Expo 2015, Maroni al governo: «Soldi per il treno Bergamo-Orio»

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29 Giugno 2013
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«Sono soddisfatto dell'impegno del ministro Maurizio Lupi a costituire un tavolo permanente presso la Regione Lombardia, per affrontare e risolvere le criticità e perché ha detto che i soldi arriveranno. Io garantisco la leale collaborazione della Regione, ma abbiamo bisogno di risposte certe e rapide, altrimenti non ce la facciamo». Lo ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, a margine del vertice su Expo, che si è tenuto lunedì 3 marzo a Milano con i ministri Lupi, Guida, Franceschini e Martina.

A chi gli ha chiesto se serve un decreto per la Lombardia, il presidente ha risposto che non sta a lui «decidere quali siano gli strumenti». «Confido - ha ribadito - che il Governo mostri nei confronti della grande Regione Lombardia la stessa generosità dimostrata al Comune di Roma». «Questa mattina ho consegnato il documento con le nostre richieste a tutti i ministri presenti - ha fatto sapere -, e in giornata lo invierò anche al presidente del Consiglio Matteo Renzi»

Queste le richieste consegnate dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al Governo nazionale per Expo 2015.

INFRASTRUTTURE CONNESSE A EXPO - Pedemontana: approvazione al Cipe della defiscalizzazione dell'opera (480 milioni di euro); - Servizi Tpl: attivazione delle nuove linee ferroviarie suburbane e dei nuovi servizi che serviranno il sito espositivo (Regione Lombardia/Trenord, 25 milioni di euro); acquisto di nuovi treni (150 milioni di euro); - Rho-Gallarate: ripristino del finanziamento a Rfi per il completamento del raccordo ferroviario Y per Malpensa e il triplicamento della linea ferroviaria del Sempione da Vanzago a Gallarate (402 milioni di euro); - Collegamento SS 11-Tangenziale Ovest di Milano e variante di Abbiategrasso, ulteriori risorse per la realizzazione dell'intera opera (268 milioni di euro); - SS 341 e bretella di Gallarate, ulteriori risorse per la realizzazione dell'intera opera (128 milioni di euro); - Collegamento ferroviario Bergamo-aeroporto di Orio, finanziamento per realizzare il collegamento ferroviario di RFI tra la stazione e l'aeroporto (opera in legge obiettivo, 170 milioni di euro).

Totale infrastrutture connesse ad Expo: 1 miliardo e 623 milioni di euro.

RICHIESTE FINANZIARIE CONNESSE A EXPO - Deroga al Patto di stabilità per il 2014 e il 2015 a favore degli Enti locali lombardi per l'organizzazione di eventi e il miglioramento dei servizi di logistica e ricettività (500 milioni di euro); - Copertura della quota della Provincia di Milano in Expo Spa (60 milioni di euro); - Completamento della Tenenza di Pero, come concordato nel Tavolo Sicurezza Expo (5 milioni di euro); - Stanziamento a favore della Regione di un fondo per le spese straordinarie legate a sanità, servizi pubblici, apertura straordinaria dei teatri lombardi nel 2015 e organizzazione del Forum Unesco Monza 2015 (50 milioni di euro).

Totale altre richieste connesse ad Expo: 615 milioni di euro.

ALTRE RICHIESTE

- Estensione anche alla Regione Lombardia della deroga alle spese di promozione di Expo, prevista al comma 1 art. 46 del DL 69/2013 solo per gli Enti locali; - Deroga per la Regione Lombardia rispetto ai limiti imposti dal DL 95/2012 relativi alle spese auto effettuate per i servizi connessi a Expo sino a tutta la durata della manifestazione.

