IAG compra il 4% di Norwegian: pronti all’OPA per il 100%


Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Vendita del programma di fidelizzazione per fare cassa, sembra una storia già vista.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

ALITALIA/ I consigli di Norwegian da prendere al voloNorwegian, compagnia aerea low cost intercontinentale, sta attraverso una piccola crisi che può peggiorare. Alitalia può trarne degli insegnamenti.
ANDREA GIURICIN
21 MARZO 2018

Norwegian è una compagnia che sta cercando di rivoluzionare il business del trasporto aereo. Negli ultimi anni ha investito pesantemente per acquistare aerei a lungo raggio, precisamente negli efficienti Boeing 787 - Dreamliner, per sviluppare quello che è ormai conosciuto come il lungo raggio low cost. Un modello di business iniziato nel Nord Europa, che si è espanso nel Regno Unito e poi nell'Europa Continentale, con l'arrivo recente nel mercato italiano con le prime connessioni da Roma Fiumicino verso il Nord America. A breve anche Milano Malpensa vedrà nuovi voli intercontinentali.

Il modello di business, oltre ad avere aerei estremamente efficienti, si basa come per il low cost a corto raggio nell'offrire un servizio basico come il volo senza fronzoli a prezzi molto aggressivi. Al volo si aggiungono poi i servizi ancillary aggiuntivi (come il bagaglio o il servizio di catering) a pagamento. Diverse compagnie, specialmente nel sud-est asiatico avevano provato a sviluppare questa tipologia di servizio, Air Asia per prima, senza troppo successo, ma negli ultimi anni indubbiamente si sta evidenziando un ritorno di fiamma per queste connessioni (Air Asia X, Cebu Pacific o Scoot solo alcuni degli esempi).

Ma come sta andando questo business? È profittevole? Norwegian ha chiuso il 2017 con un margine (Ebit) negativo di 2 miliardi di Nok (210 milioni di euro), rispetto a un valore positivo l'anno precedente di 1,8 miliardi di Nok (189 milioni di euro). Il dato è molto preoccupante perché a fronte di un'offerta cresciuta del 25% (espressa in posti chilometri offerti), i costi sono cresciuti del 35% e questo mentre la lunghezza media del segmento di volo si sta allungando di circa il 9%. Nei manuali di management dei trasporti s'insegna che quando una compagnia opera voli più a lungo raggio, i costi dovrebbero aumentare in proporzione inferiore rispetto all'incremento dell'offerta, ma così non è stato per Norwegian.

Questo dato preoccupante è dovuto non solo all'aumento del costo del carburante (+45%), ma anche a un forte aumento dei costi operativi (+31,6%). Il grafico qui sotto evidenzia appunto come i costi operativi, ma anche il leasing, abbiano avuto un incremento ben superiore alla crescita dell'offerta di posti chilometri (+24,9%).

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Un dato incoraggiante per la compagnia arriva dal load factor che rimane su livelli molto elevati, intorno all'86%: tuttavia tale livello è rimasto simile a quello dell'anno precedente anche perché c'è stata una caduta del ricavo medio per passeggero chilometro (yield). La concorrenza è molto elevata e anche in questo caso l'allungamento delle rotte può avere influenzato la caduta dello yield, ma il fatto che questo sia accaduto con il costo per posto chilometro in crescita non è un dato incoraggiante.

Il problema di Norwegian sembra essere quello che sta aumentando molto velocemente la propria flotta (anche di aerei a lungo raggio), senza riuscire a tenere troppo sotto controllo i propri costi. Può questo modello reggere a lungo? Norwegian ha indubbiamente le spalle grosse, ma se la situazione di crisi dovesse accelerare potrebbe ritrovarsi in una situazione non facilissima a fine anno.

La lezione di Norwegian può tuttavia insegnare qualcosa d'interessante anche per la nostra compagnia pagata dal contribuente: Alitalia. Aumentare il load factor e i ricavi dice ben poco rispetto all'andamento della compagnia, soprattutto quando non si hanno i dati di costo. Il secondo insegnamento riguarda il network: lanciare nuove rotte a lungo raggio non è profittevole nel medio periodo perché "costruire" una rotta necessita circa due anni, tanto più se non si ha un sistema di feederaggio forte. Non è un caso che Alitalia continua ad aprire e chiudere rotte a lungo raggio, mostrando non certo una grande redditività delle stesse. Il terzo insegnamento deriva dalla concorrenza e da fattori cosiddetti "esterni": la pressione sui prezzi rimane molto forte in questo momento e l'andamento del prezzo del petrolio (in crescita nell'ultimo anno) non aiuta a mantenere in equilibrio i conti.

