Flight safety petition


si, è vero però possono fare poi altri 45 min e un'altra ora..... oppure 3 ore di riposo e poi altre 4 e 30 di guida.
Allora dilla tutta sennó poi le persone ci credono.

e sono da soli e non 2 in cabina....
L'equipaggio minimo per un jet di linea é 2 piloti, il che significa che uno non é di backup. Con uno sei in emergenza.

La smettiamo di fare questi paragoni inutili?
 
Petizione assolutamente inutile, l'unica cosa che funziona è un bel buco fumante per terra, meglio ancora due.
Quanti filotti hanno dovuto fare i camionisti prima di avere i limiti di impiego ed il cronotachigrafo?

Non che ti dia torto su ciò che veramente "funzioni", purtroppo, ma sperare di coinvolgere e rendere consapevoli è sempre auspicabile. Un po' da pirla, ma ugualmente auspicabile.
 
Non che ti dia torto su ciò che veramente "funzioni", purtroppo, ma sperare di coinvolgere e rendere consapevoli è sempre auspicabile. Un po' da pirla, ma ugualmente auspicabile.
Io a Fabio_Fly lo avevo detto al terzo post che chiedere di firmare una cosa del genere qui dentro era come entrare in una gabbia di leoni con un san daniele attaccato al collo. :D
 
Io a Fabio_Fly lo avevo detto al terzo post che chiedere di firmare una cosa del genere qui dentro era come entrare in una gabbia di leoni con un san daniele attaccato al collo. :D

Bombatutto, perché non "qui dentro"? Il confronto è stato sempre il punto di forza di questo Forum. Ci sono "accaniti", non "ignoranti"... a parte me che sono dovuta andare a correggere "un autobus", scritto con l'apostrofo :D
 
Gjangj il punto è che, come ha fatto notare la peppa, si chiede di firmare un qualcosa a scatola chiusa.
Più precisamente, un qualcosa che va contro una "opinion" della EASA. Già solo questo fatto dovrebbe far dissuadere chiunque dal firmare un qualcosa che è stato redatto da una agenzia che è la "european aviation safety agency" e, quindi, rivolta alla sicurezza per antonomasia; ma anche ammettendo che i propositori della petizione avessero ragione, credo che servano qualcosa in più di due parole del tipo "se non firmi rischi la vita" per convincere una persona a firmare.
O no?
 
Si chiama EASA ma non per questo dobbiamo prostrarci come fosse un'entità intoccabile. Le proposte possono essere valide o meno valide: di sicuro il sedere sugli aerei non appartiene agli esperti della EASA bensì ai piloti, e già questo dovrebbe bastare, secondo me.
 
È proprio per questo che volevo sentire argomentazioni valide a confutare quanto asserito da un'Agenzia di sicurezza (non il bar sport); qualcosa che magari fosse più di un semplice "ne va della tua sicurezza personale".

In nome della -finta- sicurezza (Safety o Security che sia), sono passate le peggio porcate negli ultimi anni, senza che nessuno dicesse "A" per paura di essere additato come un delatore...è lo dico con cognizione di causa lavorando nel settore (anche se non aeronautico).
 
ma a nessuno è chiesto di fare il contrario e firmare immediatamente.

a me sembrava il contrario, stante anche lo scarno trafiletto che fungeva da testo di riferimento.

si tratta si una faccenda seria, dove non si può andare ad elemosinare firme su forum dove uno fa il modellista e l'altro il passeggero.
 
a me sembrava il contrario, stante anche lo scarno trafiletto che fungeva da testo di riferimento.

si tratta si una faccenda seria, dove non si può andare ad elemosinare firme su forum dove uno fa il modellista e l'altro il passeggero.

nicolap nessuno sta elemosinando o chiedendo atti di fede a nessuno, mi é arrivata questa petizione ho deciso di firmare perché lavoro nel settore e so di cosa si tratta. Ho deciso di postarla su questo forum in quanto potrebbero esserci colleghi e non, interessati in questo argomento, tutte queste polemiche e confronti con autisti, medici mi sembrano alquanto esagerate
 
