Grottaglie vuole volare
Mercoledì la decisione
di Pamela Giufrè
L’aeroporto di Grottaglie all’ordine del giorno della prossima riunione alla V commissione Trasporti della Regione Puglia. La seduta è stata calendarizzata per mercoledì con l’impegno da parte dell’assessore pugliese ai Trasporti, Guglielmo Minervini, di presentare un piano straordinario per l’aeroporto. In funzione di questa promessa, infatti, lo scorso 29 dicembre i consiglieri regionali Pentassuglia, Cervellera, Mazza, Laddomada e Mazzarano hanno ritirato l’emendamento all’articolo 27/ter che prevedeva lo stanziamento di 1milione di euro da destinare allo scalo ionico e l’attivazione di alcuni voli passeggeri Ryanair con destinazioni e orari diversi da quelli in partenza da Bari e Brindisi.
E in vista di questo incontro, mentre il consigliere Pentassuglia, che presiede la commissione, rivolge un appello agli amministratori della Provincia di Taranto a sostenere “un piano che dia risposte effettive per evitare che si disperda un patrimonio importante, sia per le risorse che per gli investimenti fatti”, il movimento Aeroporto Taranto e l’associazione TarantoVola chiedono allo stesso Pentassuglia di poter partecipare al vertice come uditori.
“Abbiamo inoltrato la nostra istanza il 9 gennaio - spiegano Mimmo De Padova e Francesco Gravina, rispettivamente coordinatore del movimento e presidente dell’associazione - ma da allora non abbiamo neppure ricevuto una conferma di ricezione dell’e-mail”.
Il movimento si augura che il 25 il tavolo possa giungere a soluzioni concrete: “Si spera non si risolva nell’ennesima promessa o nell’ennesimo rinvio, perché, con la recente denuncia dell’avvocato Luigi Albisinni alla Procura della Repubblica di Taranto è definitivamente passato il tempo delle richieste col cappello in mano o le improvvise “voglie di volare”. Il nostro è un “diritto” che faremo valere in tutte le sedi. “La seduta - dicono Gravina e De Padova - rappresenta un’importante tappa verso la piena attivazione dell’aeroporto di Taranto”.
In merito all’iniziativa di Albisinni, verso la quale c’è la piena condivisione del Movimento, De Padova sottolinea che “i documenti serviti alla stesura dell’esposto, sono stati studiati e inoltrati dal movimento” ricordando che “la stima nei confronti di Albisinni è nata a Grottaglie nel 2010, quando in veste ancora di assessore alle attività produttive della Provincia di Taranto, l’avvocato chiese ed ottenne dall’ingegner Di Paola che i 5 milioni sottratti a Taranto sarebbero diventati 10 milioni”.
Ora l’auspicio è che la Magistratura, analizzi l’Esposto e decida in totale autonomia.
http://lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=487183&IDCategoria=1
Mercoledì la decisione
di Pamela Giufrè
L’aeroporto di Grottaglie all’ordine del giorno della prossima riunione alla V commissione Trasporti della Regione Puglia. La seduta è stata calendarizzata per mercoledì con l’impegno da parte dell’assessore pugliese ai Trasporti, Guglielmo Minervini, di presentare un piano straordinario per l’aeroporto. In funzione di questa promessa, infatti, lo scorso 29 dicembre i consiglieri regionali Pentassuglia, Cervellera, Mazza, Laddomada e Mazzarano hanno ritirato l’emendamento all’articolo 27/ter che prevedeva lo stanziamento di 1milione di euro da destinare allo scalo ionico e l’attivazione di alcuni voli passeggeri Ryanair con destinazioni e orari diversi da quelli in partenza da Bari e Brindisi.
E in vista di questo incontro, mentre il consigliere Pentassuglia, che presiede la commissione, rivolge un appello agli amministratori della Provincia di Taranto a sostenere “un piano che dia risposte effettive per evitare che si disperda un patrimonio importante, sia per le risorse che per gli investimenti fatti”, il movimento Aeroporto Taranto e l’associazione TarantoVola chiedono allo stesso Pentassuglia di poter partecipare al vertice come uditori.
“Abbiamo inoltrato la nostra istanza il 9 gennaio - spiegano Mimmo De Padova e Francesco Gravina, rispettivamente coordinatore del movimento e presidente dell’associazione - ma da allora non abbiamo neppure ricevuto una conferma di ricezione dell’e-mail”.
Il movimento si augura che il 25 il tavolo possa giungere a soluzioni concrete: “Si spera non si risolva nell’ennesima promessa o nell’ennesimo rinvio, perché, con la recente denuncia dell’avvocato Luigi Albisinni alla Procura della Repubblica di Taranto è definitivamente passato il tempo delle richieste col cappello in mano o le improvvise “voglie di volare”. Il nostro è un “diritto” che faremo valere in tutte le sedi. “La seduta - dicono Gravina e De Padova - rappresenta un’importante tappa verso la piena attivazione dell’aeroporto di Taranto”.
In merito all’iniziativa di Albisinni, verso la quale c’è la piena condivisione del Movimento, De Padova sottolinea che “i documenti serviti alla stesura dell’esposto, sono stati studiati e inoltrati dal movimento” ricordando che “la stima nei confronti di Albisinni è nata a Grottaglie nel 2010, quando in veste ancora di assessore alle attività produttive della Provincia di Taranto, l’avvocato chiese ed ottenne dall’ingegner Di Paola che i 5 milioni sottratti a Taranto sarebbero diventati 10 milioni”.
Ora l’auspicio è che la Magistratura, analizzi l’Esposto e decida in totale autonomia.
http://lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=487183&IDCategoria=1