I dettagli dell'offerta Air France su Alitalia


ALITALIA: BIANCHI, FINALMENTE SI PUO' CONOSCERE OFFERTA
(ANSA) - ROMA, 16 MAR - Ora che Alitalia ha dato il via libera all'offerta definitiva di Air France-Klm, "finalmente si potrà conoscere" il contenuto della proposta. Lo dichiara il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi che aggiunge: "Per quanto mi riguarda, ora potrò valutare l'offerta ed esprimere un giudizio sulle condizioni di vendita della compagnia di bandiera e soprattutto sulle prospettive che questa azione e le modalità con le quali verrà portata a termine avranno sul futuro del trasporto aereo del nostro Paese".(ANSA).
 
Francamente non comprendo lo stupore per le condizioni dettate da AF. Era ovvio che sarebbero state dure - ed era chiaro il gioco. Una linea aerea che ha esaurito denaro, asset, credibilità (15 anni di scelte ridicole e dinamiche interne disfunzionali) non può dettare condizioni, non ha forza negoziale. L'alternativa? Toto, e il fallimento quasi certo di qualsiasi tentativo di rilancio sbandierato ai quattro venti. Il rilancio potrebbe iniziare solo da una ristrutturazione profonda: di opportunità ce ne sono state per farle ma non hanno mai superato il gradino iniziale della concertazione.
La riduzione di AZ è la conseguenza inevitabile - o evitabile solo col grounding - di 20 anni di parassitismo da tutte le direzioni (politica, sindacati, ecc.).

Il grande rimpianto di questa acquisizione sarà la fine di AZ Cargo. Era, forse, inevitabile (data la scelta di FCO su MXP), ma è disastrosa ed economicamente "ingiusta": era il settore migliore, quello ancora abbastanza sano (e produttivo), e probabilmente svanirà nel nulla. Forse è il prezzo da pagare ai francesi per aver tenuto in vita una realtà altrimenti destinata al fallimento, ma è un peccato comunque.
 
Domenica 16 Marzo 2008, 18:42

Alitalia: Anpac, In Assenza Opportune Modifiche Non Firmeremo Accordo Sindacale

Roma, 16 mar. (Adnkronos) - I piloti di Anpac, ''in assenza delle opportune ed irrinunciabili modifiche a quanto approvato dal Cda di Alitalia, non sottoscriveranno alcun accordo sindacale e si porranno in modo estremamente conflittuale, sino all'ottenimento di condizioni che garantiscano un adeguato futuro alla compagnia di bandiera del paese''. E' quanto si legge in una nota in cui l'Associazione nazionale piloti aviazione commerciale esprime ''stupore e perplessita' in merito all'approvazione da parte del Cda di Alitalia dell'offerta vincolante proposta da Air France -Klm. L'offerta, a causa di alcuni interventi dell'ultim'ora forse sottovalutati dal management aziendale e da quello franco-olandese nella fase finale della trattativa, risulta non accettabile dai piloti''.

Alcuni contenuti della proposta, infatti, ''modificano in modo sostanziale il lavoro prodotto in questi mesi e rendono inadeguato e mortificante per il paese l'assetto industriale futuro della compagnia di bandiera'', si sottolinea. In modo particolare si evidenzia la cessazione dell'attivita' Cargo nel 2010 con il conseguente fermo di 5 MD11. Tale provvedimento lascia trasparire sospetti molto pesanti poiche' la stessa Alitalia ha recentemente dichiarato un incremento dell'attivita' Cargo del 13,8% a fronte di un aumento dell'offerta del 5,1% e un fattore di carico risultante pari al 76,7%. Al contrario Air France dal 2004 al 2008 non ha mai superato un fattore di carico del 61,7% con punte negative giunte sino al 57,9%.

Appare quindi evidente, secondo Anpac, ''una netta sovra-capacita' del gruppo franco-olandese che trarrebbe vantaggi nel riempire i propri aerei con la merce italiana provocando un rallentamento delle spedizioni nazionali con i relativi svantaggi competitivi per l'intero mercato del nostro paese''. (segue)
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Roma, 16 mar. (Adnkronos) - I piloti di Anpac, ''in assenza delle opportune
ed irrinunciabili modifiche a quanto approvato dal Cda di Alitalia, non
sottoscriveranno alcun accordo sindacale e si porranno in modo estremamente
conflittuale, sino all'ottenimento di condizioni che garantiscano un
adeguato futuro alla compagnia di bandiera del paese''. E' quanto si legge
in una nota in cui l'Associazione nazionale piloti aviazione commerciale
esprime ''stupore e perplessita' in merito all'approvazione da parte del Cda
di Alitalia dell'offerta vincolante proposta da Air France-Klm. L'offerta, a
causa di alcuni interventi dell'ultim'ora forse sottovalutati dal management
aziendale e da quello franco-olandese nella fase finale della trattativa,
risulta non accettabile dai piloti''
Apperò...
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Domenica 16 Marzo 2008, 18:42

