*** Il 340-500 di Stato I-TALY ***


Tu hai detto che paghiamo noi, a te dimostrarlo.

Io non so chi ha ragione tra voi, ma so che sono sempre stato a favore dell'acquisto del 345, so di essere uno di quelli che si irritava nel vedere servizi TV con caxxate enormi in merito ecc ecc...

Però mi chiedo, chi ha pagato il fermo di un wb così tanti mesi senza apparente motivo?!?!?! Non credo che gli arabi (senza prove mie) abbiano lasciato parcheggiato a Ciampino un wb così tanti mesi, non credo che questo non abbia comportato un costo per qualcuno, credo fermamente che i problemi burocratici provengano sal "sistema" Italia e quindi penso che forse è l'Italia che ha dovuto sostenere costi per tutto quello che ho detto... Se non ne è vero allora significa che ho capito male e chiedo scusa, e sarei contento se qualcuno me lo spiega!
 
Io non so chi ha ragione tra voi, ma so che sono sempre stato a favore dell'acquisto del 345, so di essere uno di quelli che si irritava nel vedere servizi TV con caxxate enormi in merito ecc ecc...

Però mi chiedo, chi ha pagato il fermo di un wb così tanti mesi senza apparente motivo?!?!?! Non credo che gli arabi (senza prove mie) abbiano lasciato parcheggiato a Ciampino un wb così tanti mesi, non credo che questo non abbia comportato un costo per qualcuno, credo fermamente che i problemi burocratici provengano sal "sistema" Italia e quindi penso che forse è l'Italia che ha dovuto sostenere costi per tutto quello che ho detto... Se non ne è vero allora significa che ho capito male e chiedo scusa, e sarei contento se qualcuno me lo spiega!
Ma l'aereo non è sempre stato a fco?
 
Io non so chi ha ragione tra voi, ma so che sono sempre stato a favore dell'acquisto del 345, so di essere uno di quelli che si irritava nel vedere servizi TV con caxxate enormi in merito ecc ecc...

Però mi chiedo, chi ha pagato il fermo di un wb così tanti mesi senza apparente motivo?!?!?! Non credo che gli arabi (senza prove mie) abbiano lasciato parcheggiato a Ciampino un wb così tanti mesi, non credo che questo non abbia comportato un costo per qualcuno, credo fermamente che i problemi burocratici provengano sal "sistema" Italia e quindi penso che forse è l'Italia che ha dovuto sostenere costi per tutto quello che ho detto... Se non ne è vero allora significa che ho capito male e chiedo scusa, e sarei contento se qualcuno me lo spiega!


Attento ... ora parte la contraerea!!
 
Io non so chi ha ragione tra voi, ma so che sono sempre stato a favore dell'acquisto del 345, so di essere uno di quelli che si irritava nel vedere servizi TV con caxxate enormi in merito ecc ecc...

Però mi chiedo, chi ha pagato il fermo di un wb così tanti mesi senza apparente motivo?!?!?! Non credo che gli arabi (senza prove mie) abbiano lasciato parcheggiato a Ciampino un wb così tanti mesi, non credo che questo non abbia comportato un costo per qualcuno, credo fermamente che i problemi burocratici provengano sal "sistema" Italia e quindi penso che forse è l'Italia che ha dovuto sostenere costi per tutto quello che ho detto... Se non ne è vero allora significa che ho capito male e chiedo scusa, e sarei contento se qualcuno me lo spiega!

Stiamo ancora aspettando che AZ1313 ci dica chi deve pagare
 
Cerchiamo di fare chiarezza:

1 - L'aereo, da quanto viene riferito, è stato acquisito in leasing e si era provveduto ad immatricolarlo con marche italiane;
2 - Ad oggi, non è dato sapere quali siano il costo dell'operazione e gli accordi contrattuali (se inclusa la manutenzione, chi la deve fare, da quando decorrono i pagamenti e mille altre cose);
3 - Che l'aereo sia stato fermo a FCO è cosa nota e sicura;
4 - Non sappiamo chi, in questo lasso di tempo, ha sopportato i costi, nè a quanto questi costi ammontino;
5 - Non sappiamo quale potrebbe essere questo fantomatico "danno" e questo fantomatico "enorme esborso", posto che il mezzo, quand'anche fosse stato disponibile dal primo giorno, sarebbe servito solo ed esclusivamente per i voli di Stato. A memoria, le missioni per le quali lo si sarebbe potuto impiegare dovrebbero essere state 3/4 in tutto;
6 - Quand'anche lo si fosse impiegato, sarebbero rimasti a terra gli altri mezzi: non conoscendo i numeri, non possiamo sapere se la diferenza dare/avere tra l'utilizzo del primo vs i secondi rappresenti un minore o maggiore costo, nè sappiamo se si è dovuto fare ricorso ad altri mezzi supplementari per la indisponibilità del 345.

