I controlli di frontiera israeliani e la percezione del turista
- Autore Discussione nicolap
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Il paese si ferma il sabato, nessuno puo' costringerti a lavorare durante lo Shabbat (da tramonto a tramonto). La sussidiaria Sun D'Or vola di sabato (a volte con Aerei El Al).
Arkia e Israir volano di sabato ma non ann voli nazionali.
A proposito, qual'e' l'assurdita' che la signora abbia vinto la causa o che El Al chiedeva ai passeggeri di spostarsi ?
Il paese si ferma il sabato, nessuno puo' costringerti a lavorare durante lo Shabbat (da tramonto a tramonto). La sussidiaria Sun D'Or vola di sabato (a volte con Aerei El Al).
Arkia e Israir volano di sabato ma non ann voli nazionali.
A proposito, qual'e' l'assurdita' che la signora abbia vinto la causa o che El Al chiedeva ai passeggeri di spostarsi ?
Se vola Sun D'Or potrebbe volare anche El Al quindi. Perché loro no?
A parte gli ortodossi, che come tutti gli ortodossi di tutte le religioni gioiscono nel darsi le martellate sulle palle, a qualcuno frega veramente qualcosa di queste regole?
Premetto che per quel che mi riguarda potrebbero volare benissimo. Che io viaggi o meno di Shabbat sono affari miei e non un problema dello stato. Io comunque vorrei ricordare che non sono cittadino Israeliano. Sono un ebreo anglo-veneziano/italiota con amici, figli e parenti vari in Israele.
In ogni caso visto che EL AL e' l'unica linea aerea Israeliana che fa il lungo raggio di linea e che in Israele e' illegale forzare un dipendente (di qualunque religione) a lavorare durante una festa comandata (come e' il Sabato) forse ci potrebbero essere problemi di turni degli equipaggi. Credo che a parte gli Stati Uniti nessun aereo faccia doppio night stop (Venerdi e Sabato notte) fuori Israele. Di solito gli orari del Venerdi e del Sabato sera cambiano a seconda della stagione (ora del tramonto) per consentire il ritorno a TLV prima di Shabbat (il Venerdi) o la partenza da TLV dopo Shabbat (il Sabato sera). Va anche detto che se arrivi di Sabato a TLV (o il Venerdi sera) l'unico mezzo che hai per arrivare alla tua destinazione finale e' il Taxi. Nemmeno il treno funziona di Shabbat.
Pensa all'influenza della Chiesa Cattolica negli anni cinquanta e sessanta in Italia (soprattutto sui film e la Rai) e puoi avere un'idea dell'influenza del Rabbinato Ortodosso su Israele.
Questo a mo di spiegazione, sia chiaro. Io penso da sempre che l'osservanza religiosa sia un fatto totalmente privato e lo stato non ci deve entrare in nessun modo (qualunque sia la religione e qualunque sia lo stato)
La chiesa cattolica è forse più invasiva oggi rispetto a 40 anni fa. Siamo nel 2017 e una considerevole parte del dibattito normativo scientifico è dominato dalla religione, come nel medioevo.
Quello che mi domandavo, tuttavia, è se alla gente normale frega qualcosa del valore religioso dello Shabbat, o se al contrario se ne sbatte.
Quello che mi domandavo, tuttavia, è se alla gente normale frega qualcosa del valore religioso dello Shabbat, o se al contrario se ne sbatte.
Per favore dammi la definizione di 'gente normale' ? In Israele cambia da una citta' all'altra. Una media nazionale puo essere che intorno al 40% se ne sbatte ma varia da un posto all'altro.
Il paese si ferma il sabato, nessuno puo' costringerti a lavorare durante lo Shabbat (da tramonto a tramonto). La sussidiaria Sun D'Or vola di sabato (a volte con Aerei El Al).
Arkia e Israir volano di sabato ma non ann voli nazionali.
A proposito, qual'e' l'assurdita' che la signora abbia vinto la causa o che El Al chiedeva ai passeggeri di spostarsi ?
Domanda da totalmente ignorante, ma quando dite che il paese "si ferma", vale anche per: bar, eventi, discoteche, insomma il divertimento?
Faccio fatica a farmi un'idea delle proporzioni di questo stop
Gente normale = Il prete dice che con le pippe si diventa ciechi, ma uno se ne sbatte.
Come dicevo prima dipende dal paese. Tel Aviv non si ferma ma parecchi bar e ristoranti sono chiusi. Le discoteche sono aperte quasi per definizione (un 'religioso' non ammetterebbe mai di entrarci). I trasporti pubblici sono fermi. La gente non religiosa va in auto tranquillamente e questo vale da una citta' all'altra. Posti come Gerusalemme e Safed (Zfat) hanno poche macchine e pochi taxi in giro. Tel Aviv, Eilat, Acri, e altri hanno meno traffico ma se attraversi la strada col rosso rischi la vita.
Vorrei anche aggiungere che a Londra questo succede una volta all'anno. Dal pomeriggio del 24/12 a tutto il 25/12. (cosi' tanto per dire
)
Dancrane santo subito.
Ed il rito sarà officiato da Nicolap, con tanto di turibolo e dei migliori incensi.
Ed il rito sarà officiato da Nicolap, con tanto di turibolo e dei migliori incensi.
[Dancrane perdonami]Ricordo con gioia un palazzone a Tel Aviv di sabato, coll'ascensore che si faceva tutti i piani, uno dopo l'altro, per non dover pigiare il bottone e "lavorare". Dovevamo andare al terz'ultimo[/Dancrane perdonami].
a Napoli, pure col verde
Come capita spesso al sottoscritto passare col semaforo verde è un terno al lotto andanado spesso a Napoli oramai è una tragedia
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