Gjangj il punto è che, come ha fatto notare la peppa, si chiede di firmare un qualcosa a scatola chiusa.
Più precisamente, un qualcosa che va contro una "opinion" della EASA. Già solo questo fatto dovrebbe far dissuadere chiunque dal firmare un qualcosa che è stato redatto da una agenzia che è la "european aviation safety agency" e, quindi, rivolta alla sicurezza per antonomasia; ma anche ammettendo che i propositori della petizione avessero ragione, credo che servano qualcosa in più di due parole del tipo "se non firmi rischi la vita" per convincere una persona a firmare.
O no?

a me sembrava il contrario, stante anche lo scarno trafiletto che fungeva da testo di riferimento.

si tratta si una faccenda seria, dove non si può andare ad elemosinare firme su forum dove uno fa il modellista e l'altro il passeggero.

In questo senso, comprendo le perplessità di entrambi: io faccio più riferimento alla tematica che non a come la petizione in sé venga presentata. Purtroppo, è anche vero che solo quando si tocca nel "personale" si richiama l'attenzione di chi non è addetto ai lavori, ma nulla vieta di approfondire ulteriormente l'argomento prima di firmare qualunque cosa. Del resto, quello dell'affaticamento, è un argomento così difficilmente rappresentabile in termini insindacabili che, certamente, non ci si può aspettare che non dia ampio spazio a considerazioni le più diverse. La questione è trattata sui siti dei piloti inglesi, belgi… europei tutti. E anche lì, le opinioni differiscono.
Io posso solo esprimere la mia, che è che non vorrei essere la passeggera di nessun mezzo condotto da personale in servizio (e allora da quanto sono in piedi??) da 22 ore, ora che si arriverà a destinazione. Il fatto che sia EASA a dare parere positivo mi sconcerta e, in ogni caso, non mi convince affatto. Gli USA sono decisamente più avanti.
 
Bombatutto, perché non "qui dentro"? Il confronto è stato sempre il punto di forza di questo Forum. Ci sono "accaniti", non "ignoranti"... a parte me che sono dovuta andare a correggere "un autobus", scritto con l'apostrofo :D

Spe' che parcheggio la renna... :D
Quando si parla di limiti di servizio di un pilota, si deve anche sapere con chi si sta parlando. Se lo dici all'uomo comune, diciamo un modellista od un passeggero, questi ti tirerà sempre fuori il paragone con se stesso, i medici o i camionisti. E come vedi qui non avete fatto eccezione. Ora a me è chiara la differenza che c'è fra un pilota con 11 ore di servizio ed un camionista dopo 8 ore ma francamente di spiegarla alla persona in questione non ne ho voglia e tanto so che non capirebbe perchè probabilmente non gli si e' mai accesa una lucetta per aria dopo sei ore che stava già in giro e dopo magari un mininum rest.
Se poi il tizio in questione pensa che i piloti siano una masnada di lamentosi fancazzisti che non vogliono aumentare la produttività a favore delle aziende, allora il paragone con il san daniele ed i leoni mi pare quantomai calzante.
Personalmente ho firmato la petizione anche se penso sia inutile. Se le aziende spingeranno per aumentare i limiti di servizio, verranno aumentati e basta. Con o senza petizione. Cio' non toglie che se un domani, qui dentro venisse un chirurgo a chiedermi di firmare una petizione per abbassare i suoi limiti di servizio, bè.. firmerei ad occhi chiusi, senza minimamente accennare al fatto che il corniciaio sotto casa mia probabilmente lavora il doppio.
Non sia mai che un domani mi dovessi far operare proprio da lui....il chirurgo, non io corniciaio. :D
 
