che tristezza..
Fenosu, primo decollo tra le polemiche:
ancora negata la continuità territoriale
Lunedì il primo volo e da oggi si possono prenotare e acquistare i biglietti on line su Flyoristano.com, Fiumicino andata e ritorno: 129 euro. L'Enac dà il via libera. Ma inizia il difficile braccio di ferro con la Regione per la continuità territoriale.
Il comandante e le hostess sorridono felici con la bandiera dei Quattromori che sventola dall'oblò. I motori del Fokker 50 iniziano a scaldarsi. Dalla pista di Fenosu si decolla la settimana prossima, lunedì dovrebbe esserci il primo volo per Fiumicino e Brescia.
Anche l'ultima autorizzazione dell'Enac è arrivata e da oggi si possono prenotare e acquistare i biglietti on line. Lo hanno annunciato ieri il vicepresidente della Sogeaor Giorgio Gaviano ed Emanuele Rimini, consulente dello studio associato Rimini che ha collaborato con la Sogeaor nella fase delle certificazioni. «Ce l'abbiamo fatta, ma questo è solo un punto di partenza». Unico neo: la continuità territoriale che la Regione non sembra intenzionata a concedere a Oristano.
L'ENAC L'ultima tessera per chiudere il puzzle Fenosu è arrivata nella tarda serata di martedì. «L'aeroporto Campanelli è conforme ai requisiti per la certificazione ed è idoneo per le operazioni di traffico aereo commerciale». È il sigillo dell'Enac, il via libera definitivo per lo scalo oristanese. «Senza questo documento non si sarebbe potuti partire e ora finalmente tutte le certificazioni sono arrivate - ha osservato il consulente - Dal punto di vista tecnico e aeronautico si potrebbe volare già da oggi, ma vanno definiti ancora alcuni dettagli organizzativi come le prenotazioni e i biglietti».
I BIGLIETTI Sul sito Flyoristano.com da oggi (dopo mezzogiorno) potranno essere acquistati i biglietti con la carta di credito (il sistema sarà gestito dalla Bnl) e il costo andata e ritorno per Roma sarà di 129 euro. «Si tratta di una tariffa super promo che non consente rimborsi o cambiamenti di volo - va avanti - poi ci saranno anche tariffe più flessibili». Non è una cifra da continuità territoriale e potrebbe non diventarlo mai. La Regione, infatti, non sembrerebbe intenzionata a concederla a Oristano perché dista meno di cento chilometri dall'aeroporto di Elmas. «Abbiamo presentato la richiesta e purtroppo al momento non ci sono stati segnali positive - ha spiegato Gaviano- Stiamo trattando, oggi ci sarà la riunione decisiva del comitato». E il consulente ha sottolineato che «sarebbe una discriminazione per gli oristanesi che, come tutti gli altri sardi, hanno diritto a queste agevolazioni».
I VOLI Tutti i giorni si volerà verso Fiumicino e poi l'aereo, battezzato Eleonora d'Arborea, proseguirà verso Brescia. Si parte alle 9.40 e l'arrivo a Fiumicino è previsto per le 11.10, a Brescia alle 13. Per rientrare si decollerà alle 18.40 dallo scalo della capitale. «Stiamo chiudendo un accordo con Meridiana per fare una sorta di ponte con Olbia - ha spiegato Emanuele Rimini - Si partirà da Oristano alle 6 e dal centro della Gallura si prenderà il volo delle 7 per Roma. In questo modo potremo andare incontro alle esigenze di chi ha necessità di arrivare nella penisola intorno alle 8». Da Fiumicino (ma ci sono contatti anche con gli scali di Pisa e Rimini) ci sono altri collegamenti con diverse destinazioni che «dovrebbero coprire tutta l'Europa». Dalla Sogeaor tengono a precisare che si è nella fase iniziale e che «in corso d'opera potranno esserci alcune modifiche, molto dipenderà anche dalla richiesta degli oristanesi e dei turisti». I voli fino al 1 giugno serviranno per studiare la situazione, a Fenosu non ci sono dati storici su cui ci si possa basare.
IL CONTRATTO L'accordo con la Denim Air, la società olandese che consentirà di volare sopra i cieli oristanesi, è stato siglato per un anno. La compagnia mette a disposizione l'aereo, l'equipaggio, i carburanti e la manutenzione. «Per il noleggio dell'aereo, da quando è atterrato e per i voli di prova sono stati spesi 25 mila euro a settimana - ha aggiunto il consulente - ma il consuntivo si potrà fare solo dopo che saremo partiti e molto dipenderà dai passeggeri». L'intervento finanziario della Sogeaor è previsto nel caso in cui il numero dei biglietti venduti non sia sufficiente alla copertura dei costi. «Viaggiando con 35 passeggeri ogni giorno sarà raggiunto un perfetto equilibrio e si andrà in pareggio». La Sogeaor si è affidata anche a un tour operator per la gestione delle informazioni e delle prenotazioni (costo di 15 mila euro per la società). Ci sarà un call center che darà tutte le indicazioni e da oggi sarà pubblicato sul sito internet.
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