ADEMPIMENTI DEL GOVERNO - Collegamento ferroviario T1-T2 a Malpensa: occorre garantire che, entro l'aggiudicazione dei lavori (giugno-luglio 2014), siano assegnati i 45 milioni di euro stanziati con il Dl 'Destinazione Italia' quale cofinanziamento statale per la realizzazione dell'opera; - Collegamento SS 11-Tangenziale Ovest di Milano e variante di Abbiategrasso: approvazione al Cipe del I lotto; - SS 341 e bretella di Gallarate: approvazione al Cipe del I lotto; - Cassanese bis: parere del Cipe e approvazione con Decreto interministeriale del nuovo Piano economico-finanziario di Milano Serravalle, che consente il completamento dei collegamenti della BreBeMi all'attuale Tangenziale Est di Milano; - Rho-Monza: per i Lotti 1 e 2 occorre che il Matt e il Mibac completino al più presto la procedura di ottemperanza del decreto Via e che il Mit approvi tempestivamente il progetto esecutivo; occorre, inoltre, che il Matt e il Mit considerino definitivamente concluso il tavolo di verifica delle possibili alternative al tracciato (superando la nota 13.02.2014 a firma di Mariano Grillo); - Svincolo Arese e spostamento casello: autorizzazioni del Mit alla proposta di stralcio di Aspi relativi all'ampliamento della A8 necessarie all'avvio dei lavori; - Teem: per il completamento dell'opera, devono essere riviste le convenzioni con Aspi per la realizzazione degli svincoli sulla A4 e A1; non risulta ancora registrato alla Corte dei Conti il decreto del Mit di concerto col Mef per l'erogazione della prima tranche di contributo di 70 milioni di euro; - Arcisate-Stabio: occorre la massima celerità per l'approvazione al Cipe delle modifiche progettuali relative ai siti di destino delle terre in esubero con le eventuali integrazioni finanziarie; - Potenziamento agenti di Polizia: è opportuno un incremento delle Forze dell'ordine, per fronteggiare le necessità legate a Expo, verificando la possibilità di ampliare l'ultima graduatoria «Concorso per 964 Allievi Agenti».

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/expo-2015-maroni-al-governo-soldi-per-il-treno-bergamo-orio_1048354_11/
 
Martina: "Il treno per Orio è una grande opera da tempi lunghi"

Il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina lavorera' "perche' il governo faccia la sua parte" per realizzare il collegamento ferroviario fra l'aeroporto di Orio e Bergamo anche se spiega che non si potra' fare in tempo per Expo dato che si tratta di una "grande opera" con "tempi lunghi". "Sono sorpreso che il presidente della Lombardia Roberto Maroni - ha osservato Martina - non abbia compreso il ragionamento fatto a proposito del collegamento ferroviario tra la Stazione di Bergamo e l'aeroporto di Orio e dica che il Ministro non vuole l'infrastruttura. Il concetto era semplice: troppe volte le istituzioni negli anni passati hanno alimentato aspettative sull'opera senza essere sicuri delle necessarie coperture finanziarie e questo ha prodotto lunghi elenchi di opere annunciate e mai realizzate".

E infatti proprio il treno fra Orio e Bergamo "e' stato inserito diverse volte nel Piano strategico regionale ma mai finanziata, mentre altri collegamenti aeroportuali su ferro sono stati realizzati anche grazie a contributi regionali e cofinanziamenti europei". "Oggi - ha aggiunto - si richiede al Governo di coprire interamente il costo del progetto di Bergamo. Anche sui tempi occorre essere pragmatici: stiamo parlando di una grande opera che non potra' purtroppo realizzarsi per Expo 2015 ma in tempi piu' lunghi, inutile generare equivoci". "Detto questo - ha concluso -, sono certo che il patto d'azione che abbiamo condiviso anche con le istituzioni locali lunedi' produrra' risultati concreti per il territorio lombardo".
 
Cosa è più urgente, importante e prioritario per l'area milanese: completare l'anello ferroviario che da Malpensa T2 arriva alla Svizzera in tempi ragionevoli, consentendo di intercettare nuovi traffici, oppure far arrivare i binari dalla città di Bergamo all'omonimo aeroporto?
In un periodo storico dove la congiuntura economica è quella che è, ci possiamo permettere di disperdere i pochi finanziamenti potenzialmente disponibili in un aeroporto che gestisce traffico low cost a discapito di un aeroporto intercontinentale che ambisce ad intercettare il traffico dell'Italia nordovest e del Canton Ticino?

Come può il Presidente leghista della Regione Lombardia anteporre lo sviluppo di Bergamo a quello di Malpensa?

Malpensa va difesa con i fatti e gli investimenti. Fino ad ora è stata difesa soprattutto a parole e con tanti slogan che scaldano il Quore dei militanti che ascoltano i comizi elettorali.
Ricordatevene quando inserite una scheda nell'urna, o voi militanti!
 
Anche Malpensa è da tempo un aeroporto low cost, con un po' di intercontinentali. Malpensa è già collegata via ferro a Milano, Bergamo non ancora.
 
Anche Malpensa è da tempo un aeroporto low cost, con un po' di intercontinentali. Malpensa è già collegata via ferro a Milano, Bergamo non ancora.

Bergamo gestisce circa la metà dei passeggeri e un quarto del cargo di Malpensa, diciamo che come paragone non è propriamente calzante e, come dice flyboy, tra tutte le opere da fare per il sistema aeroportuale lombardo, non mi sembra prioritaria.