Fenosu corregge la rotta


Fokker 50 20232 PH-JXJ Denim Air ferried 25aug10 FNU-MST after lease to flyOristano ex PT-SLJ

L'altro giorno a FCO ho visto il Fokker flyOristano con i titoli cancellati e la deriva dipinta di bianco escluso il rudder. Sarà quello che ha fatto il ferry forse.
 
L'altro giorno a FCO ho visto il Fokker flyOristano con i titoli cancellati e la deriva dipinta di bianco escluso il rudder. Sarà quello che ha fatto il ferry forse.


No sono cancellati da quando Enac ha imposto di cancellare il marchio Flyoristano dal F50
 
Fenosu, bilancio in profondo rosso:
l'aeroporto è già a rischio chiusura


Ieri viaggio della speranza a Cagliari, in Regione, del presidente Gaviano per sollecitare i politici oristanesi.

Fenosu, ultima chiamata. Se al check si presenteranno soci e imprenditori privati, pronti a mettere mano al portafogli, il Fokker 50 potrà continuare a decollare. Altrimenti, il destino sembra segnato: lo scalo potrebbe chiudere a tempi di record. Dopo appena tre mesi, i conti della società di gestione sono pericolosamente in rosso: servono risorse fresche per dare ossigeno alla Sogeaor. La Provincia è in prima linea, ma intanto si pensa alla cessione delle quote a imprenditori privati.

I CONTI Piangono le casse della società di gestione (partecipata da Provincia con il 75,70 per cento, Comune con 11,97, Regione 3,36, Consorzio industriale 2,53, Sfirs 0,14, Camera di Commercio 6,30). Nei primi sei mesi il passivo si è aggirato sui 2 milioni di euro. Una perdita inevitabile nella fase iniziale, in cui alle spese fisse si sono aggiunte quelle dell'avvio dello scalo. Il noleggio dell'aereo, ad esempio, costa 300 mila euro al mese più 150 mila euro di spese accessorie. E i biglietti staccati finora non bastano a tappare il buco. «È vero che registriamo continui aumenti di passeggeri - commenta il presidente Giorgio Gaviano - ma adesso la priorità è riuscire a superare questa fase molto delicata nella gestione». Un quadro economico che ha convinto la società a chiedere il sostegno degli altri soci e, in particolare, a bussare alle porte della Regione.

Proprio ieri mattina Gaviano era nell'assessorato cagliaritano. «Sembra che qualcosa si stia muovendo - va avanti - abbiamo coinvolto anche tutte le rappresentanze politiche dell'Oristanese, ci auguriamo che ci sia la volontà e l'impegno per tenere in piedi l'aeroporto. Aspettiamo fiduciosi».

I SOCI Le riunioni con i soci si susseguono a ritmo frenetico. In uno dei recenti incontri è stata ipotizzata la via del prestito, e si valuta attentamente la situazione. «L'aeroporto un'infrastruttura indispensabile, faremo tutto quello che è in nostro potere per sostenere lo scalo» osserva il presidente della Provincia Massimiliano De Seneen. Gli enti locali devono fare i conti con il patto di stabilità e con i rigidi paletti della Finanziaria nazionale sulle ricapitalizzazioni delle società partecipate. «Abbiamo chiesto un parere legale, ma siamo disposti a sostenere la Sogeaor che ovviamente dovrà presentare programmi e conti» precisa De Seneen. Anche da Palazzo degli Scolopi c'è «tutto l'impegno politico per sostenere Fenosu» osserva il sindaco Angela Nonnis, ma le casse del Comune non sembrano essere nelle condizioni di permettersi ulteriori sforzi.

QUOTE Provincia e Comune da tempo vanno ripetendo l'intenzione di cedere ai privati le quote di capitale che detengono nella Sogeaor. «A breve in Consiglio sarà presentata la proposta di delibera per la cessione delle quote» fa sapere il presidente De Seneen. Sarà pubblicato un bando e si aspetteranno con trepidazione le proposte degli imprenditori e di chi vuole scommettere sull'aeroporto di Fenosu.

Uno scalo che dal 1 ottobre (se tutto filerà liscio) garantirà collegamenti anche con Milano Malpensa. «Stiamo valutando, inoltre, una seconda tratta con Roma, finora la meta più richiesta» aggiunge Gaviano.



http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/194162
 
Segnalo (come riportato dall'incartauova Unione Sarda-giornale regionale) che la società di gestione dell'aeroporto di Oristano-Fenosu si appresta a pubblicare un bando per l'assunzione della figura professionale nota come "hostess di volo".
In particolare per le esigenze derivanti da una fantomatica apertura della Oristano-Milano.
Si richiede una esperienza pregressa in servizio presso altre compagnie e,chissà perchè,inizialmente le posizioni saranno rigorosamente inquadrate con forme contrattuali flessibili.


p.s:al momento non ho link disponibili.
 
