Da qualche mese avevo l'intenzione di iniziare un thread dove parlare della situazione del mercato tedesco dopo la fine di airberlin.
Due cose mi hanno bloccato:
* la mia leggendaria pigrizia
* i numeri sono fondamentali, e riuscivo a trovare pochi dati, frammentari e con fonti non certe.
Finalmente l'antitrust tedesco corre in mio aiuto, grazie alla pubblicazione dell'analisi dello stato dell'aviazione tedesca dopo la morte del carrozzone berlinese.
Attenzione: per ora parliamo di mercato nazionale!
Ecco alcuni dei risultati, iniziamo con quello che ci potevamo aspettare: l'aumento dei prezzi.
I prezzi dei voli nazionali dopo il fallimento di airberlin sono aumentati del 25-30% a seconda delle singole tratte.
In quelle in cui easyJet è subentrata ad airberlin, i prezzi sono poi ritornati a livelli simili a quelli dell'anno scorso.
Prendendo come riferimento le dieci rotte nazionali in cui airberlin nel 2016 ha movimentato il maggior numero di passeggeri, abbiamo ora questa situazione:
[table="width: 500, align: center"]
[tr]
[td]Rotta[/td]
[td]Pax AB 2016 (milioni)[/td]
[td]Posti offerti U2[/td]
[td]Posti offerti LH+EW[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-MUC[/td]
[td]1.6[/td]
[td]27,2%[/td]
[td]72,8%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]HAM-MUC[/td]
[td]1.4[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]MUC-DUS[/td]
[td]1.2[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-FRA[/td]
[td]1.1[/td]
[td]18,4%[/td]
[td]81,6%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-STR[/td]
[td]1.0[/td]
[td]31,4%[/td]
[td]68,6%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-DUS[/td]
[td]1.0[/td]
[td]34,0%[/td]
[td]66,0%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]MUC-CGN[/td]
[td]0.8[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]HAM-DUS[/td]
[td]0.8[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-NUE[/td]
[td]0.2[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]DUS-NUE[/td]
[td]0.2[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[/table]
Come vedete, nella maggior parte delle rotte al di fuori di Berlino, siamo arrivati ad una situazione di completo monopolio.
easyJet ha infatti aperto solo rotte da Berlino a [DUS, CGN, FRA, MUC, STR], lasciando il resto del mercato nazionale alle compagnie del gruppo Lufthansa.
Per quanto riguarda la capacità, sulle rotte dove adesso opera U2, abbiamo un aumento dell'offerta di posti:
BER-[MUC, FRA, STR, DUS, CGN]
2017: AB 205.000 posti
2018: LH+EW+U2 270.000 posti
nelle rotte invece sotto monopolio Lufthansa, abbiamo una minore offerta di posti:
MUC-[HAM, DIS, CGN, FRA], HAM-[DUS, STR, FRA, CGN]
2017: AB 135.00 posti
2018: LH+EW 121.000 posti
Nonostante questa situazione di monopolio in parte del mercato interno, l'agenzia di controllo per concorrenza non prevede nessuna azione correttiva o multe per il gruppo Lufthansa, poiché nessun abuso è stato identificato.
Il documento redatto dall'autorità garante per la concorrenza lo potete trovare qua, ovviamente in tedesco:
https://www.bundeskartellamt.de/Sha...ngen/2017/30_01_2017_Lufthansa_AirBerlin.html
In generale, l'uscita di scena di airberlin si è sentita, specialmente nei primi mesi dopo la cessazione delle attività di volo.
Il turismo berlinese ha avuto un sensibile calo di presenze nel periodo invernale.
Questa diminuzione la si nota guardando il numero di passeggeri transitati negli aeroporti berlinesi negli ultimi mesi del 2017, comparati al 2016 quando airberlin volava ancora e bruciava bigliettoni da 500. Il differenziale a novembre è tra i più ampi con 400mila passeggeri in meno.
[table="width: 500"]
[tr]
[td][/td]
[td]2016[/td]
[td]2017[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Ottobre[/td]
[td]3.143.804[/td]
[td]2.948.937[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Novembre[/td]
[td]2.623.041[/td]
[td]2.264.419[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Dicembre[/td]
[td]2.602.905[/td]
[td]2.158.590[/td]
[/tr]
[/table]
Se passiamo al passato recente, i primi mesi del 2018 sono più incoraggianti, comparati questa volta al 2017.
Il divario c'è ma molto più contenuto, e alcune compagnie stanno cercando di recuperare il mercato di airberlin.
[table="width: 500"]
[tr]
[td][/td]
[td]2017[/td]
[td]2018[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Gennaio[/td]
[td]2.269.215[/td]
[td]2.006.215[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Febbraio[/td]
[td]2.312.071[/td]
[td]2.172.286[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Marzo[/td]
[td]2.502.465[/td]
[td]2.624.991[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Aprile[/td]
[td]2.922.311[/td]
[td]2.773.079[/td]
[/tr]
[/table]
È ancora presto per poter fare delle conclusioni definitive, il mercato si deve ancora assestare: Laudamotion è appena arrivata, QR ha consolidato la sua presenza con il 777, è arrivata Scoot su SIN, United continuerà a volare con il 767-4 anche nell'orario invernale, Germania sta entrando velocemente nel mercato turistico.
