Volevi dire GOA non GAO ?Non ti arrabbiare !
Ehheehhe si si si!!!! Figurati se mi arrabbio!!!
Gradita sorpresa di AZ
- Autore Discussione willy79
- Data d'inizio
Ehheehhe si si si!!!! Figurati se mi arrabbio!!!
Ot no ma ti sei semplicemente contraddetto.Fermo restando che miglioramenti dal punto di vista tecnologico sono sempre i benvenuti come dici te è necessario che il sistema funzioni.
Il sistema è fatto in questo caso da macchine,uomini e regolamenti.Non sono d'accordo riguardo la netta distinzione tra buon dipendente e cattivo dipendente anche perchè salvo poche eccezioni non esistono persone che agiscono scientemente nell'uno o nell'altro modo.A volte ci si comporta in un modo a volte in un altro.Se metti una sola scala perchè non hai mezzi e un solo agente di rampa che segue tre o quattro voli che magari hanno pure problematiche diverse può pure farsi in 32 che al minimo intoppo ritardi 4 voli 4.Vuoi mettere a far la differenza.Se non hai personale navigante a sufficienza e gli equipaggi vanno fuori ore,o sono stanchi,o hanno pure i c...i loro beh se ne avanzano due che fanno il lavoro di 4 te ne mancano comunque due.Poi al cliente si può pure dire ce l'ho messa tutta ma che gli frega?Potrà essere solidale,potrà tirarti un pc in testa quello che gli pare.
Qui parliamo di inesperienza.La stessa che avrebbe un passeggero con le migliori tecnologie nell'imbarcare un volo.Puoi pure mettere l'ultimo rivoluzionario pc della microsoft ma se ti manca un passeggero al gate che ha imbarcato un bagaglio in stiva che non si trova il problema lo devi gestire te e non la macchina.E se magari stai solo e devi fare un altro volo?
La responsabilità del dipendente(buono o cattivo che sia)sta nel fare bene il proprio lavoro.A volte ci si incontra tappando le falle del sistema magari causate da altri e questo avviene quotidianamente,a volte no.
Sei ad un passo dal liberarti da una certa retorica Brunettiana.
Ce la poi fà....
Il sistema è fatto in questo caso da macchine,uomini e regolamenti.Non sono d'accordo riguardo la netta distinzione tra buon dipendente e cattivo dipendente anche perchè salvo poche eccezioni non esistono persone che agiscono scientemente nell'uno o nell'altro modo.A volte ci si comporta in un modo a volte in un altro.Se metti una sola scala perchè non hai mezzi e un solo agente di rampa che segue tre o quattro voli che magari hanno pure problematiche diverse può pure farsi in 32 che al minimo intoppo ritardi 4 voli 4.Vuoi mettere a far la differenza.Se non hai personale navigante a sufficienza e gli equipaggi vanno fuori ore,o sono stanchi,o hanno pure i c...i loro beh se ne avanzano due che fanno il lavoro di 4 te ne mancano comunque due.Poi al cliente si può pure dire ce l'ho messa tutta ma che gli frega?Potrà essere solidale,potrà tirarti un pc in testa quello che gli pare.
Qui parliamo di inesperienza.La stessa che avrebbe un passeggero con le migliori tecnologie nell'imbarcare un volo.Puoi pure mettere l'ultimo rivoluzionario pc della microsoft ma se ti manca un passeggero al gate che ha imbarcato un bagaglio in stiva che non si trova il problema lo devi gestire te e non la macchina.E se magari stai solo e devi fare un altro volo?
La responsabilità del dipendente(buono o cattivo che sia)sta nel fare bene il proprio lavoro.A volte ci si incontra tappando le falle del sistema magari causate da altri e questo avviene quotidianamente,a volte no.
Sei ad un passo dal liberarti da una certa retorica Brunettiana.
Ce la poi fà....
Tra l'altro non per difenderli ma AirOne e Alitalia vantano tante persone con grande background e professionalità.Non so se adeguatamente valorizzate.Io credo non tanto. Ovviamente sparare sul dipendente e dire che la nuova Alitalia non funziona perchè ci sono più cattivi che buoni sa un pò di impero del male da sconfiggere.Obi 1 dove sei? Solo tu puoi salvare l'Alitalia.
In un altro post ho evocato Harry potter e non vorrei che lentamente stessimo scivolando nel misticismo e nella magia nera o come disse qualcuno...nell'esorcismo!
In un altro post ho evocato Harry potter e non vorrei che lentamente stessimo scivolando nel misticismo e nella magia nera o come disse qualcuno...nell'esorcismo!
Beh ma i dipendenti mica sono solo quelli che fanno gli imbarchi o gli addetti di rampa.
La stessa teoria si estende a chi si occupa di turnazioni, rotazione macchine, etc etc etc.
Certo, come ho scritto all'inizio, non tutti i mali ovviamente sono causati dalla forza lavoro, ad un certo punto gli imprevisti ci sono sempre e le casistiche sono talmente tante da non poter nemmeno immaginare ogni singola soluzione. Il buon dipendente è colui che fa tutto il possibile, punto. Il possibile ovviamente con quello che gli è stato fornito per poter lavorare, di più certo che non si può chiedre. Nel lavoro però tendo a non vedere il singolo come un individuo che ogni tanto si comporta in un modo, a volte in un altro. E personalmente non ho mai incontrato nessuno che corrisponda a questo profilo. Poi c'è la giornata "no" per tutti, me incluso, ma l'entusiasmo e la professionalità non viaggiano a giorni alterni, se uno si sente motivato lo è sempre, e quando gli fanno girare i cosiddetti a elica perchè magari altri non hanno provveduto al loro lavoro, affronta comunque il problema con la voglia di risolverlo e non con la voglia di tornarsene a casa il prima possibile.
Il triste aspetto di tutto questo è che mi è parso di riscontrare che dove c'è meno controllo spesso c'è più lassismo. Ogni compagnia ha i suoi buoni e i suoi cattivi, per carità, ma a volte il fantasma di un rapporto disciplinare scritto (di un certo peso) funziona da ottimo incentivo. Personalmente nessun equipaggio British Airways per esempio (ma anche Air Dolomiti e tante altre) mi ha mai chiesto "quanti sono gli stronzi che partono oggi?", purtroppo non posso dire la stessa cosa di Alitalia ne di Airone.
E' semplicemente una constatazione, un fatto statistico se vuoi, quello che credo però è che la professionalità va costruita e mantenuta. In Alitalia nello specifico ho avuto il piacere di incontrare innumerevoli equipaggi disponibilissimi e attenti ad ogni singolo dettaglio, tant'è ho notato comunque un ambiente "più rilassato" se vuoi definirlo così che in altre realtà. Siamo proprio noi italiani che da un pò di tempo a questa parte abbiamo perso la "verve"...