Posso andare avanti, ma credo che il concetto sia abbastanza chiaro: senza informazioni certe e/o attendibili, è impossibile gridare allo scandalo, così come (sia chiaro) è impossibile sostenere che sia stato al contrario un affarone. Certamente il balletto delle immatricolazioni ha avuto un costo, così come l'addestramento dei piloti (siano essi civili o militari). Da qui ad urlare allo scandalo solo per dar fiato alla voce, però, ce ne corre.
Sin dall'inizio su queste pagine abbiamo stroncato giudizi assolutistici basati sul nulla, dal momento che nessuno aveva ed ha dei numeri sui quali ragionare. Al contrario, andando contro la massa che parla genericamente di spreco, abbiamo sempre sostenuto che, non conoscendo i costi dell'operazione, non si potevano esprimere giudizi: è la linea che abbiamo sempre mantenuto, rimandando la discussione alla correttezza o meno della scelta "politica" di acquisire un mezzo del genere, e discutendo degli aspetti aeronautici della cosa. Questo ha fatto sì che chi volesse farsi un'idea leggendo le nostre pagine, potesse trovare una spiaggia presso la quale leggere spunti interessanti e scevri da qualunquismo, demagogia ad un tot. al kilo, e commenti infantili gettati là perchè usare il cervello e riflettere è troppo impegnativo.
Risulta fastidioso che quando arriva qualcuno ad urlare allo scandalo si chiedano cifre, dati, informazioni, e si dica di declinare il concetto? Ce ne faremo una ragione. "Noi" e "voi".
 
Cerchiamo di fare chiarezza:

1 - L'aereo, da quanto viene riferito, è stato acquisito in leasing e si era provveduto ad immatricolarlo con marche italiane;
2 - Ad oggi, non è dato sapere quali siano il costo dell'operazione e gli accordi contrattuali (se inclusa la manutenzione, chi la deve fare, da quando decorrono i pagamenti e mille altre cose);
3 - Che l'aereo sia stato fermo a FCO è cosa nota e sicura;
4 - Non sappiamo chi, in questo lasso di tempo, ha sopportato i costi, nè a quanto questi costi ammontino;
5 - Non sappiamo quale potrebbe essere questo fantomatico "danno" e questo fantomatico "enorme esborso", posto che il mezzo, quand'anche fosse stato disponibile dal primo giorno, sarebbe servito solo ed esclusivamente per i voli di Stato. A memoria, le missioni per le quali lo si sarebbe potuto impiegare dovrebbero essere state 3/4 in tutto;
6 - Quand'anche lo si fosse impiegato, sarebbero rimasti a terra gli altri mezzi: non conoscendo i numeri, non possiamo sapere se la diferenza dare/avere tra l'utilizzo del primo vs i secondi rappresenti un minore o maggiore costo, nè sappiamo se si è dovuto fare ricorso ad altri mezzi supplementari per la indisponibilità del 345.

