Forlì: soldi "freschi" e un terreno in dote all'aeroporto


Teosky_90

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28 Febbraio 2008
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Forlì: nuovi terreni per l'aeroporto!

FORLI' - Via libera da parte del Consiglio comunale al programma di interventi che, a più riprese, riverseranno nelle casse dell'aeroporto di Forlì ingenti finanziamenti. Per ora il Comune pagherà 943 mila euro per ripianare le perdite del 2008, ma ben presto il capitale sociale arriverà a sei milioni (tutti finanziati dagli enti pubblici), con l'intenzione di portarlo fino a 14,8 milioni, con l'intervento di eventuali soci privati, ancora tutti da cercare.



Per uscire del cronico deficit di bilancio, quindi, l'aeroporto di Forlì punta a privatizzare il 60% della proprietà entro la fine dell'anno. In Consiglio comunale la discussione è stata animata, con le polemiche soprattutto dell'opposizione. Nel mirino, ancora una volta, soprattutto la Sab, la società di gestione dell'aeroporto di Bologna, ex socio maggioritario della Seaf.



L'attacco di Vanda Burnacci (Fi-Pdl): "La Sab gestiva l'aeroporto di Forlì anche quando era ormai evidente che remava contro: il cda ha perdurato nel tempo, mentre la giunta comunale doveva dare un alt ben prima". Per Alessandro Ronchi (capogruppo dei Verdi), tuttavia, "chi oggi denuncia le responsabilità di Sab fino a qualche anno fa spacciava Sab stessa come una bacchetta magica per l'aeroporto, senza alcuna conseguenza per la persona che, come sindaco prima, e come presidente di Seaf poi (Franco Rusticali, ndr), ha assunto decisioni politiche nell'aggravio di questi bilanci in rosso".



Ma dall'intervento di Vanda Burnacci è arrivato anche il riconoscimento della serietà dell'operazione avviata sull'aeroporto, anche se, per Burnacci "è mancata un'operazione-verità sul passato". Il sindaco Nadia Masini, da parte sua, ha spiegato di "aver sinceramente apprezzato che l'opposizione riconosca che c'e' un percorso avviato e che si sta operando in un contesto di difficoltà".



Con una delibera a parte, infine, il Comune ha ceduto alla Seaf un terreno di via Fontanelle, adiacente all'aeroporto, come spazio per le nuove strutture previste dal complesso business plan di rilancio dello scalo.

Fonte: Romagnaoggi
 
Ultima modifica:
concordo con quello che ha detto l'opposizione ma finchè ci sarà un gestione politica dello scalo e non prettamente commerciale i riusultati saranno sempre gli stessi......, se volevano dare un altro lavoro a Rusticali, in qualità di ex-sindaco,avrebbero potuto indirizzarlo verso un AUSL o un ospedale dato che è un chirurgo, in un aeroporto le sue competenze tecniche non sò quanto siano utili.
é tutto un magna magna
 
Forlì: il Comune compra l'area per l'hotel e le attività commerciali del Ridolfi

FORLI' - Procede a tappe forzate il programma sull'aeroporto Ridolfi di Forlì. Appena approvata la delibera che dà in "dote" allo scalo di via Seganti consistenti somme di denaro e un terreno di 12 mila metri quadri in via Fontanelle, il Comune sta già acquistando un altro terreno di 40 mila metriquadri in via Seganti, proprio di fronte al parcheggio che si trova di rimpetto all'ingresso della palazzina dei check-in. Servirà per realizzare un hotel e attività commerciali.



"Acquistiamo un terzo dell'area definita Pt4 all'interno del polo tecnologico aeronautico- spiega l'assessore Lodovico Buffadini-, nell'area compresa tra via Seganti e via Bidentina, per un importo di 1,6 milioni di euro, una spesa che sarà spalmata in quattro anni". Il Comune ha deciso di intervenire direttamente nell'operazione immobiliare, revocando il mandato dato in precedenza a Sapro, la società pubblica per gli insediamenti industriali.



L'area servirà per il cosiddetto polo ‘non aviation': un parcheggio più ampio, un albergo e attività commerciali. Il "compromesso" col privato proprietario del terreno è già stato firmato. Si tratta dell'area più strategica del polo aeronautico, essendo contigua all'ingresso principale del Ridolfi.

Molto bene!:D
Però non bisognerebbe dimenticarsi degli spazi della zona partenze e arrivi che dovrebbero essere ampliati e in fretta...
 
Tutto cio' è molto triste.
Sento una mano estranea sul mio portafogli...
Se l'aeroporto riuscirà a diventare totalmente privatizzato la mano la sentirai che esce dal portafogli!:D
é già tanto se si stanno accorgendo che lo devono privatizzare, una cosa alla volta!:)
 
Forlì: il Comune compra l'area per l'hotel e le attività commerciali del Ridolfi

FORLI' - Procede a tappe forzate il programma sull'aeroporto Ridolfi di Forlì. Appena approvata la delibera che dà in "dote" allo scalo di via Seganti consistenti somme di denaro e un terreno di 12 mila metri quadri in via Fontanelle, il Comune sta già acquistando un altro terreno di 40 mila metriquadri in via Seganti, proprio di fronte al parcheggio che si trova di rimpetto all'ingresso della palazzina dei check-in. Servirà per realizzare un hotel e attività commerciali.



"Acquistiamo un terzo dell'area definita Pt4 all'interno del polo tecnologico aeronautico- spiega l'assessore Lodovico Buffadini-, nell'area compresa tra via Seganti e via Bidentina, per un importo di 1,6 milioni di euro, una spesa che sarà spalmata in quattro anni". Il Comune ha deciso di intervenire direttamente nell'operazione immobiliare, revocando il mandato dato in precedenza a Sapro, la società pubblica per gli insediamenti industriali.



