Dopo numerosi tentativi, falliti, di dare un'operatività decente a VBS, forse è giunto il momento di prendere atto del fatto che non funziona e che è un ocsto non più tollerabile in tempi di vacche magre.
Ecco un articolo tratto dal sito di Bresciaoggi
«Sul D’Annunzio bisogna essere chiari. La situazione è grave: se bisogna tenere la struttura "a bagnomaria", a questo punto è meglio chiuderla finché non si trova una soluzione».
È LAPIDARIO nella sua provocazione il portavoce del centrosinistra in Broletto Tino Bino, che ieri insieme ai capogruppi della Margherita Pierluigi Mottinelli e di Sinistra Arcobaleno Gianna Baresi ha presentato la mozione che approderà lunedì nel consiglio provinciale autoconvocato dalla minoranza. «Dovremmo andare in consiglio con una serie di studi per capire le ragioni per cui l’aeroporto non funziona - ha sottolineato Bino -. Sono anni che chiediamo la realizzazione di un ufficio studi per la Provincia». Nel ricordare che «siamo un vaso di coccio tra Bergamo e Verona», Bino si rammarica del fatto che «lo stimolo positivo di una cordata bresciana, che è arrivato per la prima volta dopo molti anni, non sia stato cavalcato dalle istituzioni».
«Dare contributi spot non serve», sostiene Bino che invoca «autorevolezza nel trattare con Verona e Bergamo, per creare un hub alternativo a Milano. È così difficile - si chiede - sperare che gli scali collaborino?».
MOTTINELLI ricorda che il documento che sarà portato dalla minoranza in Broletto ricalca quello già esaminato il 13 nel consiglio comunale. Si domanda perché la Provincia non abbia assunto in questi mesi «un ruolo di promozione politica» e sostiene: «Mi meraviglio che l’assessore ai Trasporti non segua questa partita ma la segua l’assessore al Turismo, leghista. Le dichiarazioni del sindaco Paroli, che ha sostenuto di essere sia dalla parte di Abem, sia della Provincia, dimostrano che forse anche in Loggia si aspettano le decisioni del Carroccio». Baresi invita «il mondo degli industriali a muoversi perché la perdita quotidiana di potere è davvero triste».NA.DA.
http://www.bresciaoggi.it/ultima/oggi/cronaca/Baa.htm
Ecco un articolo tratto dal sito di Bresciaoggi
«Sul D’Annunzio bisogna essere chiari. La situazione è grave: se bisogna tenere la struttura "a bagnomaria", a questo punto è meglio chiuderla finché non si trova una soluzione».
È LAPIDARIO nella sua provocazione il portavoce del centrosinistra in Broletto Tino Bino, che ieri insieme ai capogruppi della Margherita Pierluigi Mottinelli e di Sinistra Arcobaleno Gianna Baresi ha presentato la mozione che approderà lunedì nel consiglio provinciale autoconvocato dalla minoranza. «Dovremmo andare in consiglio con una serie di studi per capire le ragioni per cui l’aeroporto non funziona - ha sottolineato Bino -. Sono anni che chiediamo la realizzazione di un ufficio studi per la Provincia». Nel ricordare che «siamo un vaso di coccio tra Bergamo e Verona», Bino si rammarica del fatto che «lo stimolo positivo di una cordata bresciana, che è arrivato per la prima volta dopo molti anni, non sia stato cavalcato dalle istituzioni».
«Dare contributi spot non serve», sostiene Bino che invoca «autorevolezza nel trattare con Verona e Bergamo, per creare un hub alternativo a Milano. È così difficile - si chiede - sperare che gli scali collaborino?».
MOTTINELLI ricorda che il documento che sarà portato dalla minoranza in Broletto ricalca quello già esaminato il 13 nel consiglio comunale. Si domanda perché la Provincia non abbia assunto in questi mesi «un ruolo di promozione politica» e sostiene: «Mi meraviglio che l’assessore ai Trasporti non segua questa partita ma la segua l’assessore al Turismo, leghista. Le dichiarazioni del sindaco Paroli, che ha sostenuto di essere sia dalla parte di Abem, sia della Provincia, dimostrano che forse anche in Loggia si aspettano le decisioni del Carroccio». Baresi invita «il mondo degli industriali a muoversi perché la perdita quotidiana di potere è davvero triste».NA.DA.
http://www.bresciaoggi.it/ultima/oggi/cronaca/Baa.htm