Posso andare avanti, ma credo che il concetto sia abbastanza chiaro: senza informazioni certe e/o attendibili, è impossibile gridare allo scandalo, così come (sia chiaro) è impossibile sostenere che sia stato al contrario un affarone. Certamente il balletto delle immatricolazioni ha avuto un costo, così come l'addestramento dei piloti (siano essi civili o militari). Da qui ad urlare allo scandalo solo per dar fiato alla voce, però, ce ne corre .
Sin dall'inizio su queste pagine abbiamo stroncato giudizi assolutistici basati sul nulla, dal momento che nessuno aveva ed ha dei numeri sui quali ragionare. Al contrario, andando contro la massa che parla genericamente di spreco, abbiamo sempre sostenuto che, non conoscendo i costi dell'operazione, non si potevano esprimere giudizi: è la linea che abbiamo sempre mantenuto, rimandando la discussione alla correttezza o meno della scelta "politica" di acquisire un mezzo del genere, e discutendo degli aspetti aeronautici della cosa. Questo ha fatto sì che chi volesse farsi un'idea leggendo le nostre pagine, potesse trovare una spiaggia presso la quale leggere spunti interessanti e scevri da qualunquismo, demagogia ad un tot. al kilo, e commenti infantili gettati là perchè usare il cervello e riflettere è troppo impegnativo.
Risulta fastidioso che quando arriva qualcuno ad urlare allo scandalo si chiedano cifre, dati, informazioni, e si dica di declinare il concetto? Ce ne faremo una ragione. "Noi" e "voi".

Mi rendo conto di aver toccato un argomento sensibile sul quale ho fatto delle considerazioni del tutto logiche per me e per le quali non credo ci sia bisogno di portare alcuna prova. D'altronde questo è un forum non un'aula di Tribunale. Le conferme ai miei dubbi arrivano da queste ultime tue affermazioni: "Certamente il balletto delle immatricolazioni ha avuto un costo, così come l'addestramento dei piloti (siano essi civili o militari)" La differenza è che se lo affermo io, parvenu di questo forum, "urlo allo scandalo solo per dar fiato alla voce" se lo dite voi è Vangelo!

P.s. per caso ieri mi è stata cancellata una risposta che avevo dato al riguardo?
 
Mi rendo conto di aver toccato un argomento sensibile sul quale ho fatto delle considerazioni del tutto logiche per me e per le quali non credo ci sia bisogno di portare alcuna prova. D'altronde questo è un forum non un'aula di Tribunale. Le conferme ai miei dubbi arrivano da queste ultime tue affermazioni: "Certamente il balletto delle immatricolazioni ha avuto un costo, così come l'addestramento dei piloti (siano essi civili o militari)" La differenza è che se lo affermo io, parvenu di questo forum, "urlo allo scandalo solo per dar fiato alla voce" se lo dite voi è Vangelo!

P.s. per caso ieri mi è stata cancellata una risposta che avevo dato al riguardo?

Per tutti e due cambiare immatricolazione ha un costo, ma a differenza tua io non grido a nessuno scandalo se non so chi questo costo lo ha sopportato, a quanto questo costo ammonta, e se è frutto di scelta diversa che (magari) comporta dei risparmi, se è stata trattata la cosa col noleggiatore, se vi erano clausole sospensive del contratto o meno, se l'eventualità di cambio immatricolazione rientrava nella libertà delle parti. Io tutto questo non lo so, e non lo do per scontato solo perchè me lo dice la pancia, lo metto in dubbio perchè cerco di usare il mio limitatissimo cervello, che a questa funzione è deputato. Tu parti prevenuto, per te è lo Stato Italiano che ha pagato il tutto. Questa è la differenza. Ma vedo che fatichi a comprenderla (sicuramente colpa mia che non mi spiego bene, stai tranquillo).
 
Immatricolare un aereo in Italia costa la bellezza di:
ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento dell’importo di € 206,00 (in caso di aeromobili con MTOW >=5700 Kg), aggiungendo in entrambi i casi l’importo di € 16,00 per rimborso n. 1 bollo virtuale da applicare sul Certificato di Immatricolazione. Se viene richiesta anche l'assegnazione del codice Modo S, l'importo totale deve essere maggiorato di ulteriori € 92,00.

Un vero scandalo, hanno rubato ai cittadini ben 314 euro.
 
Immatricolare un aereo in Italia costa la bellezza di:
ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento dell’importo di € 206,00 (in caso di aeromobili con MTOW >=5700 Kg), aggiungendo in entrambi i casi l’importo di € 16,00 per rimborso n. 1 bollo virtuale da applicare sul Certificato di Immatricolazione. Se viene richiesta anche l'assegnazione del codice Modo S, l'importo totale deve essere maggiorato di ulteriori € 92,00.

Un vero scandalo, hanno rubato ai cittadini ben 314 euro.

Rinuncio alla discussione. Non ho voglia di controbattere nulla.