Due cose mi hanno bloccato:
* la mia leggendaria pigrizia
* i numeri sono fondamentali, e riuscivo a trovare pochi dati, frammentari e con fonti non certe.
Finalmente l'antitrust tedesco corre in mio aiuto, grazie alla pubblicazione dell'analisi dello stato dell'aviazione tedesca dopo la morte del carrozzone berlinese.
Attenzione: per ora parliamo di mercato nazionale!
Ecco alcuni dei risultati, iniziamo con quello che ci potevamo aspettare: l'aumento dei prezzi.
I prezzi dei voli nazionali dopo il fallimento di airberlin sono aumentati del 25-30% a seconda delle singole tratte.
In quelle in cui easyJet è subentrata ad airberlin, i prezzi sono poi ritornati a livelli simili a quelli dell'anno scorso.
Prendendo come riferimento le dieci rotte nazionali in cui airberlin nel 2016 ha movimentato il maggior numero di passeggeri, abbiamo ora questa situazione:
[table="width: 500, align: center"]
[tr]
[td]Rotta[/td]
[td]Pax AB 2016 (milioni)[/td]
[td]Posti offerti U2[/td]
[td]Posti offerti LH+EW[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-MUC[/td]
[td]1.6[/td]
[td]27,2%[/td]
[td]72,8%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]HAM-MUC[/td]
[td]1.4[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]MUC-DUS[/td]
[td]1.2[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-FRA[/td]
[td]1.1[/td]
[td]18,4%[/td]
[td]81,6%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-STR[/td]
[td]1.0[/td]
[td]31,4%[/td]
[td]68,6%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-DUS[/td]
[td]1.0[/td]
[td]34,0%[/td]
[td]66,0%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]MUC-CGN[/td]
[td]0.8[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]HAM-DUS[/td]
[td]0.8[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]BER-NUE[/td]
[td]0.2[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[tr]
[td]DUS-NUE[/td]
[td]0.2[/td]
[td]-[/td]
[td]100%[/td]
[/tr]
[/table]
Come vedete, nella maggior parte delle rotte al di fuori di Berlino, siamo arrivati ad una situazione di completo monopolio.
easyJet ha infatti aperto solo rotte da Berlino a [DUS, CGN, FRA, MUC, STR], lasciando il resto del mercato nazionale alle compagnie del gruppo Lufthansa.
Per quanto riguarda la capacità, sulle rotte dove adesso opera U2, abbiamo un aumento dell'offerta di posti:
BER-[MUC, FRA, STR, DUS, CGN]
2017: AB 205.000 posti
2018: LH+EW+U2 270.000 posti
nelle rotte invece sotto monopolio Lufthansa, abbiamo una minore offerta di posti:
MUC-[HAM, DIS, CGN, FRA], HAM-[DUS, STR, FRA, CGN]
2017: AB 135.00 posti
2018: LH+EW 121.000 posti
Nonostante questa situazione di monopolio in parte del mercato interno, l'agenzia di controllo per concorrenza non prevede nessuna azione correttiva o multe per il gruppo Lufthansa, poiché nessun abuso è stato identificato.
Il documento redatto dall'autorità garante per la concorrenza lo potete trovare qua, ovviamente in tedesco:
https://www.bundeskartellamt.de/Sha...ngen/2017/30_01_2017_Lufthansa_AirBerlin.html
In generale, l'uscita di scena di airberlin si è sentita, specialmente nei primi mesi dopo la cessazione delle attività di volo.
Il turismo berlinese ha avuto un sensibile calo di presenze nel periodo invernale.
Questa diminuzione la si nota guardando il numero di passeggeri transitati negli aeroporti berlinesi negli ultimi mesi del 2017, comparati al 2016 quando airberlin volava ancora e bruciava bigliettoni da 500. Il differenziale a novembre è tra i più ampi con 400mila passeggeri in meno.
[table="width: 500"]
[tr]
[td][/td]
[td]2016[/td]
[td]2017[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Ottobre[/td]
[td]3.143.804[/td]
[td]2.948.937[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Novembre[/td]
[td]2.623.041[/td]
[td]2.264.419[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Dicembre[/td]
[td]2.602.905[/td]
[td]2.158.590[/td]
[/tr]
[/table]
Se passiamo al passato recente, i primi mesi del 2018 sono più incoraggianti, comparati questa volta al 2017.
Il divario c'è ma molto più contenuto, e alcune compagnie stanno cercando di recuperare il mercato di airberlin.
[table="width: 500"]
[tr]
[td][/td]
[td]2017[/td]
[td]2018[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Gennaio[/td]
[td]2.269.215[/td]
[td]2.006.215[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Febbraio[/td]
[td]2.312.071[/td]
[td]2.172.286[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Marzo[/td]
[td]2.502.465[/td]
[td]2.624.991[/td]
[/tr]
[tr]
[td]Aprile[/td]
[td]2.922.311[/td]
[td]2.773.079[/td]
[/tr]
[/table]
È ancora presto per poter fare delle conclusioni definitive, il mercato si deve ancora assestare: Laudamotion è appena arrivata, QR ha consolidato la sua presenza con il 777, è arrivata Scoot su SIN, United continuerà a volare con il 767-4 anche nell'orario invernale, Germania sta entrando velocemente nel mercato turistico.