Finnair, la tratta Amsterdam-Helsinki diventa green


aamilan

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17 Luglio 2008
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Un volo commerciale effettuato alimentando i motori con biocarburanti derivanti dalla raffinazione di oli da cucina esausti. La Finnair stringe accordi con la produttrice di biofuel olandese SkyNRG e vola green(Rinnovabili.it) – Manca poco ormai e il volo commerciale più lungo effettuato esclusivamente con una miscela di biocarburanti decollerà dalla capitale olandese. Partendo da Amsterdam direzione Helsinki la Finnair, compagnia aerea finlandese, grazie all’accordo con il fornitore di biofuel l’olandese SkyNRG riceverà un carico di 20 mila tonnellate di carburante ottenuto mediante la raffinazione di oli da cucina, necessario per affrontare circa 4 tratte.
Recentemente le autorità finlandesi hanno approvato la miscela di biocarburante con una percentuale green del 50% che la Finnair utilizzerà per entrambi i motori dando il via ad una nuova sperimentazione visto che, fino ad oggi, i biofuel sono stati utilizzati per alimentare un solo motore per velivolo. Per rafforzare l’impegno delle società la responsabile del settore per la compagnia finlandese, Kati Ihamäki ha specificato che i biocarburanti provengono da carburante ricavato da materie prime biologiche e le piante utilizzate per la loro produzione assorbono anidride carbonica, che viene rilasciata nell'atmosfera quando il biocarburante brucia. Il vantaggio dei biocarburanti? Hanno il potenziale per ridurre le emissioni prodotte dai velivoli commerciali fino a 80% nel lungo periodo.

fonte Repubblica su informazione data da AY HQ
 
Questo e' il futuro........ e lo stesso discorso (OT) andrebbe applicato per le auto, altro che elettriche.

Tiz
 
Dopo le scie chimiche, le scie di fritto? :D

Seriamente, sono scettico sui biocarburanti. Per raggiungere una percentuale significativa delle emissioni totali, si dovrebbe destinare a coltivazioni di piante apposite (principalmente colza) uno spazio enorme che andrebbe sottratto ad altre colture e/o ad aree naturali-forestali finora intatte. Finché si usano oli esausti e riciclati ok, ma la pressione di questo nuovo business ha già fatto danni in passato, causando l'incremento dei prezzi agricoli di molti generi di prima necessità. La soluzione nel lungo periodo dovrà essere un'altra.
 
beh credo sia comunque un buon inizio. riciclando oli esausti inquini meno e risparmi sui costi. poi ovvio tutto e' migliorabile
 
Domanda:
Visto quanto sopra, mi chiedo se non sia possibile ricoprire alcune parti degli aerei con panneli solari. Oppure non servirebbe a niente dato che la potenza generata dai motori e abbondantemente sufficiente per fornire anche l'energia elettrica necessaria in cabina?
grazie
explo
 
Green oramai e' la parola piu' abusata , dopo euro , di questo mondo.
A leggere questi articoli sembra che escano le violette profumate miscelate a brezza di montagna dai motori.........

Old Crow
 
beh old crow il titolo lo ha messo repubblica mica noi. ovviamente con green sarà banale ma identifica una cosa specifica.
 
grazie all’accordo con il fornitore di biofuel l’olandese SkyNRG riceverà un carico di 20 mila tonnellate di carburante ottenuto mediante la raffinazione di oli da cucina, necessario per affrontare circa 4 tratte.

fonte Repubblica su informazione data da AY HQ

Le solite castronerie dei giornalisti di Repubblica.... 20 mila tonnellate x 4 tratte ....??? (saranno 20 casomai!)

Il problema ad utilizzare questo tipo di biofuel sono sostanzialmente due:

1) Non se ne possono produrre a sufficienza per rimbiazzare i normali carburanti

2) Alla produzione il loro costo e' sicuramente bene piu' caro di quelli tradizionionali
e per renderli competitivi sul mercato vengono defiscalizzati
Ovvio che se si cominciasse ad impiegarli su grande scala i vari Stati comincerebbero a tassare pure questi...