Falso allarme bomba all'aeroporto di Brindisi
Era una busta di caffé
BRINDISI - Alcune aree dell'aeroporto di Brindisi sono state fatte evacuare stamane per un falso allarme bomba. La situazione è tornata alla calma, e alla normalità, quando si è scoperto che a far scattare l’allarme era stata solo una busta di caffè che un passeggero aveva pensato di portare con sè, e un interruttore che pure era riposto nella stessa valigia.
L'allarme è scattato durante il controllo di uno dei passeggeri del volo delle 10.30 per Milano-Malpensa. Quando le valigie sono passate allo scanner elettronico lo strumento ha segnalato la possibile presenza di un ordigno. Immediatamente agenti della polizia di frontiera e artificieri hanno provveduto a controllare le valigie del passeggero in attesa di imbarco. Nel frattempo l’aeroporto è stato fatto evacuare e all’aereo che alla stessa ora era, invece, in arrivo da Milano non è stato dato il permesso all’atterraggio. Il velivolo è quindi rimasto per una quindicina di minuti in volo sui cieli di Brindisi.
Tutto è rientrato quando si è scoperto che si era trattato di un falso allarme e che la bomba altro non era che una confezione di caffè. Il fatto ha creato ritardi in alcuni voli che, comunque, sono potuti ripartire una volta risolto il giallo.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno...OTIZIA_01.php?IDNotizia=287674&IDCategoria=11
Era una busta di caffé
BRINDISI - Alcune aree dell'aeroporto di Brindisi sono state fatte evacuare stamane per un falso allarme bomba. La situazione è tornata alla calma, e alla normalità, quando si è scoperto che a far scattare l’allarme era stata solo una busta di caffè che un passeggero aveva pensato di portare con sè, e un interruttore che pure era riposto nella stessa valigia.
L'allarme è scattato durante il controllo di uno dei passeggeri del volo delle 10.30 per Milano-Malpensa. Quando le valigie sono passate allo scanner elettronico lo strumento ha segnalato la possibile presenza di un ordigno. Immediatamente agenti della polizia di frontiera e artificieri hanno provveduto a controllare le valigie del passeggero in attesa di imbarco. Nel frattempo l’aeroporto è stato fatto evacuare e all’aereo che alla stessa ora era, invece, in arrivo da Milano non è stato dato il permesso all’atterraggio. Il velivolo è quindi rimasto per una quindicina di minuti in volo sui cieli di Brindisi.
Tutto è rientrato quando si è scoperto che si era trattato di un falso allarme e che la bomba altro non era che una confezione di caffè. Il fatto ha creato ritardi in alcuni voli che, comunque, sono potuti ripartire una volta risolto il giallo.
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