Il nuovo aeroporto di firenze era previsto nella zona di san giorgio a colonica (a sud di Prato) se non sbaglio erano già pronti i soldi (all'epoca 3 mld Lire), quando invece non se ne fece più niente...
Ecco quello che successe:
La necessità di un aeroporto più efficiente per Firenze, comunque, non aveva mai cessato di farsi sentire. Già nel 1954 il Consiglio Comunale si chiedeva se ampliare quello di Peretola o costruirne uno nuovo. Le pressioni delle forze produttive erano sempre più forti e l'idea di un nuovo scalo cominciò a concretizzarsi con gli studi commissionati dalla Camera di Commercio e dall'amministrazione provinciale di Firenze all'Ing. Canta nel '60 e all'arch. Nustrini e lo approvarono all'unanimità nel dicembre '67. Approvato anche nei Comuni di Prato e Campi Bisenzio, il progetto passò al ministero dei Trasporti (Civilavia) divenendo oggetto della Legge 111 del 25 febbraio 1971 con la quale si disponeva la costruzione di tre nuovi aeroporti civili: Firenze, Napoli ed Agrigento.
Venne creata una apposita società aeroportuale che seguisse i lavori, gli espropri dei terreni erano iniziati, mentre le compagnie di tutto il mondo avanzavano già richieste di collegamenti con Firenze. Quando la vicenda sembrava ormai alla sua conclusione il noto dietrofront del 1974: la Regione Toscana bloccò il progetto del nuovo aeroporto in favore del potenziamento dello scalo pisano designato come aeroporto di Firenze. Cosi recitava il telegramma inviato dall'allora ministro dei Trasporti On. Preti al presidente della Regione Toscana Lelio Lagorio: <Rendo noto che di fronte all'esplicito pronunciamento della regione Toscana competente per insediamenti territoriali decade il nostro impegno per l'aeroporto di Firenze e procederemo nel senso da voi auspicato". Gli otto miliardi già stanziati dal Governo per l'inizio dei lavori furono così dirottati sulla linea ferroviaria tra Firenze e Pisa. Proteste, interpellanze e polemiche, ancora oggi non sopite, giunsero da tutta la regione, senza però cambiare la grave decisione: Firenze vide sfumare, forse per sempre, la possibilità di dotarsi di un nuovo aeroporto.
: «Bisogna ragionare di una pista più efficiente e uno scalo più accogliente - spiega Conti davanti alle commissioni ambiente ed economia di Palazzo Vecchio - ipotizzare invece come fa qualcuno 8 milioni di passeggeri all´anno è inutile. Sono numeri che non si addicono nemmeno a tutto il sistema toscano: dopo il rifacimento del Vespucci, potremo ambire ad avere un massimo di 5 milioni di passeggeri in Toscana.
"La pista di Peretola allungata a 2.000 metri"
La proposta dell´assessore regionale Conti
ERNESTO FERRARA
Parallela, perpendicolare o obliqua? Per l´assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti, basta che la pista di Peretola sia più lunga ed efficiente: «Non oltre i 2000 metri, il Comune di Firenze potrebbe inserire questo tetto nel nuovo piano strutturale. Poi sarà Adf, la spa che gestisce lo scalo, attraverso un serio studio di fattibilità che sta già facendo, a dirci come dovrà essere e come meglio dovrà essere adeguata». Di sicuro, secondo l´assessore Pd, va ritirata l´idea di uno scalo da otto milioni di passeggeri all´anno, «che continua ad inquinare un dibattito franco sullo sviluppo dell´aeroporto».
Dopo la proposta della pista obliqua lanciata dal sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi è il secondo carico da novanta contro l´ipotesi di una pista parallela all´autostrada (e perpendicolare all´attuale) lanciata dal presidente della Provincia Matteo Renzi e dal gruppo Fratini: «Bisogna ragionare di una pista più efficiente e uno scalo più accogliente - spiega Conti davanti alle commissioni ambiente ed economia di Palazzo Vecchio - ipotizzare invece come fa qualcuno 8 milioni di passeggeri all´anno è inutile. Sono numeri che non si addicono nemmeno a tutto il sistema toscano: dopo il rifacimento del Vespucci, potremo ambire ad avere un massimo di 5 milioni di passeggeri in Toscana. Piuttosto c´è da migliorare l´accoglienza, i servizi: i city airport di tutta Europa sono piccole bomboniere, oggi Peretola non lo è, lo deve diventare». Primo esempio, i taxi: «Sono fra i più cari d´Europa e fra i meno efficienti», riflette sornione Conti.
Due le priorità secondo l´assessore: «Studio di fattibilità per la nuova pista da allungare, e revisione, nel giro di un anno, delle rotte di volo: c´è già uno studio dell´Enav per ridurre il rumore e cambiare i sistemi di atterraggio e decollo». Nei giorni scorsi il sindaco Gianassi aveva ripetuto il suo no alla pista parallela all´autostrada da 3.000 metri, che finirebbe per cancellare il «parco agricolo di Sesto» e l´oasi di Focognano, proponendo una pista inclinata di 2000 metri, circa 300 di più di quella attuale. Ieri Conti ha dribblato il quesito: «Non mi esprimo sulla collocazione della pista. Sarà uno studio di fattibilità a dirci di cosa ha bisogno lo scalo per accogliere più voli e migliorare le condizioni di vita degli abitanti di Brozzi e Quaracchi». Non ha escluso nulla: «In linea di massima direi che l´ipotesi di Gianassi potrebbe essere la migliore: ma certo andrebbe ad intaccare, vista l´inclinazione, i terreni di Castello di proprietà di Ligresti: un fatto da tenere in conto». E il nuovo stadio? La pista allungata e il nuovo impianto che potrebbe nascere a Castello nell´area di proprietà del Comune andrebbero a collidere? «Scopriremo tutto con un serio studio di fattibilità», si limita a dire Conti.
«Finalmente qualcosa si muove», dice il consigliere di Forza Italia Enrico Bosi. «Gli studi siano trasparenti», chiede Ornella De Zordo di Unaltracittà. «Ma nel frattempo vanno potenziati i collegamenti in treno con Pisa», osservano invece Gregorio Malavolti e Daniele Baruzzi di Sinistra Democratica. (La Repubblica - Firenze)
CIAO
_goa
Alla fine mi sto convincendo che Firenze non ha bisogno di un nuovo aeroporto. Forse ne avrei bisogno io (questo inverno ho subito ritardi mostruosi e dirottamenti a go-go), ma i turisti in questa città verrebbero anche a nuoto dall'Australia. Se, poi, i politici son tutti con lo sguardo rivolto al Medioevo, forse dovremmo rassegnarci. Anzi: facciamo lo stadio al posto dell'aeroporto, e andiamo tutti a prendere l'aereo a Pisa.
Ma vaff...
Il BBJ l'ho visto atterrare.. da oggi ho una finestra moooolto privilegiata sui movimenti dell'apt.... fra qualche giorno ve la mostrerò. Da oggi non mi sfugge più nulla.
Domanda?
Ma il nuovo stadio allo studio dai Della Valle e dall'amminstrazione,fara da ostacolo ad una eventuale nuova pista parallela all'autostrada o pista obliqua?
La zona dove dovrebbe sorgere lo stadio quale e con precisione??
Qualcuno puo postare una cartina con stadioe pista...visto che siete cosi bravi![]()
......