Segnalo (come riportato dall'incartauova Unione Sarda-giornale regionale) che la società di gestione dell'aeroporto di Oristano-Fenosu si appresta a pubblicare un bando per l'assunzione della figura professionale nota come "hostess di volo".
In particolare per le esigenze derivanti da una fantomatica apertura della Oristano-Milano.
Si richiede una esperienza pregressa in servizio presso altre compagnie e,chissà perchè,inizialmente le posizioni saranno rigorosamente inquadrate con forme contrattuali flessibili.


p.s:al momento non ho link disponibili.

ovviamente invitare gli interessati ad un lavoro a stare alla larga da questi annunci rappresenta manifestazione di crudeltà.
 
Pensi di non reggere ulteriormente una sequenza di insulti da "io l'avevo detto"?

p.s:un po' ve la siete cercata.

Tu sei tra gli specialisti della "solidarietà con culo in conto terzi". Alle belle e vuote parole, però, quale valore aggiunto attribuiresti?

Sarò cinico, ma credo sia molto più importante mettere in guardia la gente da annunci come quello che hai postato, indirizzandoli verso altre possibilità, piuttosto che manifestargli solidarietà dall'iphone dal comodo divano di casa.

Ma si sa, la Sardegna è bella perchè è varia.
 
Tu sei tra gli specialisti della "solidarietà con culo in conto terzi". Alle belle e vuote parole, però, quale valore aggiunto attribuiresti?

Sarò cinico, ma credo sia molto più importante mettere in guardia la gente da annunci come quello che hai postato, indirizzandoli verso altre possibilità, piuttosto che manifestargli solidarietà dall'iphone dal comodo divano di casa.

Ma si sa, la Sardegna è bella perchè è varia.

Hai ragione.Però se nessuno inviasse il CV come potrei poi esprimere solidarietà?Tra l'altro sono dell'opinione che le persone debbano prendere calci nei denti per orientarsi meglio.E comunque non ho l' AIFON.

p.sVorrei ricordati che c'è un'espressione popolar-romanesca più efficace del culo in conto terzi.
 
Sarebbe una morte onorevole.Avrei il mio spazio su wikipedia. Con tutto il corredo di avverbi.

P.S. studia bene l'epiteto. qualcosa come: "alla fine, la solidarietà, il lavoratori del trasporto aereo decisero di esprimergliela con le mani".
 
Nessuno che abbia i dati L/F e regolarità di questa 'tragicommedia' all'italiana?

Mi vien da ridere leggendo i commenti sui gruppi di facebook, alcuni scambiano il trasporto aereo pubblico, come un servizio 'ad personam'. Quest'operazione ha dei costi non indifferenti per le casse pubbliche e d'inverno con le condizioni meteo che peggiorano ci sarà da ridere, voli dirottati a CAG e voglio vedere se i pax avranno il coraggio di lamentarsi
 
Dalla Provincia arriva un salvagente per Fenosu

ORISTANO. Il consiglio provinciale ha approvato la manovra di assestamento generale del bilancio preventivo 2010 e in mezzo ci finisce inevitabilmente anche l’aeroporto di Fenosu, dove ci sono da tappare falle. Dopo le liti delle scorse settimane, stavolta il voto della maggioranza è stato unanime come il consenso politico all’atto predisposto dalla giunta, verificato in commissione e dai revisori dei conti. Contrari invece i gruppi del Pd e dell’Italia dei Valori. Si è astenuto il rappresentante dell’Irs. L’assestamento di bilancio è stato presentato dall’assessore Alfonso Marras che ha parlato dell’avanzo di amministrazione di otto milioni e 365mila euro, di cui quattro e mezzo vincolati e 2 milioni e 849mila non vincolati. L’assessore ha posto l’accento su alcune scelte e tra queste la partita di 500mila euro per l’aereoporto di Fenosu che non naviga certo in buone acque e aveva bisogno di un salvagente, 50mila euro vanno all’Ufficio della lingua sarda, 150mila al ripristino dell’auditorium del liceo Scientifico di Ghilarza chiuso da due anni, 100mila per la realizzazione di aule nell’Istituto Professionale per l’Agricoltura. Confermato l’intervento a favore delle Pro Loco pari a 220mila euro, mentre 107mila sono destinati alla manutenzione del patrimonio immobiliare dell’ente. Altri 50mila vanno alla manutenzione del reticolo idrografico e 140mila euro serviranno per interventi straordinari nei compendi ittici. Nella formazione professionale attenzione è stata riservata al finanziamento di corsi per diversamente abili e al patrocinio di iniziative di rilevanza sociale e del volontariato con un contributo aggiuntivo di 42mila euro, mentre per tirocinii formativi previsti 120 mila euro.


http://www.regione.sardegna.it/j/v/491?s=154740&v=2&c=1489&t=1