First class: nuovo market trend?


ilPrincipeDiCasador

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16 Febbraio 2009
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Lözarn
Ieri ho letto questo articolo: Thai Airways International to phase out first class by 2028

Ho iniziato a ragionarci sopra e ho pensato che stiamo assistendo ad un trend interessante nel posizionamento delle cabine premium: alcune compagnie aeree stanno progressivamente rimuovendo la first class come l'abbiamo conosciuta per decenni per sostituirla con una sorta di Business Plus/Premium Business, tipicamente limitata alla prima fila della cabina C, con qualche servizio aggiuntivo a terra e a bordo.

Nell'articolo si parla di Thai ma a memoria
  1. Etihad ha fatto una mossa simile sull’A321LR su determinate rotte,
  2. China Eastern commercializza la prima fila della business come “quasi first”,
  3. American mi sembra abbia annunciato l'eliminazione graduale della F con una business "piu' sofisticata"
  4. Malaysia credo che abbia introdotto su alcune tratte le business suites invece delle vecchie poltrone First
Ora, capisco che mantenere il prodotto ha dei costi spesso non giustificabili pero' storicamente la First Class “vera” aveva un posizionamento ben definito: cabina separata, servizio tailor made, luxury branding e sebbene la domanda fosse sempre limitata e molto polarizzata geograficamente (penso principalmente a rotte top tier finanza e mercati middle-east/asia) fino ad oggi ha avuto un importante aspetto di brand reputation.

La situazione oggi sembra davanti ad un bivio, da un lato i vettori che continuano a puntare su un prodotto super premium e ultra-lussuoso come strumento di immagine e differenziazione (e.g. nuove suite LH Allegris), dall’altro chi preferisce “spacchettare” la business, introducendo un prodotto ibrido che secondo me serve solo a massimizzare yield su un segmento ristretto di passeggeri willing to pay ma con la grande novità di non dover piu' sostenere i costi e lo spazio richiesto da una F dedicata.

Secondo voi in che direzione andrà il mercato? Chi oggi ha la possibilità (soprattutto economica 🙃) di volare in F continuerà a farlo su un prodotto che in realtà non è pi' una F?

Curioso di capire come vedete questo scenario e quali esempi concreti ritenete più rappresentativi di questa evoluzione.
 
Questo trend si accompagna a servizi a terra sempre piu' dedicati. Secondo me chi vola F lo fa per lo spazio in aereo e per i servizi in aeroporto tipo area check-in riservata, lounge meno affollata, ecc. Quello che ha fatto Etihad sul 321XLR e' un modo per avere una F (in qualche modo) con un minimo spreco di spazio.
 
Chi ha la possibilità economica credo che continuerà per forza di cose a volare anche con questa F(inta) class, anche perché sennò gli toccherà stare a casa 😂.
Chi viaggiava private prima continuerà a farlo anche dopo.
Anche Oman Air ha tolto da qualche anno la F vera e proprio ribattezzandola Business Studio.
In questo caso specifico l'hard è rimasto quello della F ma per il resto è servizio da J con qualche attenzione in più. Sono certo che su eventuali aeromobili nuovi questa cabina ex F non ci sarà più, a meno di non fare nuovamente dietrofront ma dubito possa accedere nei prossimi anni.

American Airlines ha annuncia oltre un anno e mezzo la fine degli A321T che erano un unicum sul panorama domestic statunitense. Qui la F verrà proprio abolita e credo che non ci sarà nessuna J speciale ed è quindi sì un caso diverso (ma è anche un mercato domestico) che dà però comunque l'idea dell'indirizzo intrapreso da molti vettori.

Chi deve far quadrare meglio i conti, credo si orienterà verso questa nuova soluzione che dovrebbe garantire maggiori guadagni.
 
