Formigoni in ritardo per l’aereo pretende d’imbarcarsi: ‘Fatemi salire a bordo’


Una decina di anni fa mi è capitato su un volo AZ Fiumicino / Linate di attendere sul piazzale per ben 45 minuti senza che ci fosse data spiegazione del ritardo.
All'improvviso abbiamo visto arrivare un auto blu dalla quale è sceso Francesco Cossiga.
Non vi dico quali reazioni hanno avuto i passeggeri una volta a bordo.
Si è seduto tranquillo in prima fila senza nemmeno chiedere scusa.
Bene hanno fatto gli addetti AF a Parigi.
 
Una decina di anni fa mi è capitato su un volo AZ Fiumicino / Linate di attendere sul piazzale per ben 45 minuti senza che ci fosse data spiegazione del ritardo.
All'improvviso abbiamo visto arrivare un auto blu dalla quale è sceso Francesco Cossiga.
Non vi dico quali reazioni hanno avuto i passeggeri una volta a bordo.
Si è seduto tranquillo in prima fila senza nemmeno chiedere scusa.
Bene hanno fatto gli addetti AF a Parigi.

Vediamo positivo,per lo meno non ha preso l'aereo di stato :D
 
speriamo non ci vada di mezzo l'addetta del gate, non si sa mai di cosa sono capaci questi cretini.magari le fanno pure una segnalazione scrivendo chissà cosa. bsognerebbe scrivere ad Air France per farle un elogio. (a nome di tutti gli italiani)
 
Ai politici italiani neppure sfiora l'idea che negli altri paesi i loro omologhi arrivano in aeroporto (spesso con i mezzi pubblici) in tempo per fare il check-in, fare la fila ai controlli di sicurezza, passare sotto il metal detector, tutte cose non degne, ovviamente, del livello di certi personaggi nostrani...
 
Ai politici italiani neppure sfiora l'idea che negli altri paesi i loro omologhi arrivano in aeroporto (spesso con i mezzi pubblici) in tempo per fare il check-in, fare la fila ai controlli di sicurezza, passare sotto il metal detector, tutte cose non degne, ovviamente, del livello di certi personaggi nostrani...

Qui si vola con i voli di stato!!! Son mica barboni eh.... con i soldi degli altri poi...
 
I politici italiani sono tutti dei cafoni, nessuno escluso. Del resto qui in Veneto si dice: "co 'na merda monta in scagno, o che fa spussa o che fa danno..." :D
 
Non mi meraviglia...
La prima volta che ho visto Formigoni è stato una quindicina di anni fa, su un volo MXP-FLR (erano i tempi dei D328 di Minerva).
Era l'ultimo volo del giorno e sarebbe dovuto atterrare a Firenze ben oltre la scadenza delle effemeridi.
A un certo punto il comandante ci informa che causa vento in coda, e non potendo effettuare circling di notte, non possiamo atterrare a Firenze, ma dobbiamo dirottare a Pisa.
Il Celeste però non ci sta: si alza e si affaccia in cockpit (erano i tempi ante 11 settembre) e inizia a urlare che ha un appuntamento per un intervista presso la sede RAI di Firenze a cui non può rinunciare che pertanto i piloti devono assolutamente atterrare a Peretola.
Il teatrino è andato avanti per buoni dieci minuti.
Ricordo che poi, per curiosità, guardai il programma a cui doveva intervenire Formigoni. Appena arrivato, si scusò per il ritardo, "colpa di Alitalia"!
 
Il Celeste però non ci sta: si alza e si affaccia in cockpit (erano i tempi ante 11 settembre) e inizia a urlare che ha un appuntamento per un intervista presso la sede RAI di Firenze a cui non può rinunciare che pertanto i piloti devono assolutamente atterrare a Peretola.
Il teatrino è andato avanti per buoni dieci minuti.

Quando poi sono atterrati a Pisa ha spaccato la faccia al comandante?:D
 
Il Celeste però non ci sta: si alza e si affaccia in cockpit (erano i tempi ante 11 settembre) e inizia a urlare che ha un appuntamento per un intervista presso la sede RAI di Firenze a cui non può rinunciare che pertanto i piloti devono assolutamente atterrare a Peretola.
Il teatrino è andato avanti per buoni dieci minuti.
Ricordo che poi, per curiosità, guardai il programma a cui doveva intervenire Formigoni. Appena arrivato, si scusò per il ritardo, "colpa di Alitalia"!

Poi ci si lamenta di quelli che "cazzo, perchè non si decolla/non si imbarca, devo fare il giro dei parchi, io, e perdo la coincidenza, lei non sa chi sono io!". La maleducazione è colpa in parte della propria famiglia di origine, ma anche del modo di fare arrogante di chi, come il simpatico ciellino dai maglioni sgargianti, dovrebbe dare il buon esempio.
 
L'unica risposta che, almeno apparentemente, l'addetta non gli ha detto e avrebbe dovuto invece dirgli, era: Signore, mica siamo in Italia qui!
 
Quanto mi manca il Settimanale di resistenza umana​ con la sua rubrica "Vergognamoci per loro" (sottotitolo: rubrica di aiuto a chi non è in grado di vergognarsi da solo).
 
Quanto mi manca il Settimanale di resistenza umana​ con la sua rubrica "Vergognamoci per loro" (sottotitolo: rubrica di aiuto a chi non è in grado di vergognarsi da solo).

Video disgustoso: questa gente ci fa davvero vergognare di essere italiani (OK, forse simili arroganti esistono anche altrove, magari non sono cosi numerosi come da noi pero'...)
 
"il suo nome, Signora?"

hehehe, lui era abituato che se in italia avesse intimidito l'addetta chiedendole il nome, l'addetta vedendo un politico importante chiederle il nome (e temendo ripercussioni per se stessa e cazziatoni in arrivo dai suoi superiori) l'avrebbe portato in spalla sull'aereo anche a costo di violare lei stessa le disposizioni della compagnia... e se proprio la porta era gia' stata chiusa, l'avrebbe portato in spalle a Milano ;)
 
io penso, magari mi sbaglio non avendo grosse esperienze, che le compagnie aeree fanno tutto il possibile per imbarcare i passeggeri, prima ti chiamano agli altoparlanti, se arrivi subito un bus per solo i ritardatari magari riescono a metterlo.
Ha avuto pure il coraggio di dire che non li avevano chiamati. Ed il tipo che faceva le foto? Che gente.

Io avrei chiesto scusa ed in ginocchio (sceneggiata all' italiana) se era possibile comunque imbarcarmi, se non possibile sempre in ginocchio pregando di mettermi sul volo dopo