Alitalia: Anpac, In Assenza Opportune Modifiche Non Firmeremo Accordo Sindacale

Roma, 16 mar. (Adnkronos) - I piloti di Anpac, ''in assenza delle opportune ed irrinunciabili modifiche a quanto approvato dal Cda di Alitalia, non sottoscriveranno alcun accordo sindacale e si porranno in modo estremamente conflittuale, sino all'ottenimento di condizioni che garantiscano un adeguato futuro alla compagnia di bandiera del paese''. E' quanto si legge in una nota in cui l'Associazione nazionale piloti aviazione commerciale esprime ''stupore e perplessita' in merito all'approvazione da parte del Cda di Alitalia dell'offerta vincolante proposta da Air France -Klm. L'offerta, a causa di alcuni interventi dell'ultim'ora forse sottovalutati dal management aziendale e da quello franco-olandese nella fase finale della trattativa, risulta non accettabile dai piloti''.

Alcuni contenuti della proposta, infatti, ''modificano in modo sostanziale il lavoro prodotto in questi mesi e rendono inadeguato e mortificante per il paese l'assetto industriale futuro della compagnia di bandiera'', si sottolinea. In modo particolare si evidenzia la cessazione dell'attivita' Cargo nel 2010 con il conseguente fermo di 5 MD11. Tale provvedimento lascia trasparire sospetti molto pesanti poiche' la stessa Alitalia ha recentemente dichiarato un incremento dell'attivita' Cargo del 13,8% a fronte di un aumento dell'offerta del 5,1% e un fattore di carico risultante pari al 76,7%. Al contrario Air France dal 2004 al 2008 non ha mai superato un fattore di carico del 61,7% con punte negative giunte sino al 57,9%.

Appare quindi evidente, secondo Anpac, ''una netta sovra-capacita' del gruppo franco-olandese che trarrebbe vantaggi nel riempire i propri aerei con la merce italiana provocando un rallentamento delle spedizioni nazionali con i relativi svantaggi competitivi per l'intero mercato del nostro paese''. (segue)

Le accuse iniziano a farsi pesanti.. e con i numeri alla mano e' tutto un altro discorso... [:301]
 
Citazione:Messaggio inserito da italian7
Le accuse iniziano a farsi pesanti.. e con i numeri alla mano e' tutto un altro discorso... [:301]

tra l'altro l'interesse ANPAC per difendere i colleghi degli M11F viene a coincidere con l'interesse nazionale del mantenimento di vettori cargo per facilitare l'export, ricordando che l'Italia è il secondo esportatore della UE dopo Germania e quello che cresce con tassi più alti.
 
Dove sono i soci ANPAC che su questo forum pontificavano sulle beatitudini francesi? Chi ha avuto ragione, quando diceva che i francesi volevano solo mettercelo nel c....o?
Niente cargo, niente soldi, niente aerei nuovi: Adieu Alitalie!!!

Mi dispiace solo per quei tanti dipendenti seri e preparati che credevano davvero nel rilancio della compagnia di bandiera, e che purtroppo perderanno il posto di lavoro.
 
Personalmente, a questo punto vedo seriamente meglio il fallimento...
La logica alla base dello smantellamento della cargo è veramente inesistente, se si fa eccezione per la logica del "moi je veux tout..."
 
Citazione:Messaggio inserito da EK412

Personalmente, a questo punto vedo seriamente meglio il fallimento...
La logica alla base dello smantellamento della cargo è veramente inesistente, se si fa eccezione per la logica del "moi je veux tout..."
[:304]esatto
 
Questa volta siamo al capolinea. Le condizioni di AF-KLM sono dettate da chi sa di avere il bastone delle minacce: cessione dell'attività cargo, scambio azionario con il tesoro e non completa vendita, mancato rinnovo della flotta, taglio delle rotte, integrazione di non tutte le attività del gruppo... Ma voi vedete ancora cose positive? Cioè, per carità, da vent'anni AZ va male e nessuno si è mai impegnato a livello politico e gestionale per risollevarla, quindi sto spezzatino e cura dimagrante forse sarà stata inevitabile... Mi chiedo però se con AP non si sarebbe giunti in una situazione migliore, se non altro per il rinnovo della flotta a breve termine (non al 2020 !!!)... Certo che per fare una cura lacrime e sangue ci si poteva riuscire anche senza l'aiuto francese, basta tagliare!