In definitiva, se per Norwegian non sarà facile, per Alitalia e i Commissari la missione è davvero vicina all'impossibile. Vi è tuttavia un'enorme differenza tra la compagnia norvegese e quella italiana: se per Norwegian il contribuente italiano si può non preoccupare, diverso è il caso per Alitalia. Che fine faranno i 900 milioni di euro del contribuente quando ci si accorgerà che la compagnia ha perso decine o centinaia di milioni di euro?

http://www.ilsussidiario.net/News/E...igli-di-Norwegian-da-prendere-al-volo/812451/
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Anche se in un trimestre difficile per tutti (Q1) - €270 milioni di perdite pre-tax, non è certo un segnale incoraggiante.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Vendita del programma di fidelizzazione per fare cassa, sembra una storia già vista.
Effettivamente non un bel segnale, come anche la vendita di 5 A320neo che hanno dato in leasing a HK Express.
C’è bisogno di cash.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Finalmente un articolo scritto davvero molto, ma molto bene; senza strilli, cazzate e sparate insulse.
Schietto, chiaro, competente. Meno male!

Quanto si conti di Norwegian, la china è prossima allo stato critico da tempo, stante numeri e future outlook non investirei soldi in questa share-call, ma vedremo, magari la sfangano e la vincono la battaglia sul LR?
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Si sa chi possiede o chi sono gli investitori di Norwegian?
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

“Norwegian non supererà l’inverno”

Bungiorno è primavera
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

scusate, domanda forse sciocca, c'è qualche collegamento a livello di propietà ecc tra questa compagnia aerea e la norwegian cruise line?
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

scusate, domanda forse sciocca, c'è qualche collegamento a livello di propietà ecc tra questa compagnia aerea e la norwegian cruise line?
Non c’è alcun collegamento. NCL è una società US/Bermuda con vari fondi americani come maggiori azionisti.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Si sa chi possiede o chi sono gli investitori di Norwegian?
Il maggiore azionista è il CEO Bjørn Kjos con il 26,8% delle azioni
A seguire:
Folketrygdfondet 9.99%
DNB Asset Management AS 5.87%
Danske Capital AS 4.68%
Ferd AS (Private Equity) 4.19%
Bjørn Halvor Kise 2.02%

A seguire azionisti minori. La società è quotata nella borsa di Oslo.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Il maggiore azionista è il CEO Bjørn Kjos con il 26,8% delle azioni
A seguire:
Folketrygdfondet 9.99%
DNB Asset Management AS 5.87%
Danske Capital AS 4.68%
Ferd AS (Private Equity) 4.19%
Bjørn Halvor Kise 2.02%

A seguire azionisti minori. La società è quotata nella borsa di Oslo.

Top! Grazie!
Immagino che dopo Statoil, Norwegian sia la seconda più grande azienda capitalizzata in Norvegia.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Non ho i dati davanti a me per confermarlo ma oltre a Statoil a memoria ci dovrebbero essere anche DNB e Telenor davanti a Norwegian. Forse ne dimentico anche qualcun’altra.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

"Una rondine non fa primavera", infatti nevica....e DY non se la passa comunque per nulla bene, sorry.

Touchè :D

Comunque da Fornebu, Dublino, Londra, Buenos Aires e chi più ne ha più ne metta, non fanno trasparire particolare preoccupazione. Quando parlo coi "norvegesi" sono sempre tutti molto contenti e apparentemente non preoccupati dalla situazione.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Conti in profondo rosso per Norwegian, il vettore a caccia di cash

I conti di Norwegian vanno sempre più in rosso e la compagnia corre ai ripari con una iniezione urgente di cash, ma anche con misure destinate perlomeno a ridimensionare l’espansione programmata: nei piani, infatti, c’è anche la vendita di alcuni aerei e il programma di fidelizzazione.

L’annuncio è stato dato dalla stessa compagnia, che oggi farà anche una conferenza stampa in proposito, in una nota diffusa nella giornata di ieri. Il programma prevede il collocamento privato di azioni per un totale di 1,3 miliardi di corone norvegesi (circa 140 milioni di euro) coinvolgendo principalmente gli attuali investitori, a partire dal fondatore Bjorn Kjos.

“I nuovi capitali aumenteranno la competitività – si legge in un comunicato - e proteggeranno gli investimenti attuali e quelli futuri in un mercato contrassegnato da costi del carburante più alti e cambi di valuta volatili”. Inoltre è prevista la cessione di 5 Airbus 320neo per un valore intorno ai 15 milioni.