Vorrei però chiederti una cosa: Vorresti farmi da padrino per questo forum? Sei quello che più mi sta simpatico. (non sto scherzando!)
 
Immatricolare un aereo in Italia costa la bellezza di:
ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento dell’importo di € 206,00 (in caso di aeromobili con MTOW >=5700 Kg), aggiungendo in entrambi i casi l’importo di € 16,00 per rimborso n. 1 bollo virtuale da applicare sul Certificato di Immatricolazione. Se viene richiesta anche l'assegnazione del codice Modo S, l'importo totale deve essere maggiorato di ulteriori € 92,00.

Un vero scandalo, hanno rubato ai cittadini ben 314 euro.

Orpo, costa di piu' immatricolare l'automobile!
 
Dancrane, sono completamente d'accordo con il tuo punto di vista, estremamente limpido e chiaro.
Qui si discute di aeronautica, su scelte giuste o sbagliate che siano (vedi per esempio la discussione sulle nuove divise Altalia - che, incredibilmente a me piacciono con il loro stile retrò), insistendo sugli aspetti tecnici e finanziari di ogni inziativa.

Non sono un esperto, ma la scelta dell'"obsoleto" 345 non mi è sembrata sbagliata: il costo del leasing di tale aeromobile è di molto inferiore ad uno più moderno e performante, ma consente lunghe autonomie con una capacità ben superiore ai 55 posti del 319CJ attuale. (Nota, per il viaggio in Sud America, per portare tutta la delegazione italiana ci sono voluti due 319). Non si spiegherebbe altrimenti come mai altre nazioni (Germania, ne hanno due e Iran, per citarne due) e diversi emiri abbiano scelto questo tipo di veivolo. Noi non siamo il Giappone che acquista due B777 in configurazione VIP nuovi di pacca, acquisiamo in leasing un veivolo di 10 anni con costi di esercizio più alti (ben 2.400 galloni/ora, se non sbaglio, a 0,85US$ al gallone) ma con un costo rata molto più basso.
E se riescono a vendere il A319CJ attualemene in no-fly e i due F900 (se ovviamente riducono il prezzo a valore di mercato) tutta l'operazione potrebbe addirittura essere positiva finanziariamente.

Tutti i problemi burocratici sarebbero stati causati dal fatto che il lessor originale non ne voleva sapere di far immatricolare il veivolo con marca militare (per poter usare il COA AMI). Sorvoliamo sulla gestione dell'affare condotta in modo dilettantesco e senza trasparenza, ma questo è OT.
Se ho capito bene la soluzione trovata è che il veivolo viene acquistato dal lessor da Etihad e dato in leasing ad AMI, quindi ora si potrebbe procedere.

Polemica sui piloti: quelli del 319 possono passare al 345 con un training teorico breve (una settimana più sei(?) simulatori) più ovviamente l'addestramento in volo. E questo grazie alle caratteristiche di pilotaggio degli A3XX che sono molto simili. Le polemiche sono quindi a mio avviso pretestuose, anche perché sembrerebbe che la parte teorica sia stata fatta e manca solo la parte pratica di volo (fattibile rapidamente).

I costi del fermo aeromobile: se le ipotesi fatte sono vere, si tratta di problemi burocratici non esaminiati prima dell'acquisizione dell'aeromobile da parte dello Stato italiano. Ancora superficialità nella gestione. Quanto siano questi costi e se la rata di leasing sia stata pagata da EY (che ha il veivolo in carico) o dall'Italia, non è dato di sapere, quindi ogni polemica è sterile ed inutile. E comunque oltre alla rata non ci dovrebbero essere ulteriori costi (non capisco comunque perché non lo hanno parcheggiato a Pratica di Mare, con costi zero).

Immatricolazione: dalla marca originale A6-EHA a I-TALY qualcuno ha appena detto che si tratta di spiccioli, anche se si fosse pagata due volte è irrilevante.

Poi, ultima considerazione, non mia ma (credo tua) che che quoto al 100%: "si tratta di un veivolo di stato, acquisito per servire lo stato ed i suoi servitori, chiunque essi siano" (come lo è stato per i tre A319CJ, i tre F900 ed il F50 che fanno pare della Flotta di Stato).

Tutte le altre considerazioni, pur anche giuste ed ammissibili, sono comunque OT.