Fenosu, il Fokker resta a terra
L'Enac ha bloccato il primo volo
Bloccato il via dei collegamenti aerei da Fenosu col continente previsto per oggi. Manca l'ultima autorizzazione, la "prova di emergenza". Alla Sogeaor sono ottimisti: il nullaosta arriverà subito. I voli del Fokker della FlyOristano (preso in affitto con l’equipaggio) sarebbero solo rinviati
di Roberto Petretto
ORISTANO. Manca ancora un’autorizzazione. "Ma questa, davvero, è l’ultimissima", assicurano dal Consiglio di amministrazione della società di gestione dell’aeroporto. Aereo a terra: per oggi non si parte dallo scalo di Oristano-Fenosu. La notizia del volo inagurale già fissato per il 19 maggio era filtrata qualche giorno fa sempre da ambienti del cda della Sogeaor. E l’attesa, in città e in provincia, era diventata grande. Ieri, sul sito degli Aeroporti di Roma è comparso anche il volo in partenza da Fiumicino per Oristano, ma non quello in arrivo.
Quel Fokker 50 tirato a lucido (nonostante i quasi 20anni di onorato servizio nei cieli di mezzo mondo) con le insegne della neonata FlyOristano induce, per una volta all’ottimismo. In alcuni casi, però, acritico: sui blog di appassionati di volo, su Facebook, su forum specializzati fioccano da giorni pareri entusiasti all’insegna del "finalmente si vola da Fenosu". E i pochi scettici vengono spesso bollati come disfattisti quando non, addirittura, come "pirla". Eppure le delusioni di tanti anni, il particolare momento elettorale, la formula scelta dagli amministratori della Sogeaor per l’avvio dei voli, dovrebbero quantomeno indurre a un minimo di prudenza.
Manca un’autorizzazione. L’ultimissima, quella che più ultima non si può. Non una cosa di poco conto, però: l’Enac ha chiesto che venga effettuata la cosiddetta "prova di emergenza". Una prova che era già stata fatta cinque anni fa, però con aeromobili da una decina di posti. Il Fokker della Denim air ne ha 50 e quindi la prova deve essere ripetuta. "Formalità", assicurano dalla Sogeaor.
Per i prossimi giorni è preannunciata una conferenza stampa che dovrebbe spiegare tutto e tranquillizzare i fan entusiasti della prospettiva di avere uno aeroporto a due passi da casa. Fan tra i quali comincia però a serpeggiare qualche preoccupazione. Pochi si soffermano a guardare bene cosa c’è dentro la scatola a sorpresa dei voli di linea da Fenosu a Roma-Fiumicino e Brescia-Montichiari.
La Denim air è specializzata nel cosiddetto wet lease, un contratto di affitto 'chiavi in mano' che assicura aereo, equipaggio, manutenzione e assistenza. La Sogeaor, tramite la società costituita appositamente (la FlyOristano) ha stipulato un accordo di un anno con la Denim. In pratica nessuna compagnia si è accapigliata per assicurarsi le tratte di collegamento con Oristano, ma, viceversa, è stata la Sogeaor a pagare (con soldi pubblici, prevalentemente della Provincia) per affittare l’aereo che assicuri i collegamenti tra Oristano e la penisola.
Un investimento per il futuro? Solo il tempo potrà dire se ci saranno buoni frutti. Intanto il popolo degli scettici ingaggia un nome illustre: quello di Massimiliano De Seneen, che non è proprio uno qualunque. È il candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia. Ovvero colui che, salvo clamorosi colpi di scena, dovrebbe guidare l’ente che detiene la maggioranza assoluta delle quote societarie della Sogeaor. Se lui dice di non credere molto "in Fenosu come scalo passeggeri", ma di vedere piuttosto per l’a eroporto oristanese un futuro da "piattaforma merci", allora c’è da pensare che le convinzioni che ci sono state somministrate sino a oggi sono meritevoli di un esame più attento.
Ma alla Sogeaor sono tutti lanciatissimi verso l’aperura dello scalo al traffico commerciale. Giorgio Gaviano, che dopo le dimissioni (per fine mandato) di Marcello Serra dalla carica di presidente, è stato nominato vice e che di fatto sta guidando in questi giorni convulsi l’attività della società, attende la definizione degli ultimi dettagli da parte dell’Enac. L’Ente nazionale aviazione civile avrebbe promesso alla Sogeaor di effettuare la prova di emergenza entro pochi giorni. Quando si dice coincidenza: appena pochi giorni prima delle elezioni provinciali.
(19 maggio 2010)
La Nuova
CIAO
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