Le anticipazioni sui risultati del primo trimestre, intanto, parlano di perdite intorno a 2,6 miliardi di corone, pari a 280 milioni di euro. Andamento che nel settore sta generando alcuni dubbi sulla sostenibilità del progetto della compagnia; dubbi peraltro espressi nei mesi scorsi a chiare lettere anche dal ceo di Ryanair Michael O’Leary, che aveva pronosticato un rischio defaultper il vettore. TTG

 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Conti in profondo rosso per Norwegian, il vettore a caccia di cash

I conti di Norwegian vanno sempre più in rosso e la compagnia corre ai ripari con una iniezione urgente di cash, ma anche con misure destinate perlomeno a ridimensionare l’espansione programmata: nei piani, infatti, c’è anche la vendita di alcuni aerei e il programma di fidelizzazione.

L’annuncio è stato dato dalla stessa compagnia, che oggi farà anche una conferenza stampa in proposito, in una nota diffusa nella giornata di ieri. Il programma prevede il collocamento privato di azioni per un totale di 1,3 miliardi di corone norvegesi (circa 140 milioni di euro) coinvolgendo principalmente gli attuali investitori, a partire dal fondatore Bjorn Kjos.

“I nuovi capitali aumenteranno la competitività – si legge in un comunicato - e proteggeranno gli investimenti attuali e quelli futuri in un mercato contrassegnato da costi del carburante più alti e cambi di valuta volatili”. Inoltre è prevista la cessione di 5 Airbus 320neo per un valore intorno ai 15 milioni.

Le anticipazioni sui risultati del primo trimestre, intanto, parlano di perdite intorno a 2,6 miliardi di corone, pari a 280 milioni di euro. Andamento che nel settore sta generando alcuni dubbi sulla sostenibilità del progetto della compagnia; dubbi peraltro espressi nei mesi scorsi a chiare lettere anche dal ceo di Ryanair Michael O’Leary, che aveva pronosticato un rischio defaultper il vettore. TTG


Norwegian si prepara ad affrontare l’estate in che modo? Portando aerei o continuare a lasciar fare i suoi voli ad altre compagnie come successo la scorsa estate? E’ produttiva secondo voi base Roma ad oggi? (Parlo di corto raggio)
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

280M in un trimestre equivale a perdere qualcosa come 5M al giorno...... roba da far impallidire per l'AZ di Ball.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

280M in un trimestre equivale a perdere qualcosa come 5M al giorno...... roba da far impallidire per l'AZ di Ball.
Se la matematica non è un'opinione sono circa 3 MIO euro al giorno - sempre tanta roba.
Le LC sono molto sensibili alle variazioni del prezzo del carburante, alcuni modelli di business potrebbero non essere sostenibili in futuro.
 
Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

L'andamento azionario degli ultimi giorni non e' alterato in misura evidente da queste news, ma perde qualcosa nell'ultimo mese, molto rispetto a JAN18, altalenante nell'ultimo anno e davvero tantissimo rispetto al picco del 2016 dove le azioni erano ad un massimo di 45$ mentre ora sono a 22$!

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Re: L'ultima di O'Leary: "Norwegian non supererà l'inverno"

Parrebbe che IAG stia pensando ad un acquisto per Norwegian...

British Airways owner IAG confirms interest in takeover of Norwegian

British Airways owner International Airlines Group (IAG) confirmed this morning it is mulling a full offer for low-cost carrier Norwegian.

It has picked up a 4.6 per cent stake in the airline, and said from there it will look to kick off discussions with the carrier - including weighing up the possibility of a potential acquisition.

Read more: Norwegian hit by turbulence from rapid expansion cost with full-year loss

In a statement this morning, IAG said:

IAG considers Norwegian to be an attractive investment and has acquired a 4.61 per cent ownership position in the airline (minority investment).

The minority investment is intended to establish a position from which to initiate discussions with Norwegian, including the possibility of a full offer for Norwegian.

IAG confirms that no such discussions have taken place to date, that it has taken no decision to make an offer at this time and that there is no certainty that any such decision will be made.

Norwegian has been making a charge into the low-cost, long-haul market, looking to tap into the lucrative potential of transatlantic routes, but has been battling rising fuel prices and question marks raised by analysts over whether it was growing too fast too quickly.

The airline's chief executive Bjorn Kjos said in February that he was "not at all satisfied" with the low-cost carrier's 2017 results, after it reported a loss for the year.

Norwegian also warned of the challenges for the wider airline industry "as a consequence of Brexit and strong competition" after last year's troubles with Monarch, Air Berlin and Alitalia.

He has though, said that the airline was "far better positioned for 2018" with stronger bookings, a growing network of routes and a better staffing situation.
http://www.cityam.com/283861/british-airways-owner-iag-confirms-interest-norwegian