Riapre la pista principale di elmas
Sul quotidiano locale L'unione Sarda di oggi :
Riapre la pista principale dell'aeroporto di Elmas
Dal 9 aprile i velivoli potranno atterrare anche in condizioni meteo difficili
Venerdì 27 marzo 2009
I l ritorno alla normalità si avvicina. Il 9 aprile, pochi giorni prima di Pasqua, sarà riaperta la pista principale dello scalo cagliaritano. Esattamente la riapertura al traffico aereo è prevista alle 6 del mattino.
LE NOVITÀ L'annuncio è stato dato ieri mattina durante una riunione riservata agli operatori aeroportuali dal comandante Giancarlo Molteni, responsabile dell'Area movimento di Sogaer. Il dirigente ha illustrato la configurazione della nuova pista e le procedure di atterraggio e decollo. La nuova configurazione, si legge in una nota della Sogaer, la società di gestione dello scalo di Elmas, «consentirà di aumentare sia la capacità oraria sia l'operabilità aeroportuale anche in condizioni meteo avverse tipo nebbia o nubi basse». In altri termini, questo permetterà di approdare a Cagliari con condizioni meteo non ottimali.
LA PISTA PIÙ LUNGA «Fortunatamente anche l'utilizzo della pista sussidiaria, in questi mesi, non ha creato particolari problemi», spiega il presidente di Sogaer Vincenzo Mareddu, «quella nuova inoltre avrà caratteristiche particolari che saranno illustrate in una conferenza stampa il giorno prima della riapertura e che quindi non posso anticipare, anche se è facile immaginare che sarà all'avanguardia rispetto alla stragrande maggioranza delle piste utilizzate in questo momento in Italia».
L'intervento concluso in questi giorni, come spiega il direttore generale della Sogaer, Alessio Grazietti, è costato complessivamente 25 milioni di euro ed è stato finanziato con fondi dell'Unione europea. I lavori furono iniziati il 20 dicembre del 2007. «Se la stagione non fosse stata così piovosa e se non ci fosse stato l'alluvione dello scorso autunno, le opere dell'associazione temporanea di imprese costituita da Pavimental, società delle Autostrade, e la Sarcobit, ditta sarda, si sarebbero concluse anche prima». La nuova pista sarà lunga 2800 metri, 400 in più di quella sussidiaria e soprattutto potrà sopportare carichi più pesanti e quindi permettere l'atterraggio di aeroplani di maggiore capacità. ( fr. pi. )