Hamas vuole colpire il Ben Gurion di Tel Aviv


Mi sembra sensato il cambio delle cancellation and change policies. Grazie per avere postato la notizia, East End Ave.

Ho un'altra domanda: calo della domanda e rischi per passeggeri ed equipaggi a parte, cosa succede nel caso in cui un aeromobile viene danneggiato da un razzo (o un missile, o qualsiasi altro danno di natura militare) per esempio mentre e' a terra in un aeroporto? Chi paga i danni?

Lo chiedo perche' so che la maggior parte delle assicurazioni non copre in genere i rischi dovuti ad eventi bellici, corretto? Perlomeno, nella maggior parte dei casi e' cosi. Ma i rischi a volte ci sono nel mondo dell'aviazione civile in molte zone del mondo, vedi chi vola ora in Israele, Ucraina, Venezuela, ma in generale in Libia, certe zone del Medio Oriente, certe destinazioni in Africa, etc.

Mettiamo per esempio gli aerei danneggiati nell'aeroporto di Donesk in Ucraina. Chi se li piange? E se accadesse una cosa simile in altri posti?

Se per caso poi le assicurazioni coprissero eventuali danni "bellici" (che possono essere molto molto forti), possono eventualmente "minacciare" una compagnia, dicendo che le condizioni di sicurezza non ci sono piu' e quindi o interrompono i servizi verso determinati paesi o loro non copriranno piu' tali rischi? O devono attenersi alle decisioni dei governi e delle compagnie, cioe' se lo spazio aereo e' aperto e le compagnie reputano sicuro continuare a volare, l'assicurazione deve coprire comunque in caso di danni?
 
Considerazioni di ordine generale in merito alle varie domande di cui sopra.

Di solito gli eventi bellici sono esclusi dalla copertura assicurativa. E' possibile talvolta stipulare contratti appositi dove ovviamente il premio è adeguato al rischio.

Se si tratta di aumento di rischio a causa di instabilità dovuta a fattori umani (che comprende attività bellica o terroristica su vasta scala), vi sono importanti considerazioni politiche in merito all'opportunità di diramare informazioni, consigli o ordini che hanno un impatto significativo sulla percezione dell'opinione pubblica. Per questo motivo, le soglie di attenzione e le relative procedure di sicurezza possono variare significativamente da paese a paese.

La responsabilità è in primo luogo di chi cagiona il danno a titolo personale. Di solito si tratta di soggetti incapienti o su cui comunque non è possibile procedere. Se c'è un coinvolgimento, in teoria si può procedere verso le organizzazioni di appartenenza. Se è coinvolta un'attività statale, e se le regole di responsabilità civile permettono di rivalersi su organi statali, allora è possibile un coinvolgimento (v. vicenda Ustica).

Considerazione IT ma scollegata da quanto sopra: peccato per AZ che si era appena messa ad incrementare i voli su Israele, è stata sfortunata.
 
se c'e' qualche esperto di aeronautica militare ed armamenti: i missili utilizzati o (che si sappia) in possesso di Hamas sono terra-terra o anche terra-aria? In sostanza, l'obiettivo sotto minaccia sarebbe a struttura aeroportuale o anche gli aerei?
Di nuovo, anche per quanto raccomandato dalla moderazione, rispondere solo se in possesso dei requisiti per farlo, astenersi perditempo...grazie!

da quanto si evince dai vari articoli di giornale sulla storia di questo genere di attacchi, i missili che utilizza Hamas sono "semplici" razzi di artiglieria, quindi solo balistici e privi di qualsiasi misura di guida attiva.
I più recenti (ritrovati durante un sequestro) sono un modello di provenienza Siriana (M-302).
Qui l'articolo del Jerusalem Post a riguardo:
http://www.jpost.com/Defense/Iranian-arms-vessel-captured-by-IDF-to-dock-in-Eilat-344702
 
Considerazione IT ma scollegata da quanto sopra: peccato per AZ che si era appena messa ad incrementare i voli su Israele, è stata sfortunata.

A me sembra che AZ nell' ultimo periodo sia parecchio sfortunata, diversi dei suoi mercati principali sono stati coinvolti in eventi che hanno portato a una ricaduta negativa sul traffico aereo: vedi il terremoto in Giappone, le varie primavere arabe in nord africa e adesso la crisi in Israele.
 
da quanto si evince dai vari articoli di giornale sulla storia di questo genere di attacchi, i missili che utilizza Hamas sono "semplici" razzi di artiglieria, quindi solo balistici e privi di qualsiasi misura di guida attiva.
I più recenti (ritrovati durante un sequestro) sono un modello di provenienza Siriana (M-302).
Qui l'articolo del Jerusalem Post a riguardo:
http://www.jpost.com/Defense/Iranian-arms-vessel-captured-by-IDF-to-dock-in-Eilat-344702

Grazie L-1011! :)
 
e perchè no ?

Perché non credo che i rapporti tra Abu Dhabi e gli Emirati Arabi Uniti in genere con Israele siano idilliaci, penso che Etihad non ci voli proprio.
Quindi, dovendo mettere tonnellate di denaro in una compagnia è lecito chiedersi se ci si può attendere di poter soprassedere su questioni di questo tipo.
 
Perché non credo che i rapporti tra Abu Dhabi e gli Emirati Arabi Uniti in genere con Israele siano idilliaci, penso che Etihad non ci voli proprio.
Quindi, dovendo mettere tonnellate di denaro in una compagnia è lecito chiedersi se ci si può attendere di poter soprassedere su questioni di questo tipo.

Air Berlin vola a Tel Aviv da Berlino, Monaco, Vienna e Dusseldorf. Air Serbia da Belgrado. Entrambe hanno una forte partecipazione azionaria di Etihad. Controlla i relativi siti se non ci credi.
 
Perché non credo che i rapporti tra Abu Dhabi e gli Emirati Arabi Uniti in genere con Israele siano idilliaci, penso che Etihad non ci voli proprio.
Quindi, dovendo mettere tonnellate di denaro in una compagnia è lecito chiedersi se ci si può attendere di poter soprassedere su questioni di questo tipo.

Per salire a bordo di AZ dovrai anche dimostrare di essere musulmano.
E non basterà l'autocertificazione.
 
Trovo fuori luogo tutta questa ironia da quattro soldi.
La mia era una domanda seria, era sufficiente rispondere seriamente.
 
Prego tutti di tornare a parlare esclusivamente di aviazione. Grazie.
 
ma a TLV si usa una sola testa per decolli e atterraggi? perchè vedo che gli arrivi restano in attesa a lungo prima di scendere