5 ottobre 2009
Giornata di mobilitazione europea
A favore della sicurezza del volo
Il rapporto medico scientifico dello studio “moebus” mette in guardia bruxelles dalla necessita' di diminuire gli attuali limiti massimi europei di volo e di servizio, a tutto il personale navigante aereo in tutta europa,
con l'unico interesse di tutelare la sicurezza del volo.
Oggi, per effetto delle regole sulla liberalizzazione del trasporto aereo in europa e gli interessi economici, le pressioni esercitate dalle compagnie aeree sull'easa (european aviation safety agency/ agenzia europea per il controllo della sicurezza del volo) e sulla commissione europea sono tali, da spingere bruxelles a ignorare il rapporto “moebus”.
Piu' sono elevati gli effetti della fatica operazionale sul personale di volo= maggiore e' la possibilita' che diminuisca l'attenzione e la capacita' di reazione alle situazioni di emergenza= maggiore la probabilita' d'incidente aereo!
Le attuali regole “ftl” (flight time limitations), adottate nel 19 luglio 2008 da tutte le nazioni appartenenti alla commissione europea, non sono basate su un rapporto medico scientifico aggiornato. Il rapporto “moebus” e' una valutazione medico-scientifica delle attuali regole europee sulla fatica operazionale dei piloti ed assistenti di volo, che e' stato redatto da un consorzio indipendente di esperti e commissionato dalla commissione europea durante lo svolgimento del dialogo sociale durante il 2007/08, con lo scopo di basare le regole sui tempi di volo e di servizio del personale navigante, su una vera e propria conoscenza scientifica .
Tutto il personale navigante aereo in europa oggi denuncia l'assurdo comportamento dei governi, delle autorita' e della commissione, di voler ignorare tale studio e di conseguenza favorire gli operatori aerei.
Le autorita' hanno ricevuto lo studio “moebus” nel settembre 2008, l'easa ha pubblicato nel gennaio 2009 la bozza delle nuove regole rivisitate che saranno adottate dalla commissione dal 2010, senza tenere in considerazione il rapporto “moebus” e abbassando definitivamente i limiti migliorativi che esistevano in molte nazioni europee prima dell'adozione della direttiva 3922/91.
“moebus” analizza scientificamente le relazioni tra limiti massimi di volo e di servizio possibili e fatica operazionale massima sopportabile dal personale navigante aereo, affinche' gli effetti di tale fatica operazionale (dovuti a mancanza di sonno per turni notturni troppo ravvicinati, turni di lavoro troppo lunghi, cambi di fuso orario repentini da ovest ad est e viceversa, senza rispettare il tempo necessario di recupero fisiologico in base) non interferiscano con la sicurezza del volo.
E' scientificamente provato l'esistenza di uno stretto legame tra: qualita' dei turni di lavoro operati dal personale navigante, e sicurezza/safety.
Per questo e' assolutamente' necesario che la commissione adotti il rapporto “moebus” prima della revisione della direttiva 3922/91 capo q sugli “ftl”.
Tale direttiva oggi lascia le compagnie aeree, ampi margini interpretativi e gestionali della fatica operazionale del proprio personale navigante, inoltre i controlli da parte delle autorita' aeronautiche europee e nazionali sono diminuiti rispetto a prima dell'adozione della direttiva stessa .
Non possiamo permettere che le compagnie aeree europee, i governi e le loro istituzioni ignorino gli avvertimenti dei medici e degli scienziati
Sulla sicurezza /safety del volo, “moebus” non deve essere ignorato.
Aiutaci a difendere la sicurezza dei voli in europa
Scrivi anche tu ad : antonio.tajani@ec.europa.eu
E chiedi che lo studio “moebus” non venga ignorato durante la revisione della direttiva 3922/91 capo q (ftl): antonio.tajani@ec.europa.eu
Giornata di mobilitazione europea
A favore della sicurezza del volo
Il rapporto medico scientifico dello studio “moebus” mette in guardia bruxelles dalla necessita' di diminuire gli attuali limiti massimi europei di volo e di servizio, a tutto il personale navigante aereo in tutta europa,
con l'unico interesse di tutelare la sicurezza del volo.
Oggi, per effetto delle regole sulla liberalizzazione del trasporto aereo in europa e gli interessi economici, le pressioni esercitate dalle compagnie aeree sull'easa (european aviation safety agency/ agenzia europea per il controllo della sicurezza del volo) e sulla commissione europea sono tali, da spingere bruxelles a ignorare il rapporto “moebus”.
Piu' sono elevati gli effetti della fatica operazionale sul personale di volo= maggiore e' la possibilita' che diminuisca l'attenzione e la capacita' di reazione alle situazioni di emergenza= maggiore la probabilita' d'incidente aereo!
Le attuali regole “ftl” (flight time limitations), adottate nel 19 luglio 2008 da tutte le nazioni appartenenti alla commissione europea, non sono basate su un rapporto medico scientifico aggiornato. Il rapporto “moebus” e' una valutazione medico-scientifica delle attuali regole europee sulla fatica operazionale dei piloti ed assistenti di volo, che e' stato redatto da un consorzio indipendente di esperti e commissionato dalla commissione europea durante lo svolgimento del dialogo sociale durante il 2007/08, con lo scopo di basare le regole sui tempi di volo e di servizio del personale navigante, su una vera e propria conoscenza scientifica .
Tutto il personale navigante aereo in europa oggi denuncia l'assurdo comportamento dei governi, delle autorita' e della commissione, di voler ignorare tale studio e di conseguenza favorire gli operatori aerei.
Le autorita' hanno ricevuto lo studio “moebus” nel settembre 2008, l'easa ha pubblicato nel gennaio 2009 la bozza delle nuove regole rivisitate che saranno adottate dalla commissione dal 2010, senza tenere in considerazione il rapporto “moebus” e abbassando definitivamente i limiti migliorativi che esistevano in molte nazioni europee prima dell'adozione della direttiva 3922/91.
“moebus” analizza scientificamente le relazioni tra limiti massimi di volo e di servizio possibili e fatica operazionale massima sopportabile dal personale navigante aereo, affinche' gli effetti di tale fatica operazionale (dovuti a mancanza di sonno per turni notturni troppo ravvicinati, turni di lavoro troppo lunghi, cambi di fuso orario repentini da ovest ad est e viceversa, senza rispettare il tempo necessario di recupero fisiologico in base) non interferiscano con la sicurezza del volo.
E' scientificamente provato l'esistenza di uno stretto legame tra: qualita' dei turni di lavoro operati dal personale navigante, e sicurezza/safety.
Per questo e' assolutamente' necesario che la commissione adotti il rapporto “moebus” prima della revisione della direttiva 3922/91 capo q sugli “ftl”.
Tale direttiva oggi lascia le compagnie aeree, ampi margini interpretativi e gestionali della fatica operazionale del proprio personale navigante, inoltre i controlli da parte delle autorita' aeronautiche europee e nazionali sono diminuiti rispetto a prima dell'adozione della direttiva stessa .
Non possiamo permettere che le compagnie aeree europee, i governi e le loro istituzioni ignorino gli avvertimenti dei medici e degli scienziati
Sulla sicurezza /safety del volo, “moebus” non deve essere ignorato.
Aiutaci a difendere la sicurezza dei voli in europa
Scrivi anche tu ad : antonio.tajani@ec.europa.eu
E chiedi che lo studio “moebus” non venga ignorato durante la revisione della direttiva 3922/91 capo q (ftl): antonio.tajani@ec.europa.eu
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