Flight safety petition


più che firmate, discutete.

il link che ci hai postato è un trafiletto di due righe, da cui si capisce poco o nulla. sarebbe interessante capire meglio la questione.
 
Piu' che altro ha sbagliato indirizzo. Le persone che non hanno a che fare con la professione del pilota pensano che lavorare 90 ore al mese sia in realta' una pacchia rispetto alle 160 di un impiegato.
Comunque, se vuoi approfondire, buon divertimento.
http://www.dead-tired.eu/
 
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Io non entrò nel merito della questione, che non conosco, ne sul fatto se siano poche o troppe 90 ore di lavoro mensili.
Ma tirare in ballo la sicurezza personale dei passeggeri, dichiarando più o meno velatamente di correre un rischio di morte, mi sembra voler dire fare terrorismo psicologico.

Solo per questo fatto, non firmerei mai.
 
Io non entrò nel merito della questione, che non conosco, ne sul fatto se siano poche o troppe 90 ore di lavoro mensili.
Ma tirare in ballo la sicurezza personale dei passeggeri, dichiarando più o meno velatamente di correre un rischio di morte, mi sembra voler dire fare terrorismo psicologico.

Solo per questo fatto, non firmerei mai.

Quoto!...trovo molto squallido tutto questo.
 
Sono dell'avviso che è abbastanza "esagerato" nel come pongono il problema. Penso sia forse dovuto al fatto che a non essere ascoltati, si debba trovare un qualsiasi altro modo per esserlo.

Però..
Sarà che sono sempre stato appassionato al tema della sicurezza volo,
sarà che ho gestito per anni la vita di 150 persone cercando di capire/seguire/risolvere al meglio questo tipo di problemi,
sarà che ho avuto modo di provare cosa vuol dire fare tratte lunghe, corte, tante, poche con bello e cattivo tempo (ed ero seduto sul jump-seat a guardare)
sarà che un domani potrei trovarmici io..

..ma ho firmato.
 
Sono dell'avviso che è abbastanza "esagerato" nel come pongono il problema. Penso sia forse dovuto al fatto che a non essere ascoltati, si debba trovare un qualsiasi altro modo per esserlo.

Però..
Sarà che sono sempre stato appassionato al tema della sicurezza volo,
sarà che ho gestito per anni la vita di 150 persone cercando di capire/seguire/risolvere al meglio questo tipo di problemi,
sarà che ho avuto modo di provare cosa vuol dire fare tratte lunghe, corte, tante, poche con bello e cattivo tempo (ed ero seduto sul jump-seat a guardare)
sarà che un domani potrei trovarmici io..

..ma ho firmato.

si, ma tu firmi con cognizione d causa. chi ha aperto il 3ad chiede un atto di fede ai passanti.
 
si, ma tu firmi con cognizione d causa. chi ha aperto il 3ad chiede un atto di fede ai passanti.

Concordo, ma è il sistema delle petizioni. Se solo ciascuno di noi prendesse la sana abitudine di sentire le due campane e di informarsi, si potrebbero anche non condividere i pensieri, ma almeno si farebbe uso di quell'organo che ci differenzia dalle bestie: il cervello. Detto questo, non ne faccio una questione di tetto di ore, quanto di distribuzione del carico di lavoro e del livello di concentrazione necessario. Sarebbe più utile conoscere i limiti di ore consecutive e di riposi necessari per garantire una soglia di attenzione idonea alla particolare mansione prima di esprimere giudizi pro o contro.
 
Io non entrò nel merito della questione, che non conosco, ne sul fatto se siano poche o troppe 90 ore di lavoro mensili.
Ma tirare in ballo la sicurezza personale dei passeggeri, dichiarando più o meno velatamente di correre un rischio di morte, mi sembra voler dire fare terrorismo psicologico.

Solo per questo fatto, non firmerei mai.

Bravo.
 
si, ma tu firmi con cognizione d causa. chi ha aperto il 3ad chiede un atto di fede ai passanti.