C’è anche da dire che ci sono due trend di fondo almeno trentennali. Il primo è l’aumento della qualità dell’hard product di business. Trent’anni fa la poltrona full flat, la Q suite e l’accesso al corridoio di ogni poltrona erano prerogativa della first - oggi sono la base di ogni J che si rispetti. Mettere letti e docce può forse essere un plus su rotte molto lunghe, ma su tratte da 6/7 ore (dall’Europa tutta la costa est, quasi tutta l’Africa e tutto il MO) fanno oggettivamente poca differenza. Negli aeroporti per differenziare il servizio hai bisogno di spazio e quindi della collaborazione (non certo gratuita) del gestore. Inoltre ormai ci sono 4 classi di hard product (sul LR), ogni volta che ne aggiungi una perdi flessibilità (o accetti tanti upgrade gratuiti)
 
C’è anche da dire che ci sono due trend di fondo almeno trentennali. Il primo è l’aumento della qualità dell’hard product di business. Trent’anni fa la poltrona full flat, la Q suite e l’accesso al corridoio di ogni poltrona erano prerogativa della first - oggi sono la base di ogni J che si rispetti. Mettere letti e docce può forse essere un plus su rotte molto lunghe, ma su tratte da 6/7 ore (dall’Europa tutta la costa est, quasi tutta l’Africa e tutto il MO) fanno oggettivamente poca differenza. Negli aeroporti per differenziare il servizio hai bisogno di spazio e quindi della collaborazione (non certo gratuita) del gestore. Inoltre ormai ci sono 4 classi di hard product (sul LR), ogni volta che ne aggiungi una perdi flessibilità (o accetti tanti upgrade gratuiti)

Verissimo quello che dici, soprattutto sul fatto che l’evoluzione della J ha reso molti elementi della F praticamente “standard”. Mi chiedo quali driver concreti rimangono oggi per giustificare l’investimento in una first vera. Emirates, Lufthansa, Swiss, Singapore ancora spingono su un concetto di first come esperienza di lusso. Puo' essere che è solo un asset di branding? Perchè è ovvio che questo nuovo trend garantisce maggiori yeld...
 
C’è anche da dire che ci sono due trend di fondo almeno trentennali. Il primo è l’aumento della qualità dell’hard product di business. Trent’anni fa la poltrona full flat, la Q suite e l’accesso al corridoio di ogni poltrona erano prerogativa della first - oggi sono la base di ogni J che si rispetti. Mettere letti e docce può forse essere un plus su rotte molto lunghe, ma su tratte da 6/7 ore (dall’Europa tutta la costa est, quasi tutta l’Africa e tutto il MO) fanno oggettivamente poca differenza. Negli aeroporti per differenziare il servizio hai bisogno di spazio e quindi della collaborazione (non certo gratuita) del gestore. Inoltre ormai ci sono 4 classi di hard product (sul LR), ogni volta che ne aggiungi una perdi flessibilità (o accetti tanti upgrade gratuiti)
Il benefit maggiore della First è la privacy ed è la cosa che si perde di più con le mezze first. Il servizio e la differenziazione a terra sono cose che possono essere in parte gestite, la privacy a bordo dipende molto dagli aeromobili nel senso che con suite, porte aggiuntive, tendine aggiuntive ecc qualcosa puoi fare, più difficile la gestione dei bagni riservati alla First differenziati dalla J.
 
Condivido in pieno quanto già scritto: le J di adesso sono le F di ieri a livello di hard product.

Per il soft - sensazione mia - ma chi viaggia regolarmente in F non ci va per mangiare il caviale a sbafo o bere l’etichetta di champagne che nella vita reale non si sognerebbe mai di acquistare per via del prezzo… quindi quella parte di soft product vale fino a un certo punto.

Quello che invece è cambiato, sempre secondo me, sono tre aspetti
1) policy aziendali: i C-level che prima avevano la F per policy aziendale, ora hanno solo più la J mentre il middle-management è stato declassato in Y+
2) i vettori che ancora hanno la F, in generale, ne hanno ridotto la capacità. Se non ricordo male PanAm ne offriva oltre 20 sui suoi 747…
3) le compagnie sono sempre più attente a “preservare” la cabina. Vedi AF o EK che permettono la redemption solo ai pax con status