Fiumicino e Malpensa potrebbero avere la pre-clearance americana


mah, per buttar via i soldi di tutti allora che lo si faccia anche a Malpensa che puo' attrarre transiti dal nord (Svizzera compresa) e giustificare i miliardi spesi per questa cattedrale nel deserto (ringraziamo anche Alitalia che l'ha voluta - e poi abbandonata - assieme ai policanti locali). Poi state a polemizzare sulla chiusura di LIN e potenziare MXP...
Da quel che ricordo Malpensa aveva senso con la chiusura di LIN... non voluta in primis dai tassisti milanesi poi dai politici di turno... uno scherzetto che è costato la fusione con KLM...
 
FCO e MXP hanno solo passato la prima selezione tra gli aeroporti candidati e sono stati ammessi alla fase successiva che sarà un trattativa diretta Italia-USA per la definizione nel dettaglio di tempi, costi e modalità di attivazione del servizio, speriamo che tutto vada per il meglio ed entrambi ottengano questo importante servizio.

Comunque non è una cosa che si fa dalla sera alla mattina bisognerà studiare come gestire i flussi dei pax diretti negli USA, separargli dagli altri, creare una zona apposita per i controlli con gli agenti USA ecc. ad andare tutto bene ci vorrà qualche anno.
 
FCO e MXP hanno solo passato la prima selezione tra gli aeroporti candidati e sono stati ammessi alla fase successiva che sarà un trattativa diretta Italia-USA per la definizione nel dettaglio di tempi, costi e modalità di attivazione del servizio, speriamo che tutto vada per il meglio ed entrambi ottengano questo importante servizio.

Comunque non è una cosa che si fa dalla sera alla mattina bisognerà studiare come gestire i flussi dei pax diretti negli USA, separargli dagli altri, creare una zona apposita per i controlli con gli agenti USA ecc. ad andare tutto bene ci vorrà qualche anno.
Volere e' potere

inviato coi segnali di fumo
 
Che c'entra, una volta che hai il visto?

che se sei stato in Iran (o Siria, etc) dopo l'emissione del visto, le autorita' statunitensi ovviamente non lo sanno e quindi passi senza intoppi i controlli.
se invece sei stato in uno dei paesi "sensibili" e poi richiedi il visto i problemi potrebbero esserci anche dopo l'emissione del visto.
tempo fa chiesi l'ESTA, dichiarai di essere stato in Iran e nelle note scrissi che ero stato a Teheran perché facente parte di un equipaggio di una compagnai che vola regolarmente la'.
ovviamente la nota era inutile visto che il rifiuto e' stato quasi immediato (nessuno ha mai letto quella nota).
richiedo il visto turistico e mi viene rilasciato.
da quando ho dichiarato il mio ingresso in Iran ogni volta le macchinette mi rifiutano e vengo inviato al banco, a quel punto se sei a Boston o Chicago il poliziotto fa qualche domanda, un controllo extra sul computer e poi si passa, in posti come JFK invece si viene regolarmente invitati ad attendere il proprio turno in una stanza dove vengono effettuati controlli extra (e ovviamente dipende da quante persone in quel momento sono in attesa, ma ci possono volere da pochi minuti a molto piu').
questo perché i terminali degli agenti a new york non sono collegati con il sistema principale (o qualcosa del genere, come invece e' a Boston o Chicago) e quindi si viene rimbalzati nell'ufficio apposito.
uno poi si augura che una volta accertato che non sono uno di hezbollah le prossime volti fili tutto liscio.. invece sono gia' 5 volte che mi fanno controlli extra.
quindi avere il visto non garantisce l'ingresso automaticamente senza intoppi.
 
che se sei stato in Iran (o Siria, etc) dopo l'emissione del visto, le autorita' statunitensi ovviamente non lo sanno e quindi passi senza intoppi i controlli.
se invece sei stato in uno dei paesi "sensibili" e poi richiedi il visto i problemi potrebbero esserci anche dopo l'emissione del visto.
tempo fa chiesi l'ESTA, dichiarai di essere stato in Iran e nelle note scrissi che ero stato a Teheran perché facente parte di un equipaggio di una compagnai che vola regolarmente la'.
ovviamente la nota era inutile visto che il rifiuto e' stato quasi immediato (nessuno ha mai letto quella nota).
richiedo il visto turistico e mi viene rilasciato.
da quando ho dichiarato il mio ingresso in Iran ogni volta le macchinette mi rifiutano e vengo inviato al banco, a quel punto se sei a Boston o Chicago il poliziotto fa qualche domanda, un controllo extra sul computer e poi si passa, in posti come JFK invece si viene regolarmente invitati ad attendere il proprio turno in una stanza dove vengono effettuati controlli extra (e ovviamente dipende da quante persone in quel momento sono in attesa, ma ci possono volere da pochi minuti a molto piu').
questo perché i terminali degli agenti a new york non sono collegati con il sistema principale (o qualcosa del genere, come invece e' a Boston o Chicago) e quindi si viene rimbalzati nell'ufficio apposito.
uno poi si augura che una volta accertato che non sono uno di hezbollah le prossime volti fili tutto liscio.. invece sono gia' 5 volte che mi fanno controlli extra.
quindi avere il visto non garantisce l'ingresso automaticamente senza intoppi.

Ho tutto l'asse del male - cugini e suoceri compresi - sul passaporto, e da quando ho fatto il visto (mi hanno costretto a fare visto) non mi ha mai fermato nè fatto alcuna domanda nessuno al controllo passaporti, nè a JFK nè altrove.
L'unica gran rottura di palle e che non posso accedere alle macchinette, e quindi mi devo sorbire file chilometriche.
 
Ho tutto l'asse del male - cugini e suoceri compresi - sul passaporto, e da quando ho fatto il visto (mi hanno costretto a fare visto) non mi ha mai fermato nè fatto alcuna domanda nessuno al controllo passaporti, nè a JFK nè altrove.
L'unica gran rottura di palle e che non posso accedere alle macchinette, e quindi mi devo sorbire file chilometriche.


saro' sfortunato io.... prima che facessi l'esta passavo alle macchinette... richiesta l'esta e negata per l'ingresso in iran ogni volta a jfk mi portano nella sala dei controlli