L'area servirà per il cosiddetto polo ‘non aviation': un parcheggio più ampio, un albergo e attività commerciali. Il "compromesso" col privato proprietario del terreno è già stato firmato. Si tratta dell'area più strategica del polo aeronautico, essendo contigua all'ingresso principale del Ridolfi.

Molto bene!:D
Però non bisognerebbe dimenticarsi degli spazi della zona partenze e arrivi che dovrebbero essere ampliati e in fretta...

la solita cazzata dell'amministarzione forlivese, un albergo e attivià commerciali...ma va...ma che pensano di avere un aeroporto intercontinentale?????.....che pensassero ad adeguar la zona arrivi che attualmente è ricavata in un ex hangar.....il non aviation..penso che farebbero meglio a guardare all' aviation e ad adeguare il terminal piuttosto
 
la solita cazzata dell'amministarzione forlivese, un albergo e attivià commerciali...ma va...ma che pensano di avere un aeroporto intercontinentale?????.....che pensassero ad adeguar la zona arrivi che attualmente è ricavata in un ex hangar.....il non aviation..penso che farebbero meglio a guardare all' aviation e ad adeguare il terminal piuttosto
Già!
Infatti non ho ben capito perchè vogliono fare un altro hotel che è praticamente attacato al Paradise hotel...(che poi hanno già approvato per l'espansione dello stesso).
Va bene anche il parcheggio più ampio però non capisco perchè sono anni che parlano della zona arrivi e partenze e non si decidono ad ampliarle...
 
Dal Resto del Carlino:

AEROPORTO
Al via la ricapitalizzazione del Ridolfi
Gli enti pubblici sborseranno sei milioni
Discussione animata in Consiglio comunale, ma alla fine l'amministrazione dice sì all'aumento di capitale di Seaf. Per uscire dal cronico deficit di bilancio, lo scalo forlivese punta a privatizzare il 60% entro la fine dell'anno

Forlì, 7 aprile 2009 - Il Consiglio comunale dice sì alla ricapitalizzazione della Seaf, la società di gestione dell’aeroporto Ridolfi. Nel corso della seduta di ieri pomeriggio, il socio maggiore dello scalo forlivese ha dato il via libera all’operazione, che sarà approvata formalmente dal cda della Seaf del 15 aprile. Per ora il Comune pagherà 943 mila euro (la sua quota parte della seconda tranche di ripiano delle perdite del 2008), ma nei prossimi mesi finanzierà un aumento di capitale che porterà la “dote” sociale a ben sei milioni (tutti sborsati dagli enti pubblici: Comune, Regione e Provincia in primis), con l’intenzione di portare il capitale fino a 14,8 milioni, con un consistente apporto di privati entro la fine dell’anno.
Per uscire dal cronico deficit di bilancio, quindi, l’aeroporto di Forlì punta a privatizzare il 60% della proprietà in pochi mesi. In Consiglio comunale la discussione è stata animata, col fuoco soprattutto dell’opposizione. Nel mirino, ancora una volta, soprattutto la Sab, la società di gestione dell’aeroporto di Bologna, ex socio maggioritario della Seaf. “C’è un fatto che non dimentichiamo e non vogliamo dimenticare - ha spiegato Vanda Burnacci (Fi-Pdl) -: la Sab gestiva l’aeroporto di Forlì anche quando era ormai evidente che remava contro su tutto: il cda ha perdurato nel tempo, mentre la giunta comunale doveva dare un alt ben prima”.
Burnacci ha anche lamentato “un uso distorto” dei fondi che l’Anas aveva destinato al Ridolfi per ripagarlo dell’interferenza (un parziale accorciamento della pista) con la costruzione del tunnel della tangenziale sotto lo scalo: “Denaro pubblico destinato alla città di Forlì e usato da Sab per fini di parte”. Più diretto Roberto Gasperoni (Fi-Pdl): “Il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, ha fatto un’operazione di rapina nei confronti della città di Forlì”.
Per Alessandro Ronchi (capogruppo dei Verdi), tuttavia, “chi oggi denuncia le responsabilità di Sab fino a qualche anno fa spacciava Sab stessa come una bacchetta magica per l’aeroporto, senza nessuna conseguenza per la persona che, come sindaco prima, e come presidente di Seaf poi (Franco Rusticali, ndr), ha assunto decisioni politiche nell’aggravio di questi bilanci in rosso”.
Il sindaco Nadia Masini, tuttavia, ha spiegato di “aver sinceramente apprezzato che l’opposizione riconosce che c’è un percorso avviato e che si sta operando in un contesto di difficoltà”. Infatti, al voto finale anche i consiglieri di Forza Italia Vanda Burnacci, Luca Zambianchi, Paolo Farneti, Flavio Giunchi e Lea Milanesi hanno votato a favore. Con una delibera a parte, infine, il Comune ha ceduto alla Seaf un terreno di via Fontanelle, adiacente all’aeroporto, come spazio per le nuove strutture previste dal complesso business plan di rilancio dello scalo.

SAB non ha più la maggioranza di SEAF dal 2006. Negli ultimi 2 anni infatti i conti sono stati meravigliosi. E fino al qualche mese fa evidentemente a Forlì c'era un'epidemia di cecità collettiva sulle supposte nefandezze compiute dai bolognesi. Infine sono curioso di vedere i fantomatici privati che con questi chiari di luna non trovano di meglio che investire in un aeroporto che perde 6 milioni l'anno. Che pena...