Eurofly: è in buona salute?


I

irnerio

Utente Registrato
20 Marzo 2008
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Salve a tutti, avrei una domanda da porvi per sentire il parere di esperti ed appassionati su una questione che mi sta molto a cuore:
secondo voi Eurofly S.p.A. è in buona salute? Oppure c'è aria di crisi?
E' vero che la società da qualche anno chiude i bilanci in perdita, ed è altrettanto vero che il titolo, dal momento della quotazione in borsa ha perso parecchio (se non erro, oltre il 62%), per non dire delle serie rimostranze dei vari sindacati piloti/assistenti di volo; però io credo che la società sia in forte recupero e, tutto sommato in buona salute.
Da un lato, infatti, sta assumendo personale "operativo", il che non avrebbe senso - credo - se non vi fosse la reale intenzione di incrementare il business, d'altro canto credo che dalla vendita di Alitalia a Air France/KLM, e dalla conseguente riduzione del traffico su Malpensa (per un ritorno a Fiumicino), Eurofly S.p.A. sarebbe seriamente avvantaggiata...cosa ne pensate? Grazie a tutti!
 
ciao Irnerio (penso di conoscerti) e benvenuto nel forum.[:306]
Io credo che sia finalmente in fase di ripresa: direi che negli ultimi mesi i numeri siano in miglioramento e il piano industriale è finalmente sensato; non tira una brutta aria dall'interno... anche se nei mesi scorsi si è temuto il peggio!
 
Ciao Andrea, mi dai ottime notizie...condivido il fatto che il piano industriale sia sensato ed anche il "clima" interno è un fattore importante! Tu sei un pilota?
 
Citazione:Messaggio inserito da andrea.deb

si, credo che abbiamo volato insieme sul 320, possibile?
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allora conosci A. xxxxx e M. xxxxxx?
[:306]

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Ma questo miglioramento è dovuto allo svuotamento di IG? GJ si è presa fior di tratte da IG. Io sono pro fusione tra le due realtà, ma senza provocare terremoti a causa dei quali siano sempre e solo i dipendenti a rimetterci. Mettiamoci insieme per 'sconfiggere' la concorrenza e non per farci la guerra tra di noi.
 
Prima che passasse sotto il controllo di IG, GJ era in crisi profonda. Per quanto capaci possano essere i nuovi vertici, è improbabile che l'azienda sia uscita dalla crisi (industriale prima che finanziaria) in così poco tempo.

L'assunzione di personale operativo è un indicatore ininfluente, altrimenti negli ultimi 2 anni della gestione Angioletti si sarebbe dovuto dedurre che GJ scoppiava di salute.
 
Rispondo anzitutto ad "andrea.deb", con cui mi scuso per il ritardo...non sono un pilota (purtroppo!!), faccio un altro mestiere ma sono così interessato al mondo dell'aviazione civile che vorrei sviluppare la mia carriera all'interno di una compagnia aerea. Il punto è che, guardando al panorama italiano, vedo solo una diffusa situazione di incertezza, AirOne a parte (?). Secondo voi, come sono le prospettive della nostra aviazione civile?
 
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