Esatto, dovrebbe essere una petizione per gli addetti ai lavori, che sanno di cosa si parla, oppure bisogna fare moolta informazione se si vogliono coinvolgere anche persone al difuori del nostro mondo . Aprire a tutti senza le dovute spiegazioni è al quanto sbagliato!
 
bhe... sicuro che i piloti subiscono dello stress, ma perchè gli autisti di autobus no? eppure fanno 90 ore di guida ogni 2 settimane per un totale di 180 al mese... e sono da soli alla guida dei bus, senza autopilota...

ciauz sky3boy
 
Speriamo che sui forum dei medici non si facciano cose simili.
Il mio dentista, qualche tempo fa, stava guardando la mia ortopanoramica al contrario. Me ne sono accortto io ovviamente, perche mi faceva male dalla parte opposta che diceva lui. Mi ha chiesto scusa perché era stanco e poi ha girato la lastra.
Chissà che cosa succederebbe se un pilota confondesse una cartina con un'altra. E nemmeno si puó fermare in un autogrill a riposarsi un attimo, come farebbe un camionista diverso da quello che si é addormentato,qualche tempo fa, invadendo l'altra corsia dell'autostrada, perché pare che spegnere i motori a 15000 piedi e a 580km/h porti sfiga.
 
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bhe... sicuro che i piloti subiscono dello stress, ma perchè gli autisti di autobus no? eppure fanno 90 ore di guida ogni 2 settimane per un totale di 180 al mese... e sono da soli alla guida dei bus, senza autopilota...
y
il periodo di guida giornaliero massimo di un camionista é 9 ore. Ogni 4 ore e mezza si devono fermare per 45 minuti.
 
Non dimentichiamo che oltre stress, responsabilità indubbie, fatica e magari continue sveglie ad ore spesso "impopolari" il personale di volo e, con conseguenze potenzialmente più severe, i piloti devono confrontarsi con quella brutta bestia che si chiama fuso orario.
I paragoni con camionisti, impiegati, avvocati e pagliacci del circo (guarda caso l'ultimo mi e' venuto in mente subito dopo il penultimo ;)) e' ridicolo e superficiale.
 
Il mio dentista, qualche tempo fa, stava guardando la mia ortopanoramica al contrario. Me ne sono accortto io ovviamente, perche mi faceva male dalla parte opposta che diceva lui. Mi ha chiesto scusa perché era stanco e poi ha girato la lastra.
Chissà che cosa succederebbe se un pilota confondesse una cartina con un'altra. E nemmeno si puó fermare in un autogrill a riposarsi un attimo, come farebbe un camionista diverso da quello che si é addormentato,qualche tempo fa, invadendo l'altra corsia dell'autostrada, perché pare che spegnere i motori a 15000 piedi e a 580km/h porti sfiga.

Stento a comprendere il senso del tuo intervento, ma è sicuramente colpa mia.
Quello che sostengo, ad ogni modo, è che trovo ridicolo e anche scorretto chiedere una firma per una petizione che - fosse anche la più giusta del secolo - deve essere condivisa con cognizione di causa. Altrimenti rifacciamo il referendum sul nucleare.
 
Speriamo che sui forum dei medici non si facciano cose simili.

Nicola, l'orario medio di un medico, non prevede da contratto ventidue ore di servizio. Per altro, non sarei felice di farmi operare neppure di un'appendicectomia da un chirurgo che è entrato in servizio 18 ore prima. Chiaramente, quando si tratta di un'emergenza è un'altra questione. Non prenderei un autobus per la montagna, sapendo che l'autista è entrato in servizio venti ore prima, pause comprese. Se non lo sapessi, ovviamente mi ci affiderei con fiducia; non è da darsi per scontato il disastro, ma la stanchezza ha statisticamente un grosso peso negli incidenti professionali di qualunque natura. La concentrazione e la prontezza di riflessi non possono essere parte attiva dopo così tante ore. Certe professioni non dovrebbero prevedere da normativa un simile carico di lavoro. E questione di essere realistici, non di fare del terrorismo. L'efficienza mentale e fisica umana ha dei limiti che - in media - sono al di sotto di quello che potrebbe essere richiesto. Non si dice un tempo di servizio di 10 ore, ma 22 sono oggettivamente pericolose.
Sulla questione di firmare con cognizione di causa, mi sembra più che corretto, ma a nessuno è chiesto di fare il contrario e firmare immediatamente. Io ti sottopongo il caso e ti chiedo di firmare. Tu leggi ciò che ho da dirti, approfondisci attraverso le fonti che ritieni più opportune e poi, se lo riterrai giusto, torni qui e sottoscrivi. Non mi sembra che nessuno chieda una firma obtorto collo.
 
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