Spe' che parcheggio la renna... :D
Quando si parla di limiti di servizio di un pilota, si deve anche sapere con chi si sta parlando. Se lo dici all'uomo comune, diciamo un modellista od un passeggero, questi ti tirerà sempre fuori il paragone con se stesso, i medici o i camionisti. E come vedi qui non avete fatto eccezione. Ora a me è chiara la differenza che c'è fra un pilota con 11 ore di servizio ed un camionista dopo 8 ore ma francamente di spiegarla alla persona in questione non ne ho voglia e tanto so che non capirebbe perchè probabilmente non gli si e' mai accesa una lucetta per aria dopo sei ore che stava già in giro e dopo magari un mininum rest.
Se poi il tizio in questione pensa che i piloti siano una masnada di lamentosi fancazzisti che non vogliono aumentare la produttività a favore delle aziende, allora il paragone con il san daniele ed i leoni mi pare quantomai calzante.
Personalmente ho firmato la petizione anche se penso sia inutile. Se le aziende spingeranno per aumentare i limiti di servizio, verranno aumentati e basta. Con o senza petizione. Cio' non toglie che se un domani, qui dentro venisse un chirurgo a chiedermi di firmare una petizione per abbassare i suoi limiti di servizio, bè.. firmerei ad occhi chiusi, senza minimamente accennare al fatto che il corniciaio sotto casa mia probabilmente lavora il doppio.
Non sia mai che un domani mi dovessi far operare proprio da lui....il chirurgo, non io corniciaio. :D

Guarda che, per quanto improprio, se tu stesso sai che l’uomo comune farà il paragone con medici e camionisti, se vuoi che la tematica abbia un minimo di spazio oltre voi piloti, ti devi anche “adattare” al compromesso e cercare di trovare dei punti di incontro. Altrimenti non avrai nessuna possibilità di allargare la questione all’esterno. In qualche modo, anche nella comunicazione, alle volte “La Teoria dei Giochi” può trovare il suo impiego. E poi, cos'è questa cosa che o fai il pilota o è inutile parlarne? Se i piloti hanno interesse ad essere appoggiati allora devono anche "sbattersi" un attimo a dialogare con chi non fa il loro mestiere e a discuterne, certo, a discuterne. Del resto, ci si può interessare ad una tematica, ma chi meglio di chi la vive giornalmente può aiutare al fine di una migliore comprensione? Che potrebbe anche andare contro corrente, per altro...

Tu corniciaio e io passeggera… mmmmhhh, accetto giusto un passaggio in renna :D
 
... Per lo meno dovremmo aver chiarito che né medici né camionisti devono, da normativa, lavorare 22 ore consecutive, pause comprese. Questo dovrebbe eliminare almeno loro dai successivi confronti :D
 
Guarda che, per quanto improprio, se tu stesso sai che l’uomo comune farà il paragone con medici e camionisti, se vuoi che la tematica abbia un minimo di spazio oltre voi piloti, ti devi anche “adattare” al compromesso e cercare di trovare dei punti di incontro. Altrimenti non avrai nessuna possibilità di allargare la questione all’esterno. In qualche modo, anche nella comunicazione, alle volte “La Teoria dei Giochi” può trovare il suo impiego. E poi, cos'è questa cosa che o fai il pilota o è inutile parlarne? Se i piloti hanno interesse ad essere appoggiati allora devono anche "sbattersi" un attimo a dialogare con chi non fa il loro mestiere e a discuterne, certo, a discuterne. Del resto, ci si può interessare ad una tematica, ma chi meglio di chi la vive giornalmente può aiutare al fine di una migliore comprensione? Che potrebbe anche andare contro corrente, per altro...

Tu corniciaio e io passeggera… mmmmhhh, accetto giusto un passaggio in renna :D

Quotone!
 
