Villanova: Explora interessata al rilancio del Panero
L’amministratore delegato di Explora Italia, Ciro My, ha illustrato ai dirigenti dell’Ava (la società di gestione dell’aeroporto di Villanova d’Albenga), alle Camere di Commercio di Savona e di Imperia e ad un rappresentante delle agenzie di viaggio il programma triennale che la sua compagnia intende svolgere nel prossimo triennio. Apprezzamento ed interesse è stato espresso dai partecipanti alla riunione anche in considerazione del fatto che Explora opera in modo autonomo ed attualmente senza alcun sostegno pubblico.
Giancarlo Grasso, presidente della Camera di Commercio di Savona, ha commentato: “Il progetto di Explora, che copre un periodo triennale, così come ci è stato assicurato dall’amministratore delegato My, ha come obiettivo la creazione di un flusso di turisti verso la Riviera oltre che fornire risposte nel settore della business aviation. Per questo salutiamo positivamente l’iniziativa che, a nostro giudizio, è utile sia portata avanti”.
Explora sta decidendo il “vettore” cui affidare i collegamenti che, iniziando da fine marzo, prevederebbero quattro viaggi alla settimana su Fiumicino (partenza alle 7 da Villanova e alle 19 da Roma per il ritorno) nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì. Nei restanti mercoledì, sabato e domenica il velivolo (che avrà come base operativa l’aeroporto villanovese), sarà usato per collegamenti con la Corsica e con Tortolì, in Sardegna.
Ciro My sta decidendo in questi giorni a chi affidare il trasporto aereo. Sono in predicato per assumere l’incarico tre compagnie, tutte europee, fra cui anche la DAT danese che già aveva operato su Villanova dando ottime prestazioni.
In particolare, Ciro My ha spiegato: “Noi puntiamo su due flussi di viaggiatori: il primo sarà costituito da turisti incoming provenienti da Fiumicino e Malpensa e il secondo flusso sarà quello attivato per le esigenze del territorio”. Rispetto all’esperienza passata di Explora, la nuova fase prevede viaggiatori con motivazione turistica provenienti anche dall’estero, oltre al traffico verso e da Fiumicino, che avverrà con orari utili per far trascorre una giornata di lavoro a chi si reca nella capitale per il disbrigo di pratiche o per incontri di lavoro.
savonanews.it
CIAO
_goa
L’amministratore delegato di Explora Italia, Ciro My, ha illustrato ai dirigenti dell’Ava (la società di gestione dell’aeroporto di Villanova d’Albenga), alle Camere di Commercio di Savona e di Imperia e ad un rappresentante delle agenzie di viaggio il programma triennale che la sua compagnia intende svolgere nel prossimo triennio. Apprezzamento ed interesse è stato espresso dai partecipanti alla riunione anche in considerazione del fatto che Explora opera in modo autonomo ed attualmente senza alcun sostegno pubblico.
Giancarlo Grasso, presidente della Camera di Commercio di Savona, ha commentato: “Il progetto di Explora, che copre un periodo triennale, così come ci è stato assicurato dall’amministratore delegato My, ha come obiettivo la creazione di un flusso di turisti verso la Riviera oltre che fornire risposte nel settore della business aviation. Per questo salutiamo positivamente l’iniziativa che, a nostro giudizio, è utile sia portata avanti”.
Explora sta decidendo il “vettore” cui affidare i collegamenti che, iniziando da fine marzo, prevederebbero quattro viaggi alla settimana su Fiumicino (partenza alle 7 da Villanova e alle 19 da Roma per il ritorno) nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì. Nei restanti mercoledì, sabato e domenica il velivolo (che avrà come base operativa l’aeroporto villanovese), sarà usato per collegamenti con la Corsica e con Tortolì, in Sardegna.
Ciro My sta decidendo in questi giorni a chi affidare il trasporto aereo. Sono in predicato per assumere l’incarico tre compagnie, tutte europee, fra cui anche la DAT danese che già aveva operato su Villanova dando ottime prestazioni.
In particolare, Ciro My ha spiegato: “Noi puntiamo su due flussi di viaggiatori: il primo sarà costituito da turisti incoming provenienti da Fiumicino e Malpensa e il secondo flusso sarà quello attivato per le esigenze del territorio”. Rispetto all’esperienza passata di Explora, la nuova fase prevede viaggiatori con motivazione turistica provenienti anche dall’estero, oltre al traffico verso e da Fiumicino, che avverrà con orari utili per far trascorre una giornata di lavoro a chi si reca nella capitale per il disbrigo di pratiche o per incontri di lavoro.
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