Geniale Alitalia


Leggo tanti talebani pro Alitalia a prescindere.
Il ritardo non è stato di 38 minuti, siamo scesi dall' aereo a mezzanotte esatta, per un volo che ho comprato con un orario di arrivo alle 22.35 e da check-in doveva comunque arrivare alle 23.10
il ritardo dei vettori è calcolato con metodi a cui nemmeno la IATA crede più e la percezione del cliente conta zero.
lo spirito del post era chiaro e hai fatto bene ad aprire e postare.
 
Tanti anni fa FIAT faceva auto molto inferiori a quelle Volkswagen, ma costavano anche molto meno. Poi la differenza di prezzo si è molto ridotta e i clienti sono evaporati.

Analogamente è difficile pensare che si compri un biglietto Alitalia, molto più caro di quelli delle low cost, se la differenza si riduce all' uso abusivo di Linate.

A mio modo di vedere la tua è una logica un po' troppo stringente.
 
Non ha alcun senso fare una critica (se di critica si tratta) ad un caso isolato, ma semmai ad un fenomeno più esteso.
Altrimenti è solo aria fritta.
quindi affermare che la gestione del controllo bagagli a cui è stato sottoposto è una cosa normale?
il singolo caso non è un campione attendibile, ma queste sono le basi della statistica.
forse ha più senso dire " una rondine non fa primavera " piuttosto che "aria fritta"?
 
Non ha alcun senso fare una critica (se di critica si tratta) ad un caso isolato, ma semmai ad un fenomeno più esteso.
Altrimenti è solo aria fritta.
Aria Fritta è che nessuno abbia spiegato perché un aereo che è arrivato in ritardo "dal volo precedente" (come se fosse colpa di altri) non è ripartito dopo un breve turn-around, come succede in questi casi.
 
...annaspa sull'intercontinentale (erano 19 pre commissariamento ora sono a 16 con pure dentro voli stagionali) e nonostante ciò non riesce ad avere neppure la leadership sul quel mercato (nazionale) facendosi battere da easyjet e FR...

Credendo di ricordare bene pre commissariamento erano scese a 13 (chiuse in rapida successione e già a partire dal 2007 Shangai, Delhi, Mumbai, Chicago e Boston).

Con l'occasione un sostegno morale indirizzato a Biscotti o Salatini! Da passeggero, assistendo a quelle scene, mi faccio io il nervoso...
 
Quindi il solo fatto di effettuare un controllo dei bagagli a mano più accurato la rende simile ad una Ryanair o una easyJet?
Ragazzi, qui mancano proprio i fondamentali mi sa...

PS = Fai l'interprete del pensiero filosofico di malpensante a tempo perso?

sarò io che non so più i fondamentali...

nel progetto Cai sono previsti 57 destinazioni nazionali, 56 internazionali e 16 intercontinentali che equivalgono a 1.669 frequenze domestiche, 630 internazionali e 88 intercontinentali il tutto con un assetto centrato su FCO in relazioni con altre sei minibasi nazionali. il 60% dei passeggeri complessivi trasportati nel 2010 arriva dal mercato italia e il 55% dell'attività volo viene svolta nel mercato italia. i passeggeri intercontinentali del 2010 sono stati stabili sotto al 10%. i numeri, che non sono fondamentali, fondamentale è ciò che si crede (siamo in italia), dicono che alitalia è un vettore che sta facendo concorrenza in un mercato dominato dalle low cost (esay e ryan)... per competere in un mercato si fatto non resta che essere come i concorrenti.
andiamo avanti con i NON FONDAMENTALI: post commissariamento, al netto degli annunci glamour, come dice airblu, le nuove rotte che hanno integrato la rete intercontinentale è stata pari a DUE, spesso voli stagionali.
Con il Nord America AZ serve 5 scali negli Stati Uniti e 1 (lo scrivo in lettere, uno) in Canada, con l’Asia 1 e mezza (Tokyo annuale e Pechino stagionale, Shanghai resta un miraggio), due con il Sud America (San Paolo e Buenos Aires). Pare, stando al network alitalia, che gl'italiani non escano da casa propria, si limitino a fare la Salerno - Roma. Dove vanno? forse con altri vettori via altri hub? forse... ma questo non è FONDAMENTALE
concludendo alitalia serve un minor numero di rotte di lungo raggio della sua storia; esse sono inferiori a quelli della vecchia compagnia: le 16 programmate sono inferiori alle 19 in essere poco prima del commissariamento viceversa le destinazioni nazionali sono cresciute a 59 contro le 57 programmate e le internazionali sono calate a 53 contro le 56 programmate.
io non so questi numeri NON FONDAMENTALI a te cosa dicano a me dicono, insieme al discorso di malpensante, che sempre più assume atteggiamenti in concorrenza con easyjet e ryanair consegnandosi così alla castrazione da parte di air france...
 
