutti.
 
ma ci sei mai stato a prato...anzi scusa,plato??????e poi non regge il jfk.....ma dove????

io dubito fortemente che le "aziende" di prato vadano e vengano dalla cina così frequentemente. Le aziende sono quasi tutte fatte di operai cinesi che comprano si la materia prima dalla Cina ma poi fanno il lavoro nei magazzini italiani e rivendono qui la merce. E molti di questi laboratori sono pure illegali.
 
io dubito fortemente che le "aziende" di prato vadano e vengano dalla cina così frequentemente. Le aziende sono quasi tutte fatte di operai cinesi che comprano si la materia prima dalla Cina ma poi fanno il lavoro nei magazzini italiani e rivendono qui la merce. E molti di questi laboratori sono pure illegali.

ma perchè un volo deve essere aperto solo in corrispondenza con la presenza di aziende?che ci sia una delle più grandi comunità cinesi in italia e che siano proprio loro a spingere per questo volo no?
 
io dubito fortemente che le "aziende" di prato vadano e vengano dalla cina così frequentemente. Le aziende sono quasi tutte fatte di operai cinesi che comprano si la materia prima dalla Cina ma poi fanno il lavoro nei magazzini italiani e rivendono qui la merce. E molti di questi laboratori sono pure illegali.

I semilavorati arrivano dalla cina....
 
In questo thread c'è un'ottima sintesi del peggio del nostro paese: dall'ignoranza totale in materia dei governanti e dalle delegazioni politiche fai da te poco documentate, passando per la solita stampa approssimativa, dal provincialismo più spinto fino alle lotte tra campanili veneto-toscane (ho più cinesi io, no io, si ma i miei sono più fighi, ma tu che ne sai), passando dal sempreverde "siccome l'aeroporto è crescituo non vedo perché non ci debbano essere voli per la Cina".

Poi ci si stupisce se i cinesi scendono in Francia o in Germania e qui rimangono le briciole.


Bè, non ci vedo tutta questa lotta di campanile. Forse gli amici veneti non conoscono bene la realtà toscana e sottovalutano comunque Firenze come meta turistica.

Del resto, il sistema paese è questo e non è certo colpa della Toscana o del Veneto se prima degli interessi dell'Italia tutta, si pensa solo agli interessi di Milano e Roma, fregandosene del resto....
 
ma perchè un volo deve essere aperto solo in corrispondenza con la presenza di aziende?che ci sia una delle più grandi comunità cinesi in italia e che siano proprio loro a spingere per questo volo no?

ti sei chiesto quanti di questi cinesi che lavorano nei laboratori a 20€ al giorno possono permettersi un volo A/R per la Cina?
 
Bè, non ci vedo tutta questa lotta di campanile. Forse gli amici veneti non conoscono bene la realtà toscana e sottovalutano comunque Firenze come meta turistica.

Del resto, il sistema paese è questo e non è certo colpa della Toscana o del Veneto se prima degli interessi dell'Italia tutta, si pensa solo agli interessi di Milano e Roma, fregandosene del resto....

grande..
 
Titone, io non conosco la Cina - ci sono stato per turismo ma non ho avuto rapporti professionali per capire come funzionino le cose là - ma di affari e politica internazionali qualcosa mastico. Negli anni ho capito che molti italiani di alto profilo - sia politici che imprenditori - si presentano agli appuntamenti internazionali senza aver fatto i compiti a casa: questo, all'estero, non porta da nessuna parte. Per andare a fare affari in Cina - giurano molti miei conoscenti che hanno attività a Shanghai - bisogna affidarsi a sinologi capaci di mediare non tanto (o solo) dal punto di vista linguistico, ma soprattutto da quello culturale.
Dunque se, prima di partire, il nostro Mr. President toscano afferma pubblicamente che China Eastern non ha voli per l'Europa significa che non ha fatto i compiti: questa impreperazione grossolana è inaccettabile e paradigmatica del profilo mediocre del drappello che inviamo a fare da ambasciatore della Toscana. Spero almeno che qualcuno abbia dato ai nostri Brancaleone qualche indicazione di protocollo ed etichetta, magari enfatizzando il concetto di Liu-mian-zi, il fare bella figura e portare rispetto mostrando competenza e preparazione.

Traduzione pratica: se non ungi col cacchio che ottieni qualcosa.

Per le fiiguracce e l'impreparazione, quoto.
 
Forse dovresti anche vedere con che macchine girano per la Toscana... automobili che io non mi posso permettere....

si be quelli che li sfruttano (cinesi anche loro) di certo. Dubito che quelli che lavorano/mangiano/dormono nello stesso posto possano solo pensare di avere un'auto.