Guarda che, per quanto improprio, se tu stesso sai che l’uomo comune farà il paragone con medici e camionisti, se vuoi che la tematica abbia un minimo di spazio oltre voi piloti, ti devi anche “adattare” al compromesso e cercare di trovare dei punti di incontro. Altrimenti non avrai nessuna possibilità di allargare la questione all’esterno. In qualche modo, anche nella comunicazione, alle volte “La Teoria dei Giochi” può trovare il suo impiego. E poi, cos'è questa cosa che o fai il pilota o è inutile parlarne? Se i piloti hanno interesse ad essere appoggiati allora devono anche "sbattersi" un attimo a dialogare con chi non fa il loro mestiere e a discuterne, certo, a discuterne. Del resto, ci si può interessare ad una tematica, ma chi meglio di chi la vive giornalmente può aiutare al fine di una migliore comprensione? Che potrebbe anche andare contro corrente, per altro...

Tu corniciaio e io passeggera… mmmmhhh, accetto giusto un passaggio in renna :D

Io non ho nessun interesse ad allargare la questione all'esterno. Infatti nonostante conoscessi i limiti, le problematiche ad essi correlate, il sito deadtired, le richeste del sindacato europeo, quelle dell'EASA, la petizione, quello che chiedono le compagnie ed i singoli piloti, non ho mai chiesto di firmare nulla a nessuno. Questo per i due motivi su elencati. A) Non serve a nulla. Se i limiti dovranno essere aumentati saranno aumentati B) Parlare di queste problematiche con uno che non sa che cosa significa stare in una cabina di pilotaggio con ore ed ore di servizio sulle spalle, non ha senso. A maggior ragione se il tizio in questione ti paragona ad un autotrasportatore, Non perchè quest'ultimo sia da meno, ovvviamente, ma solo per il fatto che le problematiche legate alla conduzione di due mezzi cosi diversi l'uno dall'altro sono abissali.

Il passaggio in renna te lo do solo se prenoti dal sito di saturno, con l'ip algerino, paghi con cc cipriota pagando un rublo e ritirando il biglietto in lapponia.:D
 
Io non ho nessun interesse ad allargare la questione all'esterno. Infatti nonostante conoscessi i limiti, le problematiche ad essi correlate, il sito deadtired, le richeste del sindacato europeo, quelle dell'EASA, la petizione, quello che chiedono le compagnie ed i singoli piloti, non ho mai chiesto di firmare nulla a nessuno. Questo per i due motivi su elencati. A) Non serve a nulla. Se i limiti dovranno essere aumentati saranno aumentati B) Parlare di queste problematiche con uno che non sa che cosa significa stare in una cabina di pilotaggio con ore ed ore di servizio sulle spalle, non ha senso. A maggior ragione se il tizio in questione ti paragona ad un autotrasportatore, Non perchè quest'ultimo sia da meno, ovvviamente, ma solo per il fatto che le problematiche legate alla conduzione di due mezzi cosi diversi l'uno dall'altro sono abissali.

Il passaggio in renna te lo do solo se prenoti dal sito di saturno, con l'ip algerino, paghi con cc cipriota pagando un rublo e ritirando il biglietto in lapponia.:D

Ah, va be', se non serve a nulla........ questo è un ragionamento che potrebbe essere applicato a qualsiasi tipo di argomento.
Ok, certamente cercherò di coinvolgere più passeggeri possibili, perché sugli aerei non ci sono solo i piloti troppo affranti da quanto il resto del mondo non li comprenda... non facendo nulla per essere compresi (mica tutti, comunque) e se mi servirà il paragone con il camionista, tranquillo che userò anche quello e qualunque professione che preveda un alto livello di concentrazione, pena l'incolumità propria e degli altri. Da lì puoi poi allargarti ad un approfondimento più sensibile. O pensi che con il mio vicino di casa dovrei parlare dei bioritmi e dei cicli circadiani? Mi manda affanxxlo, te lo dico io.

Niente di più facile. Considerami già lì per Natale e prepara i campanacci :D