sarò io che non so più i fondamentali...

nel progetto Cai sono previsti 57 destinazioni nazionali, 56 internazionali e 16 intercontinentali che equivalgono a 1.669 frequenze domestiche, 630 internazionali e 88 intercontinentali il tutto con un assetto centrato su FCO in relazioni con altre sei minibasi nazionali. il 60% dei passeggeri complessivi trasportati nel 2010 arriva dal mercato italia e il 55% dell'attività volo viene svolta nel mercato italia. i passeggeri intercontinentali del 2010 sono stati stabili sotto al 10%. i numeri, che non sono fondamentali, fondamentale è ciò che si crede (siamo in italia), dicono che alitalia è un vettore che sta facendo concorrenza in un mercato dominato dalle low cost (esay e ryan)... per competere in un mercato si fatto non resta che essere come i concorrenti.
andiamo avanti con i NON FONDAMENTALI: post commissariamento, al netto degli annunci glamour, come dice airblu, le nuove rotte che hanno integrato la rete intercontinentale è stata pari a DUE, spesso voli stagionali.
Con il Nord America AZ serve 5 scali negli Stati Uniti e 1 (lo scrivo in lettere, uno) in Canada, con l’Asia 1 e mezza (Tokyo annuale e Pechino stagionale, Shanghai resta un miraggio), due con il Sud America (San Paolo e Buenos Aires). Pare, stando al network alitalia, che gl'italiani non escano da casa propria, si limitino a fare la Salerno - Roma. Dove vanno? forse con altri vettori via altri hub? forse... ma questo non è FONDAMENTALE
concludendo alitalia serve un minor numero di rotte di lungo raggio della sua storia; esse sono inferiori a quelli della vecchia compagnia: le 16 programmate sono inferiori alle 19 in essere poco prima del commissariamento viceversa le destinazioni nazionali sono cresciute a 59 contro le 57 programmate e le internazionali sono calate a 53 contro le 56 programmate.
io non so questi numeri NON FONDAMENTALI a te cosa dicano a me dicono, insieme al discorso di malpensante, che sempre più assume atteggiamenti in concorrenza con easyjet e ryanair consegnandosi così alla castrazione da parte di air france...

Ripeto pre commisariamento erano 13, nel sud america c'è la Caracas e apre Rio, la Pechino è stagionale in start up... poi che gli intecontinentali siano una manciata e ridicoli non vi è dubbio, ma che il network sia in crescita da Prato/Fantozzi in avanti non mi sembra si possa dubitare...dati alla mano.
 
@petres.de.burgo.

Se dobbiamo scrivere dati tanto per, almeno informiamoci.

Non esistono voli di lungo raggio stagionali in AZ, al max modulazioni di frequenze in alcuni periodi dell'anno come fanno tutte le compagnie europee e non

AZ vola in 6 scali in USA e non 5 (EWR, JFK, BOS, ORD, MIA, LAX)
AZ vola A NRT e KIX in Giappone, non solo Tokyo quindi. Pechino che sia stagionale è una tua deduzione che non ha riscontri.
AZ in SudAmerica vola a EZE, GRU ma anche CCS e da giugno GIG.
 
altro dato NON FONDAMENTALE che resta un mistero (almeno per me e per chi NON SA I FONDAMENTALI)

la flotta az è costituita da 146 aeromobili un numero vicino ai 149 di AZ + AP... se la flotta è simile e le destinazioni sono inferiori ndò dove cassso sono sti aerei? forse abbondantemente fermi sul piazzale anzichè volare? non lo so... sono domande che i NON ESPERTI, quelli che non conoscono i fondamentali, si chiedono...

e ce ne sarebbero molte altre... tipo i numeri fatti con un perimetro aziendale più piccolo... ma vabbè dai siamo somari...
 
è banale se non ragioni sopra al messaggio scritto da malpensante. se tirassi un minimo di conclusioni non scontate forse non lo troveresti così inutile.
mi son chiesto (o meglio mi sono autoconfermato): alitalia sta diventando sempre più una low cost, anche negli atteggiamenti, nella configurazione, senza esserlo nell'anima. aumenta sempre più l'offerta sul nazionale, si barcamena sull'europeo e annaspa sull'intercontinentale (erano 19 pre commissariamento ora sono a 16 con pure dentro voli stagionali) e nonostante ciò non riesce ad avere neppure la leadership sul quel mercato (nazionale) facendosi battere da easyjet e FR... questo ho letto nel messaggio di malpensante e non i 39 minuti di ritardo! sempre più vettore low cost senza poterlo essere per costituzione corporea!
Scusami ma tiri fuori una conclusione errata e pretestuosa, sono anni che esistono queste regole sui bagagli a mano e sono anni che all'estero e da parte delle altre major vengono fatte più o meno rispettare.
Se lo fa l'odiata Alitalia allora giù a far polemica... ovviamente se le cappelliere non si chiudono per la mole di bagagli dei pax sempre colpa di Alitalia è...
 
