Sulla Benevento-Foggia treni fermati dalla frana di Montaguto
Alitalia raddoppia posti e sconti
La compagnia, in collaborazione con Regione e Aeroporti di Puglia, propone il raddoppio del numero dei posti
BARI— La frana sulla Benevento-Foggia manda in fumo, almeno fino al ripristino della linea, i programmi di sviluppo di Trenitalia. Il «Frecciargento Fast», che collega in quattro ore Bari a Roma (o meglio in 3 ore e 59minuti), paga oltre un’ora di «penale» per le operazioni di bypass treno-autobus.
E, sfruttando le regole del mercato, si fa avanti Alitalia che, in collaborazione con Regione e Aeroporti di Puglia, propone alla clientela il raddoppio del numero dei posti venduti a prezzo contenuto. Da Bari e Brindisi si potrà volare per Roma (ma anche per Bologna, Torino, Venezia) a tariffe che vanno da 49 a 80 euro a tratta. Spesso con un costo al di sotto di quello praticato da Trenitalia che è di 57 euro per la seconda classe e 83 euro per la prima.
L’offerta, che sta per essere definita nel dettaglio, varia a seconda delle tratte e sarà valida fino al termine delle operazioni di sistemazione della linea ferroviaria (all’altezza di Montaguto, tra le province di Foggia e Avellino). I posti a prezzi scontati variano da un minimo del 10% a un massimo del 30% del totale. Ovviamente da raddoppiare secondo tabelle prestabilite. L’iniziativa sarà comunicata, questa mattina, dall’ex compagnia di bandiera che con la Regione ha già in atto trattative per attivare voli diretti a Parigi, Catania e Venezia. «Dalle notizie in nostro possesso — afferma Mario Loizzo, assessore regionale ai Trasporti — il ripristino del tratto ferroviario richiede tempi lunghi. Perciò dobbiamo agevolare le operazioni di trasbordo dai bus ai treni e, in alternativa, potenziare l’offerta aerea. Con Alitalia abbiamo trovato un’intesa che è volta a limitare i disagi dei passeggeri. La soluzione è sfruttare tutte le modalità di trasporto in nostro possesso: la Puglia non può essere tagliata fuori dai collegamenti con la Capitale». Alitalia-AirOne è rimasta l’unica compagnia a gestire i voli da Bari per Roma dopo il disimpegno di Easy Jet, mentre da Brindisi c’è anche Blue-Express.
Nel 2009, da Bari, i velivoli Alitalia hanno registrato un riempimento del 70,6% con una media di 113 passeggeri a volo (posti offerti 415mila per 293mila viaggiatori effettivi), mentre quelli AirOne hanno ottenuto il 64% con la media di 99 passeggeri a volo ( 395mila posti, 252mila venduti). Da Brindisi il trend ha indicato per Alitalia un’«occupazione» del 69% con una media di 102 passeggeri a collegamento (posti offerti 251mila per 162mila viaggiatori), mentre per AirOne il 64,7% con la media di 109 sedili occupati a viaggio (300mila disponibili, 206mila venduti). La dinamica dei prezzi si è dimostrata altalenante. Ad aprile scorso, Alitalia e AirOne hanno praticato tariffe sul Bari-Roma da un minimo di 20 a un massimo di 200 euro (tasse escluse, solo andata), mentre ad ottobre si è passati da 21 a 217 euro. Da Brindisi, invece, i prezzi per la stessa tratta, sono risultati molto variabili: da un minimo di 15 a un massimo di 220 euro (a ottobre da 11 a 240 euro). « Faremo il possibile — spiega Domenico Di Paola, amministratore unico di Aeroporti di Puglia— per rendere economicamente accessibile il trasporto aereo. È una situazione difficile che impone iniziative particolari». In definitiva, la compagnia del presidente Roberto Colaninno e dell’amministratore delegato Rocco Sabelli hanno l’occasione di stringere con la Puglia un «patto» di sistema visto che già da tempo il management Alitalia e quello di Adp sono alla ricerca di un nuovo modello di business.
