Herald Tribune: <Alitalia punti su Italian Style>


astoncelle

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22 Marzo 2007
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Non hanno mica tutti i torti.
Ci siamo buttati M...A addosso x anni,ci siamo forse ormai giocati la nostra compagnia di bandiera rimbalzandola da un governo all'altro,senza mai pensare al potenziale che abbiamo in ogni settore...potremmo creare un mito!!
 
..direi che ha totalmente ragione..l'italia (intesa come prodotti, dai vestiti alle auto,e via andaere) è la più apprezzata.
Immaginate quanti Giapponesi o Americani o Cinesi(che sono questi tra i popoli che più apprezzano il cosidetto made in italy) sarebbero disposti a viaggiare su first class o business concepite in questo modo..credo che sarebbero davvero tanti
 
parole sante...
ho sempre pensato che se AZ si mettesse a fare le cose in Italian Style sarebbe la compagnìa + gettonata al mondo, e invece preferiamo la bassa mediocrità... mah... de gustibus...
 
E' vero l'apparenza potrebbe essere di prima classe davvero, interni stylish, magari ogni aereo widebody arredato negli interni da grandi stilisti, armani, d&g, cavalli e via dicendo, gastronomia da 5 stelle dei migliori cuochi nostrani. Però una compagnia seria deve essere anche supportata da una gestione oculata. Cosa che ora come ora non credo si possa avere.
 
Citazione:Messaggio inserito da billypaul

E' vero l'apparenza potrebbe essere di prima classe davvero, interni stylish, magari ogni aereo widebody arredato negli interni da grandi stilisti, armani, d&g, cavalli e via dicendo, gastronomia da 5 stelle dei migliori cuochi nostrani. Però una compagnia seria deve essere anche supportata da una gestione oculata. Cosa che ora come ora non credo si possa avere.

Soprattutto per l'ultima frase: 110 e lode
 
mi ricorda un po quel tale che accusava i vertici fiat di incapacità e proponeva di lanciare la Ferrari Panda
 
Citazione:Messaggio inserito da billypaul

E' vero l'apparenza potrebbe essere di prima classe davvero, interni stylish, magari ogni aereo widebody arredato negli interni da grandi stilisti, armani, d&g, cavalli e via dicendo, gastronomia da 5 stelle dei migliori cuochi nostrani. Però una compagnia seria deve essere anche supportata da una gestione oculata. Cosa che ora come ora non credo si possa avere.
Cavolo sai che figata che diverrebbe? Ma con i bolscevichi ovunque che puntano solo sull'economy e al confronto con le low-cost, purtroppo mi sembrerebbe + plausibile una involuzione stile AerLingus [xx(]