Benvenuto a bordo anche da parte mia.
E veniamo alla tua domanda.
Tutti gli aerei hanno un impianto di condizionamento che per funzionare necessita di alimentazione elettrica ma soprattutto di aria in pressione che in genere viene fornita dall'APU (Auxiliar Power Unit - generatore di potenza ausiliario, per chi non fosse pratico dei temini aeronautici).
In estate, con le alte temperature che si raggiungono all'interno delle cabine degli aerei, non sempre è possibile avere una temperatura gradevole perchè viene a mancare un elemento indispensabile al condizionamento che è il movimento dinamico dell'aria.
Per spiegarlo con parole più comprensibili, immaginate la vostra auto ferna in coda sotto il sole ad agosto: anche se il condizionatore è al massimo non avrete mai la bella e fresca temperatura che invece avete viaggiando a discreta velocità.
Il discorso cambia radicalmente se per qualche motivo l'APU non è in moto. In molti aeroporti, per contenere l'inquinamento acustico ed ambiantale, è espressamente vietato usare l'APU durante le soste se vi è disponibilità di alimentazione elettrica a terra. E anche molte compagnie aeree impognono ai propri equipaggi lo spegnimento dell'APU durante le soste per avere un ovvio risparmio di carburante.
Negli aeroporti più attrezzati spesso è disponibile un'alimentazione esterna di aria, per cosi dire condizionata, ma questa per ovvie ragioni non potrà mai raggiungere temperature cosi basse come possibile con l'impanto autonomo dell'aereo stesso e quindi anche con questa fonte di aria esterna le temperature all'interno rimarranno comunque alte e sgradevoli.
Danilo