Scusami ma tiri fuori una conclusione errata e pretestuosa, sono anni che esistono queste regole sui bagagli a mano e sono anni che all'estero e da parte delle altre major vengono fatte più o meno rispettare.
Se lo fa l'odiata Alitalia allora giù a far polemica... ovviamente se le cappelliere non si chiudono per la mole di bagagli dei pax sempre colpa di Alitalia è...

STRAQUOTO! :D :D
 
@petres.de.burgo.

Se dobbiamo scrivere dati tanto per, almeno informiamoci.

Non esistono voli di lungo raggio stagionali in AZ, al max modulazioni di frequenze in alcuni periodi dell'anno come fanno tutte le compagnie europee e non

AZ vola in 6 scali in USA e non 5 (EWR, JFK, BOS, ORD, MIA, LAX)
AZ vola A NRT e KIX in Giappone, non solo Tokyo quindi. Pechino che sia stagionale è una tua deduzione che non ha riscontri.
AZ in SudAmerica vola a EZE, GRU ma anche CCS e da giugno GIG.

va bene chiamiamo modulazioni di frequenza in voli saltati nella stecca settimanale (gl'hub carrier modulano i secondi voli, AZ modula i primi) o di periodo. gli scali USA ho scritto cinque perchè EWR e JFK sempre New York è; la stessa città (oltretutto LAX non ricordo ma mi pare compaia d'estate e sparisca d'inverno, modula). sul sud america ho dimenticato la modulante GIG, vero, e la caracas... pechino è in start up... e sta perdendo a rotta di collo
 
Provo a ripostare la domanda: in questa incresciosa vicenda, quali sono le reali responsabilità AZ e quali quelle dell'handler?
 
Scusami ma tiri fuori una conclusione errata e pretestuosa, sono anni che esistono queste regole sui bagagli a mano e sono anni che all'estero e da parte delle altre major vengono fatte più o meno rispettare.
Se lo fa l'odiata Alitalia allora giù a far polemica... ovviamente se le cappelliere non si chiudono per la mole di bagagli dei pax sempre colpa di Alitalia è...

Duri de coccia...

Se hai un aereo ampiamente in ritardo e decine di posti vuoti, con relativo spazio nelle cappelliere, ti sembra intelligente perdere un altro quarto d' ora per controllare le dimensioni dei bagagli?

Qualcuno al Customer Service riesce a capire che chi pensava di arrivare alle 22.35 e per quello aveva pagato il biglietto, magari pensa di avere a che fare con gente cui non frega niente se ti fa perdere un altro po' di sonno con un controllo INUTILE, perché AZ non guadagna nulla dal bagaglio in stiva e l' aereo ha spazio da buttar via?

Riassumiamo: se la mentalità AZ è rappresentata da quella dei suoi fan allora AZ non ha futuro, perché se ne sbatte della puntualità come ai tempi mai dimenticati di Always Late In Takeoff, Always Late In Arrival, tratta i pax come Ryanair, però pretende di farsi pagare euro veri.

Da una gestione all' italiana si è passati ad una gestione crucca e ottusa verso i pax, ma lassista verso se stessi? Forse era meglio prima.

Detto in altre parole, non puoi rompermi le p. sul bagaglio a mano di un aereo tutt' altro che pieno, se non sbatti il cuxo per arrivare in orario. Se perdi tempo inutilmente volerò con te SOLO dove hai comodi monopoli, vedi LIN.
 
va bene chiamiamo modulazioni di frequenza in voli saltati nella stecca settimanale (gl'hub carrier modulano i secondi voli, AZ modula i primi) o di periodo. gli scali USA ho scritto cinque perchè EWR e JFK sempre New York è; la stessa città (oltretutto LAX non ricordo ma mi pare compaia d'estate e sparisca d'inverno, modula). sul sud america ho dimenticato la modulante GIG, vero, e la caracas... pechino è in start up... e sta perdendo a rotta di collo

Io quello che sento è solo rumore stridente di unghie che scivolano sugli specchi.

Prima spari a raffica, poi correggi goffamente il tiro con motivazioni "toppe", o spostando il discorso altrove. Che sia una rotta in perdita o meno, cosa che qui non si può riscontrare, non ha niente a che fare con il fatto che una rotta sia operata o meno.
Che poi AZ non è LH o AF, non lo si scopre adesso e lo è praticamente da sempre da decenni, i confronti reggono fino a un certo punto.

Ah senza dimenticarci i 130 min vs 70 min di LIN-LHR e LIN-FCO, che a tuo avviso sono uguali.