Vito Fatiguso
18 marzo 2010
(Corriere del Mezzogiorno - Bari)
http://corrieredelmezzogiorno.corri...a-raddoppia-posti-sconti--1602677773741.shtml
Alitalia raddoppia posti e sconti
La compagnia, in collaborazione con Regione e Aeroporti di Puglia, propone il raddoppio del numero dei posti
BARI— La frana sulla Benevento-Foggia manda in fumo, almeno fino al ripristino della linea, i programmi di sviluppo di Trenitalia. Il «Frecciargento Fast», che collega in quattro ore Bari a Roma (o meglio in 3 ore e 59minuti), paga oltre un’ora di «penale» per le operazioni di bypass treno-autobus.
E, sfruttando le regole del mercato, si fa avanti Alitalia che, in collaborazione con Regione e Aeroporti di Puglia, propone alla clientela il raddoppio del numero dei posti venduti a prezzo contenuto. Da Bari e Brindisi si potrà volare per Roma (ma anche per Bologna, Torino, Venezia) a tariffe che vanno da 49 a 80 euro a tratta. Spesso con un costo al di sotto di quello praticato da Trenitalia che è di 57 euro per la seconda classe e 83 euro per la prima.
L’offerta, che sta per essere definita nel dettaglio, varia a seconda delle tratte e sarà valida fino al termine delle operazioni di sistemazione della linea ferroviaria (all’altezza di Montaguto, tra le province di Foggia e Avellino). I posti a prezzi scontati variano da un minimo del 10% a un massimo del 30% del totale. Ovviamente da raddoppiare secondo tabelle prestabilite. L’iniziativa sarà comunicata, questa mattina, dall’ex compagnia di bandiera che con la Regione ha già in atto trattative per attivare voli diretti a Parigi, Catania e Venezia. «Dalle notizie in nostro possesso — afferma Mario Loizzo, assessore regionale ai Trasporti — il ripristino del tratto ferroviario richiede tempi lunghi. Perciò dobbiamo agevolare le operazioni di trasbordo dai bus ai treni e, in alternativa, potenziare l’offerta aerea. Con Alitalia abbiamo trovato un’intesa che è volta a limitare i disagi dei passeggeri. La soluzione è sfruttare tutte le modalità di trasporto in nostro possesso: la Puglia non può essere tagliata fuori dai collegamenti con la Capitale». Alitalia-AirOne è rimasta l’unica compagnia a gestire i voli da Bari per Roma dopo il disimpegno di Easy Jet, mentre da Brindisi c’è anche Blue-Express.
Nel 2009, da Bari, i velivoli Alitalia hanno registrato un riempimento del 70,6% con una media di 113 passeggeri a volo (posti offerti 415mila per 293mila viaggiatori effettivi), mentre quelli AirOne hanno ottenuto il 64% con la media di 99 passeggeri a volo ( 395mila posti, 252mila venduti). Da Brindisi il trend ha indicato per Alitalia un’«occupazione» del 69% con una media di 102 passeggeri a collegamento (posti offerti 251mila per 162mila viaggiatori), mentre per AirOne il 64,7% con la media di 109 sedili occupati a viaggio (300mila disponibili, 206mila venduti). La dinamica dei prezzi si è dimostrata altalenante. Ad aprile scorso, Alitalia e AirOne hanno praticato tariffe sul Bari-Roma da un minimo di 20 a un massimo di 200 euro (tasse escluse, solo andata), mentre ad ottobre si è passati da 21 a 217 euro. Da Brindisi, invece, i prezzi per la stessa tratta, sono risultati molto variabili: da un minimo di 15 a un massimo di 220 euro (a ottobre da 11 a 240 euro). « Faremo il possibile — spiega Domenico Di Paola, amministratore unico di Aeroporti di Puglia— per rendere economicamente accessibile il trasporto aereo. È una situazione difficile che impone iniziative particolari». In definitiva, la compagnia del presidente Roberto Colaninno e dell’amministratore delegato Rocco Sabelli hanno l’occasione di stringere con la Puglia un «patto» di sistema visto che già da tempo il management Alitalia e quello di Adp sono alla ricerca di un nuovo modello di business.
Vito Fatiguso
18 marzo 2010
(Corriere del Mezzogiorno - Bari)
http://corrieredelmezzogiorno.corri...a-raddoppia-posti-sconti--1602677773741.shtml